Necessaria una campagna di sterilizzazione
No ai gatti nel canile
Negli ultimi mesi un gran numero di gatti è stato catturato sul territorio di Pomezia per banali motivi, come le ultime due gatte più 8 gattini piccoli segnalati e catturati in Zona Martin Pescatore, Torvaianica.
Dieci gatti sani e liberi entrati in un solo giorno nel canile sanitario convenzionato con il Comune. Una spesa enorme per la collettività, in barba al regolamento comunale e alle linee guida regionali che prevedono la tutela dei gatti in libertà e la cattura solo in caso di pericolo o malattia.
Indagheremo e chiederemo al Sindaco, e a quel che resta dell’Ufficio tutela animali, il perché della cattura di questi gatti, dell’enorme spesa inutile e pretenderemo che vengano reimmessi sul territorio e non spediti al canile ad vitam! Intanto ci teniamo ad informare le persone che i gatti liberi non si toccano e non si segnalano a meno che non siano feriti o malati, che se il loro intento è farli rinchiudere pur di levarli di mezzo, non solo stanno commettendo un illecito ma anche causando un danno alle casse Comunale che è a carico di tutti.
La settimana precedente altre due cucciolate di gattini sono entrate al canile sanitario, dove molti di loro sono deceduti per banali malattie virali curabilissime.
Se a Pomezia ci fossero delle campagne di censimento e sterilizzazione promosse dal proprietario dei gatti, ovvero il nostro Sindaco, di sicuro non saremmo a questo punto. Negli ultimi due anni i gatti liberi si stanno riproducendo in maniera esponenziale, comportando centinaia di chiamate dei cittadini rivolte ai volontari o al servizio pubblico per il soccorso di un enorme numero di cucciolate di gatte randagie in garage, giardini, campi privati o meno, che finiranno nei canili a spese della collettività.
Siamo arrivati al punto in cui sono i volontari ad organizzare collette tra i cittadini per sterilizzare privatamente i gatti randagi, pur di evitare che la situazione diventi ancora più insostenibile.
Per la tutela degli animali di Pomezia, in memoria di Carla Venerucci.
A.G
Droga nascosta in una scarpa
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 46enne, originario della provincia di Napoli, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio per la prevenzione dei reati nel centro abitato di Torvajanica, i militari della locale Stazione hanno fermato il 46enne che, accortosi della presenza dei Carabinieri, tentava di cambiare strada con atteggiamento sospetto.
Nel corso della perquisizione personale, infatti, il 46enne è stato trovato in possesso di 42 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 340 euro in contanti nascosti in una scarpa appoggiata dentro al cofano della macchina; presso l’abitazione, inoltre, i militari hanno poi rinvenuto altri 4 grammi della stessa sostanza ed ulteriori 800 euro verosimile provento dello spaccio.
Per l’uomo sono subito scattate le manette ed è stato ristretto presso il proprio domicilio in attesa di comparire dinanzi al Tribunale di Velletri per la celebrazione del rito direttissimo.
Capitano Marcello Pezzi
Comandante della Compagnia Carabinieri di Pomezia