Intervista alla criminologa Antonella Formicola
Violenza sulle donne
Il femminicidio, è una delle principali piaghe di questa società. Un crimine contro l’umanità. I continui quanto efferati episodi di violenza sulle donne, si consumano ormai nel totale silenzio delle mura domestiche.
Ne parliamo con la nota criminologa Dott.ssa Antonella Formicola, giurista, esperta in criminologia clinica e investigativa.
Da anni impegnata in prima linea nel contrasto della violenza di genere. Un impegno appassionato che passa prima di tutto attraverso una continua opera di informazione e sensibilizzazione.
“Ed in effetti – dichiara Antonella Formicola – la consapevolezza è il principale strumento per consentire alle donne di uscire da relazioni violente e di prevenirle”.
- Molte le campagne di sensibilizzazione e convegni che hanno portato al centro dell’attenzione mediatica la battaglia contro la violenza sulle donne. Come mai malgrado tutto questo, non si riesce a proteggere una donna dopo la denuncia?
“Ormai ci sono da diversi anni campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Tale fenomeno, rappresenta una stortura patologica all’interno della società. Da inizio 2021 sono già morte 20 donne, i dati nonostante tutto continuano ad essere ancora allarmanti. Questo dipende da tanti fattori: uno dei tanti è un dato culturale, purtroppo la società odierna è ancora orientata al sessismo e al maschilismo, altro fattore è la mancanza si opportunità lavorative per le donne che spesso non avendo sbocchi economici restano soggette ai mariti violenti non potendosene liberare. Questi sono solo alcuni dei motivi che ci fanno registrare ancora troppi femminicidi. La donna dopo la denuncia non ha ancora tutte le tutele adeguate e quindi spesso si scoraggia”.
- Cosa consiglia ad una donna che non trova il coraggio di denunciare?
“Io spingo sempre le donne a denunciare ma, la denuncia è frutto di un percorso interiore che la donna deve maturare”.
- Quali sono i campanelli d’allarme per una donna vittima di violenza, che magari ancora non se ne rende conto?
“I campanelli di allarme in una coppia “malata”, solitamente all’inizio sono impercettibili. Il possesso, l’eccessiva gelosia, il controllo, spesso vengono scambiati dalla donna come gesti d’amore ma in realtà sono solo il preludio dell’inferno che da li a poco si scatenerà. La donna dovrebbe imparare bene ad osservare questi segnali già all’inizio del rapporto e tagliare se necessario altrimenti più passa il tempo più aumenta la dipendenza dal partner manipolatore e quindi si entra in un circolo vizioso dal quale diventa quasi impossibile uscirne”.
Anna Silvia Angelini
Presidente AIDE Nettuno APS
Educazione ambientale
La Delegazione Marevivo delle due città del litorale laziale, con il coinvolgimento degli enti territoriali e dei responsabili della didattica nelle scuole primarie e secondarie (elementari, medie e superiori), rilancia la proposta dedicata ai ragazzi per la formazione e la sensibilizzazione sui temi della tutela del territorio e del mare.
La riscoperta del patrimonio marittimo del Mediterraneo, così vive nelle testimonianze presenti nei nostri luoghi, sarà al centro dell’iniziativa. Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della transizione ecologica, il progetto prevede di coinvolgere i più giovani, adattandosi alle esigenze dei docenti, non solo attraverso lezioni con esperti e biologi legati all’associazione, anche con l’ausilio degli strumenti informatici ma punta a renderli partecipi dell’imprescindibile necessità di diventare loro per primi i “custodi” della salute del mare. Non basta infatti sapere se si non si passa poi al “saper fare”, all’esperienza concreta che ogni ragazzo sarà invitato a fare prendendosi cura di un tratto di spiaggia o di duna. La vera area di studio prevista dal progetto infatti comprende l’impegno a effettuare periodiche pulizie di tratti del litorale, la realizzazione di pannelli informativi che raccontino le caratteristiche e le peculiarità del luogo, l’esplorazione guidata dei fondali del nostro mare, per osservare la ricchezza della sua biodiversità.
Tutto l’iter del processo, il cui avvio è previsto già per le prossime settimane, dovrà naturalmente tenere conto delle esigenze legate all’emergenza sanitaria e sarà modulato sulla base delle indicazioni delle autorità, tutelando la sicurezza dei ragazzi, del corpo docente e degli ambientalisti coinvolti.
23 aprile 2021
La Delegazione Marevivo Anzio-Nettuno è presente su Facebook: https://www.facebook.com/MarevivoAnzioNettuno
Email: marevivoanzionettuno@gmail.com
Dal 30 aprile al 2 maggio la tappa del circuito nazionale di vela Classe J70
La Notaro Team a Nettuno
Lo scroscio dell’acqua sulle prue, il vento che gonfia le vele e trenta imbarcazioni, pronte a tutto, per contendersi la vittoria.
La stagione velica riparte di slancio dalla Regione Lazio con la J/70 Italian Class Cup 2021 ed in acqua i nomi più prestigiosi del circuito internazionale.
Dal 30 aprile al 2 maggio, si svolgerà, nel Golfo di Anzio- Nettuno, grazie all’organizzazione congiunta del Marina di Nettuno con lo Yacht Club, la prima tappa del circuito J70, il monotipo più diffuso al mondo.
Sulla linea di partenza si presenteranno i principali top team in rappresentanza delle nazioni europee più importanti.
A difendere i colori italiani, come sempre, ci sarà Notaro Team, timonato dal talentuoso Luca Domenici, e coadiuvato alla tattica da Diego Negri alle scotte da Michele Mennuti e Giorgio Tortarolo ed a prua da Francesca Di Gangi.
Da questo anno il Notaro Team (campione europeo 2015 e bronzo Mondiale 2017), avrà nuovi ed esclusivissimi sponsor: Wolters Kluwer (azienda leader mondiale nei servizi di informazione e consulenza) Notaio Next (piattaforma digitale integrata per la gestione dello studio notarile) nonché la collaborazione delle Associazioni Oneoff Academy e S.Anna.
“Sono molto felice ed emozionato di regatare nelle acque di Anzio-Nettuno, per me è come tornare a casa.
Ringrazio la Marina di Nettuno e lo Yacht Club nelle persone di Ugo Lori e Valerio Taveri per la fattiva e costante collaborazione al fine di poter organizzare questa tappa nata da una mia idea, che mi auguro si possa ripetere in futuro”, dichiara Domenici.
“Non vedo l’ora di iniziare a regatare con gli sponsor di Wolters Kluwer e Notaio Next, davanti agli occhi di mio padre allenatore, di mio Figlio Allievo, di mia Moglie encomiabile, e del mio equipaggio, con tutto l’affetto della mia amata famiglia, dei Miei collaboratori e di Tutti i miei Amici”- conclude Domenici.
Anzio merita di meglio
Sentiamo il bisogno di dire qualcosa sull’assurdo fatto accaduto nel pieno centro di Anzio lo scorso fine settimana, che ci ha turbato profondamente. Ci riferiamo al video pubblicato su un social che ritrae una persona costretta, probabilmente con la forza, a girare senza vestiti dall’autore del video stesso e che ha per l’ennesima volta posto in cattiva luce la nostra Città agli occhi di tutta Italia.
Naturalmente non possiamo che esprimere una dura condanna per questo atto barbaro e incommentabile, indegno di un Paese civile nel 2021. Apprezziamo che le autorità di pubblica sicurezza abbiano posto la questione sotto la loro attenzione e auspichiamo che riescano a fare piena chiarezza su questa vicenda.
Come forza politica, non possiamo che invitare ancora una volta le altre forze politiche, il Sindaco, l’Amministrazione e le istituzioni tutte a riflettere sullo stato di grave crisi sociale e culturale in cui versa da troppi anni la nostra Città. Una crisi che, al di là della propaganda e delle operazioni di facciata, è evidente a tutti. Agire è urgente perché Anzio, non ci stancheremo mai di ripeterlo, merita molto di meglio.
Alternativa per Anzio
Associazione Alternativa per Anzio – Anzio (RM) Via di Valle Schioia n.125 - codice fiscale 96405490580
alternativa.anzio@gmail.com
alternativaperanzio.it
Le strade vicinali di Lavinio
Buongiorno, in nome e per conto del Gruppo Spontaneo di Cittadini vorrei portare all’attenzione dell’opinione pubblica che in data odierna sono state consegnate al Sindaco del Comune di Anzio oltre 1000 firme attraverso una interpellanza con la quale si chiede al Comune di Anzio di prendere in carico la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade ricadenti nel perimetro di Lavinio Mare e/o Lido di Enea. Attualmente queste strade vengono manutenute dal Consorzio di Lavinio S. Olivo in quanto vengono ancora definite VICINALI, vale a dire strade che collegano poderi agricoli, cosa ormai superata da anni in quanto la località di Lavinio Mare risulta urbanizzata da decenni. Inoltre per effetto di ciò, gli abitanti e proprietari di immobili ricadenti nel perimetro consortile, sono discriminati rispetto gli altri cittadini del Comune di Anzio in quanto sono costretti a pagare due volte lo stesso tributo per ottenere gli stessi servizi, una volta al Comune e un’altra volta al Consorzio. Pertanto attraverso la suddetta interpellanza si chiede a chi governa e guida Anzio di mettere fine a queste discriminazioni e far ottenere ai cittadini elettori quella equità sociale dettata anche dalle vigenti leggi.
Gruppo Spontaneo Cittadini
G. Valeri