Il Litorale • 14/2019
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ANNO XIX - N° 14 - 1/31 AGOSTO 2019 Il Litorale Pag. 9
Il centenario di Citroen si tinge di sacralità,
presso la concessionaria di Nicola Prezio-
so. Il punto vendita di via Nettunense 197 -
giunto al 49° anno di apertura e cresciuto
negli anni trasformandosi da officina e ven-
dita autorizzata Citroen alla pluripremiata
concessionaria d’auto diffusa in tutta la
provincia di Latina e Castelli Romani - è
stato scelto da Citroen Italia per ospitare a
partire dal 4 luglio e per un mese intero la
storica Lictoria Sex, la C6 donata a Papa
Pio XI subito dopo la stipula dei Patti Late-
ranensi e custodita presso il Padiglione del-
le carrozze dei Musei Vaticani dopo il re-
stauro, avvenuto nel 1996 con metodo con-
servativo.
A inaugurare l’esposizione, un grande
evento tenuto il 4 luglio scorso presso il sa-
lone espositivo della concessionaria Ci-
troen nata nel lontano 1970. A fare gli ono-
ri di casa Nicola Prezioso, che non ha na-
scosto l’onore e la commozione di poter
La C6 denominata Lictoria Sex era stata realizzata per il Vaticano nel 1930. Fino a fine luglio è in esposizione ad Aprilia
La Citroen del Papa da Nicola Prezioso
ospitare un mezzo d’epoca unico e diverso
da qualsiasi altro mezzo donato al Papa su-
bito dopo l’atto di conciliazione dello Stato
italiano. Durante la tavola rotonda coordi-
nata dalla responsabile stampa e pubbliche
relazioni di Citroen Italia Elena Fumagalli,
gli interventi di Giuseppe Graziuso, della
direzione vendita di Citroen Italia per l’a-
rea centro - sud e di Sandro Barbagallo dei
Musei Vaticani, hanno intrapreso un appas-
sionante racconto che ha ricostruito le ori-
gini delle auto create cento anni dal genio
di Andrè Citroen, dei rapporti tra Vaticano
e Stato Italiano fino alla donazione effet-
tuata da impiegati e operai Citroen di Mila-
no nel lontano 9 giugno 1930 e raccontato
la storia della mitica C6. Non un’auto di
serie, ma un raffinato mezzo di trasporto
nato con rifiniture in oro zecchino degne
solo di un Papa. La C6 denominata “Licto-
ria Sex”, realizzata appositamente per il
Vaticano, infatti è una vera e propria fuori-
serie. Era stata preparata e costruita dalle
maestranze della milanese SAICA per il
“Papa milanese”, ovvero per quel Pio XI,
al secolo Achille Ratti, nato nel 1857a De-
sio (città alle porte del capoluogo lombar-
do), che ricevette la vettura in Vaticano il 9
giugno 1930 alla presenza dei dipendenti
che l’avevano costruita, vettura che utilizzò
per tornare alla sua residenza, seduto sul
trono posto centralmente nella parte poste-
riore della vettura. Nel 1992, la vettura fu
sottoposta a restauro da parte di Citroën
Italia. A quell’epoca, il contachilometri del-
la vettura segnava 156: di fatto, la C6 “Lic-
toria Sex” non era stata più utilizzata né da
Pio XI né dai successori essenzialmente per
l’incredibile opulenza dell’oggetto, coperto
d’oro zecchino, broccati lavorati a mano e
stucco dorati che abbellivano le parti in le-
gno che ne arredavano l’abitacolo. Ecce-
zionalmente e solo grazie allo stretto rap-
porto di stima e fiducia nei confronti di Ni-
cola Prezioso, l’auto del Papa verrà ospita-
ta nel salone espositivo della Citroen di
Aprilia fino alla fine del mese.
Francesca Cavallin
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