Sparito a Villa Claudia nella notte tra il 23 e 24 agosto
Chi ha visto Ivar
La segnalazione pervenutaci ci ha introdotti nell’orribile mondo della violenza contro gli animali, non solo sottoposti come purtroppo è noto a percosse, ma molto spesso vittime di avvelenamento (considerato un vero e proprio reato) o di furti, aspetto quest’ultimo su cui ci si vuole soffermare. Chi trova per la strada un animale anche senza collare, soprattutto in piccoli quartieri, non può ritenere che lo stesso, non abbia un proprietario perché in genere è correttamente denunciato e sottoposto a regolari vaccini. In particolare nelle zone in cui le case hanno il giardino si vuole lasciare agli amici a quattro zampe la libertà di scorrazzare, nella massima sicurezza, come è più congeniale ad un animale domestico, che va a quanto pare tutelato quasi come un minore per non incorrere nell’agghiacciante fenomeno dei furti di animali, di cui è necessario cominciare a parlare a causa della sua ampiezza.
Lanciare appelli sui social sembra la strada più percorsa, ma anche divulgare tali notizie tramite stampa, è fondamentale al fine di sensibilizzare le persone e prendere coscienza di quanto sia diffusa la pratica del furto di animali: oltre alla denuncia alle autorità, creare una condivisione di intenti può garantire ai nostri animali una vita serena e dignitosa insieme ai propri padroni, per una società effettivamente democratica e rispettosa. Questo giornale offre uno spazio per raccogliere segnalazioni di furti o di ritrovamenti con lo scopo di contrastare tale disgustosa prassi, ma sarebbe opportuno chiedere un aiuto concreto da parte dell’autorità di sicurezza pubblica. Chi ha notizie chiamare il 335.6115838.
N. Gigli
Capo d’Anzio
La società Capo d’Anzio unitamente all’Amministrazione comunale, esprime soddisfazione per l’operazione congiunta del 18 agosto che ha visto impegnati, oltre al personale della Società concessionaria, la Polizia Locale, la sezione navale della Guardia di Finanza, il Commissariato di Polizia ed il comando dei Carabinieri e che ha consentito di rientrare in possesso dell’area del molo di via di Pescatori, come da Concessione demaniale marittima n. 6586/2011.
Si è trattato di dare finalmente esecuzione alla risalente ordinanza n. 8/2016 relativa allo sgombero della banchina, occupata sine titulo, e alla consegna, definitiva, dell’ultima area portuale e dello specchio acqueo di pertinenza della Società. Le imbarcazioni presenti lungo il molo di via Pescatori, restano ormeggiate per il tempo strettamente necessario affinché i proprietari provvedano a regolarizzare la loro posizione contrattuale con la Società. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di messa in sicurezza dell’intera area.
Ufficio Comunicazione
Capo d’Anzio S.p.A.
Alla Parrocchia del Sacro Cuore i festeggiamenti per celebrare la vittoria del 2021
Palio del Mare Città di Anzio
Si sono svolti sabato scorso, presso la Parrocchia Sacro Cuore - Don Orione, i festeggiamenti per celebrare la vittoria del quartiere (Sacro Cuore) all’ultima edizione del Palio del Mare Città di Anzio.
L’iniziativa ha fatto registrare la grande partecipazione del rione, vestito a festa con drappi e festoni lungo le vie, con la cerimonia finale presso l’area messa a gentile disposizione dalla Parrocchia.
Per le strade ha sfilato il corteo di una rappresentanza di figuranti della sezione storica del Palio Del Mare Anzio, insieme agli Sbandieratori di Cori, protagonisti di una perfomance artistica di alto livello. Con l’occasione sono stati definiti gli abbinamenti, come da tradizione, fra quartieri ed imbarcazioni J24, che disputeranno l’imminente prossima edizione del Palio, con il corteo rievocativo, al centro cittadino, sabato 10 settembre e la con la Regata velica domenica 11 settembre.
Presenti all’evento, insieme al Parroco, Don Giuseppe Biscaglia ed alla referente di quartiere, Paola Palomba, una Rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, della Capo d’Anzio e dei Circoli Velici, tutti sempre disponibili a supportare il progetto
Bruno Parente
Nettuno gemellata con Frascati
Il Comune di Nettuno è stato invitato il prossimo 8 settembre a partecipare a Frascati alla cerimonia commemorativa del bombardamento della cittadina dei Castelli Romani avvenuto 79 anni fa.
La decisione della sindaca di Frascati, Francesca Sbardella, di un “gemellaggio” quest’anno con Nettuno nasce dalla storia comune che unisce le due città della provincia romana, entrambe teatro di eventi importanti della Storia del nostro Paese nella metà del secolo scorso.
Frascati subì il pesante bombardamento l’8 settembre del 1943, proprio nel giorno dell’annuncio dell’Armistizio da parte del Generale Badoglio, ad opera degli Alleati che volevano colpire la sede del quartiere generale del Feldmaresciallo tedesco Kesselring.
Nettuno, proprio a partire da quella data, cominciò ad insorgere contro il nazifascismo e, come in tutta Italia, mentre giungevano le notizie delle ritorsioni tedesche, avvertì forte il desiderio e la volontà di porre fine ad una guerra che sembrava infinita.
Per mesi i nettunesi attesero con trepidazione la liberazione che avrebbe posto fine al periodo buio di occupazione e di barbarie. E decisivo fu proprio lo sbarco lungo le coste di Nettuno del 22 gennaio 1944, in cui molti giovani provenienti da Paesi lontani persero la vita per dare agli italiani la libertà. Giovani poco più che adolescenti che avevano lasciato le loro madri, i loro padri, i loro affetti – e che non rividero mai più – che fecero migliaia di chilometri per venire a morire a Nettuno, come ad Anzio, a Cassino e in tante altre parti d’Italia, per combattere contro il nemico tiranno e liberarci da un destino di oppressione e di morte.
L’occasione sarà anche una testimonianza dei due Comuni contro tutte le guerre, ed in particolare quella in Ucraina e un monito alle nuove generazioni per un futuro di pace e di solidarietà. Un segno tangibile di due Città che hanno sofferto tanto ma che hanno avuto anche la forza di riscattarsi.
All’incontro saranno presenti Autorità di governo nazionale, regionale e locali oltre ai Sindaci dei Comuni dell’area. Per Nettuno parteciperà il Commissario Straordinario Bruno Strati, che terrà un discorso commemorativo, accompagnato dal gonfalone e da una rappresentanza di vigili urbani.
Comune di Nettuno