L’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato al taglio del nastro a Campoverde
Centro vaccinale Abbvie
Inaugurato il nuovo centro vaccinale Abbvie. Presenti il 1° Giugno scorso alla cerimonia del taglio del nastro l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, il vice presidente della provincia di Latina Domenico Vulcano, il sindaco Antonio Terra, la direttrice dell’ASL Latina Silvia Cavalli, il direttore della Asl di Aprilia Belardino Rossi e la direttrice dell’Abbvie di Campoverde Daniela Toia. L’Hub vaccinale, che è il secondo nella provincia di Latina, ha una superficie di circa 450 mq ed è composto da 4 aree; accoglienza, triage, vaccinazioni, rilascio certificati e osservazione. Per ogni area personale amministrativo sarà di supporto alla popolazione ed al personale medico. Si stima una capacità giornaliera di circa 700 vaccinazioni.
“Giugno è un mese fondamentale - ha spiegato durante l’inaugurazione l’assessore regionale D’Amato - per dare una forte accelerata alle vaccinazioni contro il Covid. Nel Lazio siamo al 50% della popolazione che ha ricevuto già almeno una dose. L’Hub di Campoverde di Aprilia è la dimostrazione di come possa essere proficua la collaborazione tra pubblico e privato. Un cittadino su due ha già ricevuto almeno una dose. Ad agosto contiamo di arrivare ad una percentuale dell’80. Possiamo dire che il Lazio è stato un modello di organizzazione e dal punto di vista dei presidi di cortesia ed efficienza. Non ci siamo mai fermati, neanche a Natale e mai coi fermeremo fino a quando il virus non sarà sconfitto”.
“Grande collaborazione tra pubblico e privato - è intervenuto il sindaco di Aprilia Antonio Terra - l’apertura di questo centro vaccinale lo dimostra. È un passaggio importante per metterci alle spalle l’emergenza che abbiamo vissuto nell’ultimo anno e mezzo. Siamo contenti di questo presidio sul nostro territorio”.
“Questo Hub vaccinale è un gesto concreto per sostenere la comunità – ha commentato Daniela Toia direttore del polo produttivo AbbVie di Campoverde. Mettere a disposizione un’area del nostro polo produttivo accresce in tutti noi il senso di responsabilità. Aver organizzato l’hub in poco tempo ci rende molto fieri. Ci auguriamo di poter accogliere un numero sempre maggiore di persone per continuare a contribuire attivamente all’emergenza da COVID-19. Questo centro può effettuare 700 vaccinazioni al giorno”.
Alessandro Piazzolla
La Giunta ha deliberato la destinazione per il casco refrigerato
Il 5 per mille
Questa Associazione ha preso atto con soddisfazione come, con la Delibera di Giunta comunale n. 43 del 04 marzo 2021, l’Amministrazione comunale abbia stabilito di voler destinare la somma raccolta con il 5 per mille dell’IRPEF dell’anno 2020, all’acquisto di un casco refrigerante da mettere a disposizione del Distretto sanitario 1 per i pazienti in trattamento chemioterapico.
L’intervento è dell’Associazione dei Democratici per Aprilia.
Il finanziamento delle iniziative sociali a carattere locale attraverso l’utilizzo del 5 x 1000 destinato ai Comuni, scrivono i membri dell’associazione, rappresenta un’idea innovativa che può consentire di intervenire con risorse fresche nell’ambito di un settore sempre più importante per tutta la nostra comunità.
Sarebbe opportuno, a nostro parere, che l’Amministrazione comunale adotti, così come avviene in altri Comuni, un simile atto amministrativo con cadenza annuale e destinando la cifra raccolta all’ausilio di quelle Associazioni ONLUS che operano storicamente, sul nostro territorio (ad esempio: A.N.D.O.S. – AGPHA – COME NOI-…) ed altrettanto meritevoli di attenzione istituzionale e di solidarietà locale.
Riteniamo, altresì, opportuna a nostro parere l’adozione di una mirata campagna d’informazione rivolta, attraverso stampa- radio e CAAF, ai cittadini contribuenti.
I nostri concittadini, i nostri imprenditori hanno dimostrato, durante il corso di questa pandemia, un grande senso di solidarietà e di condivisione del momento di difficoltà di altri meno fortunati.
Invitare gli apriliani a destinare il 5 X 1000 alle attività sociali del nostro Comune è un ulteriore invito alla solidarietà territoriale ed una razionalizzazione delle economie locali.
Valutiamo, inoltre, che sia estremamente importante, da un punto di vista amministrativo, organizzativo e contabile, l’apertura di uno specifico capitolo di bilancio, anche con pochi fondi, per iniziare a stanziare delle risorse comunali necessarie ad integrare le disponibilità derivanti dalla destinazione del 5 x 1000 al fine di potenziare gli interventi di sostegno del terzo settore; ciò permetterebbe, con l’evidenziazione dell’interesse pubblico, anche la possibilità di attingere ai fondi messi a disposizione da istituzioni superiori.
Un suggerimento che sentiamo il dovere di porre all’Amministrazione comunale.
p.n.