Il Comune è alla ricerca di un tecnico quale responsabile del procedimento
Bonifica Sassi Rossi
Un tecnico per guidare la futura bonifica di Sassi Rossi. L’amministrazione in cerca della figura chiave per portare a termine nel più breve tempo possibile la caratterizzazione del sito inquinato sin dalla fine degli anni ‘80, ha indetto un bando per cercare il tecnico che verrà incaricato quale responsabile unico del procedimento di caratterizzazione presso il cantiere a cavallo tra i quartieri di Campoleone e Casalazzara. Un atto, quello da poco pubblicato sul sito del Comune di Aprilia, che segnala la volontà di proseguire sulla direttrice tracciata dall’ex assessore Monica Laurenzi e portare a casa una caratterizzazione preliminare alla bonifica che la città aspetta da trent’anni. Quel sito infatti rientra tra quelli che la Regione Lazio ha classificato come ad altissima priorità e per i quali il celere intervento di bonifica non sarebbe solo auspicabile ma assolutamente necessario. Superato lo scoglio del ricorso al Tar presentato dal proprietario di quel terreno, sul quale è stato applicato l’onere reale in funzione della futura bonifica, le civiche si sono già mosse per predisporre gli interventi preliminari sul sito. Il 20 dicembre scorso la ditta Stradaioli ha infatti iniziato a liberare il sito delle piante infestanti che rendevano difficoltoso il passaggio, spianando la strada ai carotaggi che verranno effettuati nei prossimi mesi per capire la quantità, la tipologia e soprattutto la precisa ubicazione dei rifiuti che sono rimasti sepolti sotto terra per decenni. Il costo di questa operazione, sostenuto dalla Regione Lazio, è di quasi 100 mila euro. Verranno prelevati presso il sito 27 campioni di terreno, estratti da 5 diversi punti e questi verranno poi analizzati per capire quali sostanze furono sepolte presso l’area e il grado di degradazione. Stando all’analisi della documentazione potrebbe trattarsi di rifiuti speciali e tossici, quali oli e altri rifiuti pericolosi interrati all’interno di fusti e mescolati a rifiuti urbani mineralizzati. La certezza assoluta deriverà dalle analisi e vista la delicatezza delle operazioni da compiere sul sito, l’amministrazione ha deciso di ricorrere al bando per individuare il responsabile presso il cantiere. L’incarico, per un valore di 2 mila euro, verrà affidato a laureati in possesso di una laurea in ingegneria e iscritti all’ordine, in ossesso di requisiti specifici riportati nell’avviso.
Francesca Cavallin
Aprilia firma la manifestazione di interesse
Patto Educativo
È stata firmata lunedì 31 gennaio, dal sindaco Antonio Terra, la manifestazione di interesse con la quale il Comune di Aprilia entra formalmente nel percorso che porterà in primavera alla firma del Patto Educativo di Comunità cittadino.
Il Patto è frutto del percorso avviato da anni in Città da Save the Children e PsyPlus e risponde ad una volontà espressa a più riprese dalle scuole del territorio. Nella mattinata, prima della firma dell’atto di adesione da parte del primo cittadino, si è tenuto il secondo tavolo tecnico della rete di realtà che hanno già aderito al percorso: in Sala Consiliare erano presenti i dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi Matteotti e Toscanini (che già da anni collaborano al progetto Fuoriclasse) e dell’Istituto Comprensivo Orzini, che ha aderito lo scorso anno. Collegati in videoconferenza, invece, numerose realtà associative, che hanno condiviso analisi sulla realtà cittadina e proposte per poter far fronte ai bisogni dei ragazzi e delle ragazze del territorio.
I “Patti Educativi di Comunità” sono una modalità di costruzione della “comunità locale” che si assume la responsabilità di essere “educante” e per questo capace di sostenere i percorsi di crescita e educazione delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi come proprio obiettivo. Individuando come priorità la cura e la presa in carico delle situazioni di maggior fragilità, si propone di rimuovere le disuguaglianze, prevenire e contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica.
All’interno del patto sono favoriti il protagonismo e la partecipazione attiva di alunni e alunne e delle famiglie, nonché le relazioni e la qualità degli spazi pubblici all’interno della comunità educante. In tal senso, i Consigli Fuoriclasse – spazi di dialogo permanente tra docenti e studenti, istituiti nelle scuole per promuovere il benessere scolastico – partecipano attivamente al patto portando proposte e agendo in prima persona.
“Siamo molto soddisfatti dell’incontro di oggi – commenta l’Assessore alla pubblica istruzione Gianluca Fanucci – cresce il numero di realtà coinvolte e di scuole e questo è certamente un elemento più che positivo. Ci auguriamo che nei prossimi mesi questa partecipazione possa aumentare ancora. Da parte dell’Amministrazione comunale vi è il massimo impegno e la massima disponibilità, sia nell’ascolto delle esigenze che emergono ed emergeranno da questo confronto, sia nel lavoro che ne potrà scaturire”.
Il percorso prevede ora ulteriori tavoli tecnici, che si terranno ogni mese fino a giugno, quando è prevista la stipula del patto da parte delle realtà e degli enti aderenti, ma anche un evento pubblico finale, organizzato dalle scuole e aperto a tutta la cittadinanza.
Comune di Aprilia