Il chiodo fisso del sindaco Antonio Terra che torna a parlarne
Aprilia nella Città Metropolitana
Aprilia nell’area metropolitana di Roma. Il sindaco di Aprilia Antonio Terra, non senza rimpianto per la piega assunta dal corso degli eventi, rilancia l’idea che aveva già sostenuto quando la riforma Delrio stava ridisegnando conformazione e assetto delle province e delle aree metropolitane dei capoluoghi di regione. Neanche l’intricato e controverso tema della gestione dei rifiuti e la spasmotica ricerca da parte della Capitale di un’area metropolitana dove poter realizzare la discarica a servizio di Roma, è servita a far cambiare idea al Sindaco pontino, che del tema è tornato a parlare in occasione del convegno di Unindustria per presentare il piano sullo sviluppo territoriale dell’area industriale compresa tra Aprilia e Pomezia. Un tema che ha innescato ragionamenti sulla contiguità tra le due città confinanti anche ma non solo sotto il profilo economico e del comparto produttivo.
“Siamo coscienti – ha rimarcato il sindaco Terra – delle criticità che riguardano questa porzione di territorio cui siamo legati, anche perché Aprilia e Pomezia hanno costituito una centrale unica per gli appalti. Uno dei temi più importanti riguarda le scelte calate su questi territori. Un aspetto negativo, ad esempio, è quello legato alla riforma delle province con la creazione delle aree metropolitane. Penso che la città di Aprilia per tutta una serie di questioni di prossimità territoriale e non solo, avrebbe dovuto fare parte dell’area metropolitana di Roma”.
Una partita ormai chiusa, ma il sindaco Terra, coerente sulle sue posizioni, continua a sostenere che meglio sarebbe stato per la città essere sottesa alla Capitale e abbandonare una provincia che a suo parere è portatrice di diversi interessi e affronta temi dissimili rispetto ad Aprilia. Una opinione sostenuta con forza già nel 2015, quando il Primo Cittadino aveva anche sostenuto l’opportunità di promuovere un referendum, poi affossato dal governo centrale.
Francesca Cavallin
Sabato 5 febbraio il congresso cittadino del Partito Democratico
Confermato Cosmi
Si è svolto da remoto durante la mattina di sabato 5 febbraio il congresso cittadino del Partito Democratico di Aprilia.
Dopo la proclamazione di Alessandro Cosmi che è stato confermato nel ruolo di segretario cittadino, ci sono stati gli interventi dei rappresentanti delle altre forze politiche e associative.
E’ stata una discussione aperta all’esterno in cui il contributo degli ospiti ha arricchito il dibattito. Sono intervenuti Davide Zingaretti segretario provinciale di Azione, Giuseppe Petito capogruppo consiliare di Piazza Civica, Simone Aversano segretario di Forum per Aprilia, il vice sindaco Lanfranco Principi per Unione Civica, Anna Maria Nardacci segretaria della Rete dei cittadini, Mauro Fioratti Spallacci capogruppo di Aprilia Domani e Filippo Fasano presidente della sezione ANPI di Aprilia.
Hanno partecipato anche il nuovo segretario provinciale del PD Omar Sarubbo, il deputato Matteo Mauri, che in questi mesi ha svolto il ruolo di commissario provinciale del PD e Salvatore La Penna, consigliere regionale pontino.
L’ elenco del nuovo Direttivo comunale del PD di Aprilia: Andrea Fantoni, Margaret Fuoco, Ferdinando Bucci, Gloria Mastrocicco, Marco Luigi Muzi, Cinzia Valeriani, Matteo Ferrera, Azzurra Simeoni, Gianni Cinconze, Daniela Salvucci, Archimede Poppi, Giulia Brignone, Ezio Massotti, Alba Tonini, Guglielmo Marchetti e Francesca Cosmi.
Alessandro Cosmi - segretario Partito Democratico di Aprilia.
p.n.