NETTUNO - Iniziativa dei Padri Passionisti del Santuario e dal Comune
Concorso “Presepe in casa”
Quest’anno, in applicazione alle varie normative antiCovid ed al fine di tutelare la salute di tutti, non sarà possibile organizzare la 14^ edizione del Presepe Vivente a Nettuno.
Abbiamo comunque pensato, insieme ai Padri Passionisti del Santuario e all’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Nettuno di mantenere viva la tradizione del Presepe organizzando una Mostra/Concorso riservata a tutti coloro che rappresentano nelle proprie case, in vario modo e con gli strumenti e i materiali più diversi, la natività di Gesù.
Papa Francesco nella Lettera Apostolica “Admirabile signum” invita a sostenere la bella tradizione del presepe in famiglia, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri e nelle piazze. E il rinnovo della tradizione del presepe è un grande valore da tramandare, specialmente in questo momento di difficoltà generale.
Invitiamo tutti voi a partecipare: sarà un motivo per sentirci vicini e uniti attorno al calore della grotta di Betlemme.
La partecipazione, libera e gratuita, è aperta ai presepi realizzati, individualmente o collettivamente, in casa, da persone di qualsiasi età residenti a Nettuno. Ogni partecipante o gruppo di partecipanti potrà presentare un solo Presepe.
Ci si potrà iscrivere inviando, entro il 5 gennaio 2021, la richiesta di partecipazione contenente le proprie credenziali (nome dell’autore o autori, indirizzo dove si trova il Presepe, numero di telefono) e specificando con quale materiale è stato allestito (questo permetterà alla commissione giudicante di valutare meglio l’opera) all’indirizzo passionettuno@libero.it o tramite WhatsApp al numero 3891391472.
Alla mail o al messaggio bisognerà allegare 5 fotografie e 1 video (della durata massima di 1 minuto) del Presepe; la ricezione di detto materiale attraverso i canali previsti autorizzerà automaticamente l’Associazione Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi APS a pubblicare gratuitamente tutto sui propri canali social e sul proprio sito internet (www.passionettuno.it).
La valutazione dei Presepi partecipanti sarà effettuata da una commissione di esperti nominata dagli organizzatori e il nome dei vincitori sarà pubblicato, salvo imprevisti, il 10 gennaio 2021.
Saranno premiati: il Presepe più bello in assoluto, il Presepe della tradizione e il Presepe più originale. Sarà inoltre dato un riconoscimento alla foto e al video che avranno ottenuto più like (mi piace) sulle nostre pagine social su cui saranno pubblicati (Facebook, Instagram, YouTube) e per questo motivo vi invitiamo a fare la vostra iscrizione, mandando il materiale richiesto, il più presto possibile.
I vincitori riceveranno dei buoni spesa alimentari (che potranno anche essere donati a persone più bisognose), che garantiranno la possibilità di fare acquisti nelle attività commerciali di Nettuno.
A tutti sarà dato un ricordo della partecipazione al Concorso. Tutte le foto e i video saranno poi pubblicati sulle nostre pagine social, creando in tal modo una mostra fotografica virtuale che potrà essere visitata da tutti, per apprezzare la bravura e l’abilità dei partecipanti.
Partecipare al concorso permetterà di vivere anche questo Natale “particolare” all’insegna della condivisione.
Per contattarci o per chiarimenti fare riferimento alla mail passionettuno@libero.it e al numero telefonico 3891391472.
Il Centro Biotech di Pomezia per la produzione di anticorpi monoclonali
Speranza visita la Menarini
Il Ministro della salute Roberto Speranza ha visitato il 10 dicembre il centro di biotecnologia Menarini Biotech, in via Tito Speri a Pomezia.
Ma ecco cosa ha dichiarato il Ministro: “Tra gli anticorpi monoclonali più promettenti contro il Covid c’è quello di seconda generazione che nasce dal lavoro del gruppo di ricercatori di Toscana Life Science guidati dal prof. Rappuoli.
Ho visitato oggi la Menarini di Pomezia dove si stanno producendo i primi lotti di questo nuovo farmaco. Presto inizieranno i trial clinici. È una sfida tutta italiana che ci inorgoglisce e che speriamo potrà darci un nuovo efficace strumento per superare questa fase così difficile.
Grazie ai nostri scienziati e ai nostri ricercatori l’Italia è in prima linea nella lotta contro il Covid”.
A.S.
“Capolei smentisca!”
Personalmente avrei evitato di rispondere al signor Vincenzo Capolei circa le sue strampalate accuse lanciate su Facebook, però poi mi sono detto che per onestà intellettuale (la mia) è meglio fugare ogni singolo dubbio che il suo precario equilibrismo sintattico potrebbe aver fatto venire ai nostri concittadini.
Iniziamo con chi starebbe prendendo le distanze dal mio comportamento. Beh chiariamo di cosa si tratta. Ho semplicemente sollevato il dubbio che il ruolo di consigliere regionale potrebbe essere incompatibile con quello di amministratore unico della Poseidon srl. Cosa avrei fatto signor Vincenzo Capolei? Messo in dubbio la guida della società di famiglia? Oppure semplicemente agito come consigliere comunale a tutela degli interessi dell’ente comunale come previsto dal testo unico degli enti locali? Quindi da cosa si dovrebbero prendere le distanze? Dal fatto che il sottoscritto sta facendo il consigliere comunale invece che il cartonato con annesso meccanismo per alzare la mano in consiglio? A me pare che la sua reazione signor Vincenzo Capolei ricordi molto quella della casta politica quando viene attaccatta sui fatti e sugli atti. La sua risposta infatti è tristemente infarcita di offese soprattutto quando straparla di invidia. Vede signor Vincenzo Capolei, ho tanti difetti, come quelli di essere rancoroso e vendicativo, ma l’invidia non mi appartiene e poi suvvia di cosa dovrei essere invidioso? Abbia pazienza... Sulla parte finale in cui però mi incolpa di essere l’artefice di alcune cose, ammantandole di un fumus commissi delicti, le preannuncio signor Vincenzo Capolei che se non smentirà al più presto le sue parole in libertà sarò costretto a denunciarla per calunnia, per tutelare il mio nome e la mia dignità morale e politica, perché su queste cose non transigo in alcun modo. Per l’ultima questione invece nella quale parla del Partito Democratico di Nettuno, le faccio presente che alle ultime elezioni il PD è stato il secondo partito più votato nella nostra città e così giusto per dire quello che era “arrivato primo” (la lega) si è liqueso, come si dice a Nettuno.
Ad maiora! Signor Vincenzo Capolei.
Dottor Roberto Alicandri
Capogruppo PD Nettuno