Il Consiglio comunale approva la mozione all’unanimità
Barriere architettoniche
Il Consiglio Comunale di Nettuno ha votato all’unanimità una mozione per l’eliminazione sul territorio comunale delle barriere architettoniche. Un grande lavoro corale che ha visto lavorare all’unisono maggioranza e opposizione. L’Ufficio Tecnico del Comune di Nettuno era già al lavoro sul piano PeBa e in Consiglio Comunale è stata votata una mozione più ampia che ha racchiuso anche le proposte sul tema del consigliere di Maggioranza Antonio Biccari (Rinascita Nettunese) che ha proposto l’ampliamento dei servizi dell’AppAscolta con la segnalazione delle barriere architettoniche, e anche quelle del Movimento 5 Stelle e del Consigliere Comunale del Pd Roberto Alicandri che aveva preparato un’altra mozione da presentare al prossimo consiglio comunale sui parchi giochi a portata di tutti, anche dei diversamente abili e che interessava anche le strutture scolastiche del territorio. “Sui temi importanti e sulle iniziative verso le fasce più deboli il Consiglio Comunale ha dimostrato che non ci sono confini politici che tengano, lavorando insieme e in maniera costruttiva – ha detto l’assessore alle Politiche sociali della giunta Coppola Maddalena Noce – Voglio ringraziare il Movimento 5 stelle di Nettuno che ha sposato le intenzioni di questa maggioranza sulla questione disabili, presentando una mozione in cui si invitava l’Amministrazione a rimuovere le barriere architettoniche in città. L’Amministrazione aveva già dato mandato agli uffici di fare una ricognizione e avviare la progettazione tecnica degli interventi necessari e, al documento dell’opposizione, abbiamo aggiunto delle nostre specifiche che hanno migliorato il testo e il risultato finale che abbiamo intenzione di raggiungere. Importante anche la questione dei parchi giochi per bambini sollevata dal consigliere Alicandri e recepita dal consiglio. E un grazie anche al consigliere Biccari per l’idea di implementare l’AppAscolta con il servizio di segnalazione delle barr iere architettoniche. Sono davvero felice che su un tema così delicato il lavoro di tutto il consiglio abbia prevalso sui personalismi nell’interesse della città e dei cittadini che deve essere sempre il primo obiettivo della politica. Votare insieme per un risultato di questa importanza è un segnale importante in un momento storico come quello attuale in cui la condivisione e l’unione di intenti possono portare a grandi risultati, altrimenti impossibili da raggiungere. A tutti loro voglio dire che il Comune è presente e che nessuno verrà lasciato solo”.
L’Amministrazione comunale di Nettuno con fondi a carico del proprio bilancio, ha approvato un potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare nel periodo delle festività natalizie rivolto a n. 207 persone disabili adulti e minori residenti presso il Comune di Nettuno.
“Con questo servizio – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce - in questa fase di emergenza sanitaria da Covid-19, abbiamo voluto offrire una risposta concreta a situazioni di bisogno, quale misura di sollievo alle famiglie che hanno in carico persone disabili adulti e minori garantendo la continuità relazionale educativa ed assistenziale tra gli operatori e gli utenti già beneficiari dei servizi comunali e distrettuali. Un aiuto concreto per i giorni di festa con un pacchetto di ore di assistenza coperto da fondi comunali che le famiglie che ne hanno bisogno posso utilizzare come più desiderano che sia una passeggiata all’aperto o un sostegno alle attività quotidiane di gestione della famiglia”.
Comune di Nettuno
Marco Ferretti
Presentiamo lo scrittore anziate Marco Ferretti che da qualche giorno è in tutte le librerie con la sua opera letteraria “Un giorno, prima di tornare (Il canto di Ulisse)”, edizioni Abra Books. Il libro ci parla delle esperienze dell’autore, dei suoi amori e della vita famigliare, e le varie poesie, naturalmente, sono state ispirate dai tramonti sul mare di Anzio e che poi, unite tra loro sono diventate un vero racconto, che va a ritroso, fino a riportarci ad Ulisse e dunque alle origini, di cui Marco si riappropria e lo porta ad una nuova consapevolezza finale. In questo racconto è bello leggere i ricordi che Ferretti fa dei suoi nonni, un tempo dediti all’agricoltura e dunque sempre in mezzo alla natura e tutto questo, insieme con il lavoro interiore, portano lo scrittore a credere e sperare in una nuova fratellanza, forse un’utopia da consegnare alle nuove generazioni. In questo lungo viaggio temporale troviamo Pulcinella che rappresenta l’Italia dei perdenti e dei ribelli ed il rapporto con la religione (Il diavolo mi ha detto). Oltre che in tutte le librerie della città si può acquistare il libro su:
www.mondadoristore.it/giorno-prima-tornare-canto-Marco-Ferretti/eai978885502150
www.abrabooks.it/prodotto/marco-ferretti-un-giorno-prima-di-tornare-il-canto-di-ulisse-poesia
Giovanni D’Onofrio
Dopo il grande successo della prima edizione prosegue la valorizzazione del territorio
Calendario della Città di Anzio
La meravigliosa Riserva Naturale di Tor Caldara in copertina, con la Torre Saracena ed il limpido mare Bandiera Blu e Bandiera Verde, lo Sbarco e Roger Waters, il Museo Archeologico, le pagine dedicate alla migliore cucina marinara al mondo, con quattro prelibate ricette dei ristoratori anziati, S. Antonio di Padova e la Chiesa Madre, la Villa Imperiale di Nerone, la costa vista dal mare, con una fotografia di straordinaria bellezza, il mese dedicato alle luci ed alle note delle Feste ed un Carlo Verdone bambino, nell’estate del 1955, protagonista a cinque anni sulla spiaggia della Riviera Zanardelli, sono le linee guida delle quattordici imperdibili pagine a colori del Calendario Ufficiale della Città di Anzio 2021, andato in stampa in questi giorni.
“La nostra Città, come tutto il mondo del resto, - scrive il Sindaco, Candido De Angelis, nella presentazione dell’opera - sta faticosamente affrontando l’emergenza sanitaria ed economica, causata da una pandemia che ha cambiato le nostre vite, influendo inevitabilmente sugli indirizzi politici dell’attività amministrativa. Insieme ai consistenti stanziamenti del Comune per sostenere le tante famiglie in difficoltà e le categorie produttive di Anzio, unitamente agli interventi nelle nostre scuole ed al piano delle numerose opere pubbliche, che abbiamo realizzato e programmato sul nostro territorio, nel Bilancio 2021 abbiamo inserito le risorse necessarie per favorire la ripresa della nostra economia cittadina. Dopo il grande successo dell’edizione 2020, nonostante le difficoltà di questo delicato momento storico, - prosegue il Sindaco - abbiamo deciso di proseguire il progetto del Calendario Ufficiale della Città di Anzio, con l’auspicio di tornare presto a sorridere insieme. Ringrazio, per il positivo contributo, i nostri eccellenti chef, i fotografi, i creativi e tutti coloro che hanno collaborato al progetto dell’Amministrazione, ottimamente attuato dall’Ufficio Comunicazione e Promozione Turistica dell’Ente”.
Anche questa seconda edizione del Calendario Ufficiale della Città di Anzio, è uno straordinario reportage, con fotografie mozzafiato, scattate anche dai droni, lungo la costa anziate, con in evidenza i Santi dell’anno, le fasi lunari, i giorni festivi, le ricorrenze del 22 gennaio (Lo Sbarco di Anzio), del 13 giugno (S. Antonio di Padova, Santo Patrono di Anzio) e le ricette esclusive dei ristoratori.
Il progetto editoriale, promosso dal Sindaco, Candido De Angelis, è stato curato dall’Ufficio Promozione Turistica e Comunicazione Istituzionale del Comune di Anzio, in collaborazione con i ristoratori e con diversi fotoreporter del territorio. Il progetto grafico è stato realizzato dallo Studio Creativo Giovanni Iannozzi e la stampa dalla storica Tipografia Marina.
Comune di Anzio
Cos’è la violenza
Con il termine di violenza domestica indichiamo diversi tipi di violenze: fisiche, psicologiche, economiche, sessuali, stalking, assistita.
“La violenza domestica rimane la MENO VISIBILE nonostante si tratti di una delle forme più comuni di violenza contro le donne; secondo le stime in Europa ogni anno essa uccide o ferisce gravemente più donne di quanto facciano il cancro o gli incidenti stradali”
Violenza fisica
E’ una dimostrazione di crudeltà verso il nostro corpo che si manifesta con aggressioni (calci, pugni, spinte, ustioni.…). Ma i bersagli possono essere anche altri: cose a cui teniamo o che ci sono necessarie (gli animali, i mobili di casa, l’automobile, i documenti come il permesso di soggiorno).
Violenza psicologica
Si tratta di una mancanza di rispetto che offende la nostra dignità. Si manifesta con critiche continue, umiliazioni, insulti, intimidazioni (divieto di vedere i nostri familiari e gli amici, continui controlli, minacce di far del male alla nostra famiglia). Le conseguenze sono devastanti: stati di ansia, paura, depressione, crollo di autostima e senso di vergogna.
Violenza sessuale
Ogni forma di coinvolgimento in atti sessuali senza il nostro consenso, ottenuti con la forza o con ricatti. Contrariamente al pensiero comune, spesso la violenza è opera di una persona conosciuta: l’ex partner deluso, il collega invadente, il vicino di casa.
Molestie sessuali
In questo caso si tratta di comportamenti umilianti a sfondo sessuale che, spesso, si verificano in luoghi pubblici (anche nell’ambiente di lavoro). Battute pesanti, telefonate oscene, proposte insistenti o ricattatorie di rapporti sessuali non voluti, palpeggiamenti.
Stalking
Si definisce così un susseguirsi di atti persecutori rivolti da un individuo verso un’altra persona. Comportamenti che generano nella vittima stati di ansia e di paura, fino a comprometterne la quotidianità. La persecuzione avviene attraverso insistenti tentativi di comunicazione: telefonate (anche notturne), sms, lettere anonime, appostamenti. Lo stalking si manifesta in diversi contesti: nella relazione di coppia, nel condominio, in famiglia, sul posto di lavoro o a scuola. In tutti i casi si tratta di continue e pesanti intrusioni nella vita pubblica e privata di una persona.
Violenza assistita
“La violenza assistita da minori si verifica quando i bambini sono spettatori di qualsiasi forma di maltrattamento espresso attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative, adulte o minori”.
È una violenza indiretta, non subita in prima persona, ma subita da altri individui presenti in famiglia, generalmente la madre e/o fratelli e sorelle.
Violenza economica
Pone in atto una serie di comportamenti tesi a controllare e limitare la nostra autonomia economica. Impedirci di lavorare, appropriarsi dei nostri beni, tenerci all’oscuro delle entrate familiari, costringerci a firmare documenti…
VIOLENZA, COME USCIRNE
La donna che ha subito situazioni di violenza ha bisogno di qualcuno che la ascolti e le creda. Qualcuno che l’aiuti a rimettere ordine nella sua vita, che le trasmetta la voglia e la forza PER RICOMINCIARE.
I primi passi per uscire dalla violenza sono i più importanti e segnano un percorso che porterà a una nuova libertà. Eccone alcuni:
Ammettere di aver vissuto una condizione di violenza.
Riconoscere che la violenza non può mai essere giustificata.
Capire che non si è mai responsabili della violenza subita.
Accettare che è normale sentirsi depresse, ma sapere che esiste una possibile soluzione.
Superare le paure e l’imbarazzo di essere giudicate.
Sapere che parlare di quello che si sta vivendo è l’unico modo per uscirne.
Rivolgersi sempre ad un Centro Antiviolenza per ricevere ascolto. E per avere sostegno, informazioni, aiuti e consulenze specifiche.
Anna Silvia Angelini