Silvia propone gli estratti in modo itinerante
Vitamina Vagante
Tante volte sulla via Ardeatina mi è capitato di vedere un carretto con la scritta Vitamina vagante e una ragazza mora che guidava questo carretto. Incuriosita su chi fosse, circa un anno fa in piazza a Lavinio ho avuto il piacere di conoscerla. Il suo nome è Silvia e finalmente sono riuscita a farci quattro chiacchiere.
- Ciao Silvia, ci racconti qualcosa di te e della tua infanzia, adolescenza e come sei arrivata a trasformarti in Vitamina Vagante?
“Intanto ciao a te e ciao a tutti. Da ragazzina ero il classico tipo definito con “può fare di più ma non si applica”. Sono sempre stata fortunata, ho una famiglia che mi ha trasmesso valori importanti, uno su tutti La libertà. Mi sono diplomata e poi laureata in disegno industriale. Come molti adolescenti che desiderano fare esperienza all’estero, ho avuto la fortuna di vivere alcuni anni a Dublino. Circa dieci anni fa mi sono trasferita a Lavinio e per caso ho visto la pubblicità di un Cargo bike. Vitamina vagante nasce per caso.
Hai presente quando tu hai i soldi contati, vai al bar con i tuoi amici e ti tocca offrire il caffè? Ecco, magari tra i tuoi amici c’è chi non prende il caffè, magari un succo di mirtillo ed ecco che tu vai fuori budget. E poi io che amo la frutta in tutte le salse, ho pensato… Perché non proporre gli estratti in modo itinerante? Ed è così che nasce Vitamina vagante”.
- Decisamente un’idea originale. Ma allora parlaci di cosa è un estratto, cosa lo differenzia da un centrifugato o un succo di frutta e quali ne sono i benefici.
“L’estratto è l’estratto del frutto intero. La velocità dell’estrattore rispetto a un centrifugato è molto più lenta e questo ne permette il mantenimento del 90% delle vitamine contenute nel frutto senza che ne vadano disperse oltre. A differenza invece dei centrifugati e dei succhi di frutta. L’estratto che io offro è se vogliamo, un succo di frutta o verdura fatto espressamente. Un estratto di frutta o di verdura non appesantisce l’apparato digerente, la vitamina entra subito in circolo nel nostro corpo e questo produce dei benefici notevoli. A seconda poi degli abbinamenti dei vari estratti si possono andare a lenire disturbi su chi soffre di gastrite, chi ha le gambe gonfie o chi soffre di ritenzione. Una cosa che mi fa molto piacere, è che grazie al mio carretto, si avvicinano tanti bambini ed è gratificante per me vedere che si gustano un estratto di carota e melone piuttosto che un gelato, o peggio un panino. Non che mangiarli sia sbagliato, ma tornare alla natura, tornare a nutrirsi con i prodotti che madre terra produce e non nutrirci con prodotti che sono carichi di farinacei, zuccheri, significa iniziare a curare il nostro corpo, le nostre cellule in modo sano e naturale”.
- Un messaggio ai nostri lettori vuoi mandarglielo?
“Nutritevi con i prodotti che la natura vi offre. Tornate ai cicli naturali, tornate a mangiare la frutta secondo la loro stagione. Una alimentazione sana ci permette di avere un corpo sano e un corpo sano, che si nutre in modo sano, difficilmente si ammala. E il mio augurio per voi, cari lettori, è proprio quello di vedervi sani e felici fino a cento anni”.
- E tu un sogno ce lo hai? Vuoi raccontarcelo?
“Il mio sogno è quello di continuare ad essere un’anima libera, vagante. Quella di esplorare, scoprire nuovi posti, vivere nuove emozioni ad ogni incontro nuovo che si presenta nel mio cammino e quello di regalare sempre un sorriso mentre le persone si gustano un mio centrifugato espresso”.
Grazie Silvia. Un esempio di come le donne sanno sempre creare qualcosa di nuovo, e tu, con questo tuo lavoro itinerante, mi hai permesso di conoscere e far conoscere i benefici che posso dare al mio corpo gustando un centrifugato.
Potete seguire Vitamina Vagante sulla sua pagina Facebook.
Barbara Balestrieri
La presidente Maria Teresa Barone ci illustra le manifestazioni di agosto
Gli appuntamenti di Oltremente
Sono in compagnia di Maria Teresa Barone, presidente dell’associazione Oltremente.
Insieme a lei parliamo degli eventi che ha progettato anche grazie alla collaborazione con i vari assessorati del comune di Anzio e di Nettuno per il mese di agosto 2021.
Eccoci Maria Teresa, allora puoi parlarci dei tuoi eventi?
“Certo che sì. L’otto agosto presenteremo al Vallo Latino Volsco “il gomitolo d’amore di Maria Grazia”.
In luglio questo evento è stato organizzato a Nettuno invece ad Agosto saremo ad Anzio.
Questa manifestazione è una Unione delle due città che insieme hanno regalato all’associazione 500 gomitoli dove hanno lavorato il centro anziani di Nettuno e la Francescana di Anzio e molte persone si sono messe a disposizione per i lavori a maglia e cotone. Durante la manifestazione sarà presentata una mostra e ci sarà anche un’asta. Ci sarà una sfilata di moda “Donna è sempre Donna” con la stilista Luisa Lubrano e le stiliste dell’ IIS Apicio – colonna Gatti, seguirà la sfilata di borse della stilista Teresa Spada.
L’ attrice Patrizia Mezzogori presenterà un suo monologo contornata dalle ballerine dell’ associazione Danza Fuoricentro
L’ asta sarà a cura di Claudia Gatti produttrice e socia con Benedetta Pontellini della Starlex, il Direttore artistico è Simona Crivellone, ed io ringrazio loro per avermi dato una mano a realizzare un progetto ideato da Oltremente.
Il 22 agosto sempre al Vallo Latino Volsco sarà dedicato alla festa dell’amicizia.
Evento sempre organizzato da OltreMente, in collaborazione della Confraternita di Santa Teresa e del Comitato di S. Teresa.
In questo evento ci sarà una mostra sulla confraternita, musica con vari artisti, teatro , ed infine un concerto.
Il 28 agosto c’ è la giornata nella Comunità di Santa Teresa, insieme ad OltreMente.
La mattina (dalle ore 10 alle ore 12) sarà dedicata ai più giovani con i giochi di una volta a cura di Vincenzo d Annibale e ci sarà la premiazione del concorso fotografico di Maria Teresa Barone “Cogli l’attimo”.
Nel pomeriggio sarà possibile partecipare a un torneo di burraco e praticare yoga.
Sarà nostra ospite l’attrice Patrizia Mezzogori e ci saranno spettacoli di danza delle ballerine della associazione Fuoricentro.
Nel corso dell’evento ci sarà lo spettacolo “Nerone sono Io”: una parodia sull’imperatore romano, e concluderà la serata la musica dei 2 in concerto con Flavio e Tiberio.
Colgo l’occasione ed invito tutti i ragazzi dai 13 ai 18 anni a mandare una foto fatta con il loro cellulare spiegando la motivazione dello scatto. Avete tempo fino al 20 agosto per mandarla a coglilattimo.contest@gmail.com; inviandola parteciperate a un contest e le prime tre foto che avranno più voti, riceveranno un premio”
Per info potete chiamare il 347/4500836
Tutti gli eventi inizieranno tra le ore 19 e le ore 21.
Il mio augurio a tutti i lettori è quello di passare un’estate all’insegna dei sorrisi, dell’allegria e della leggerezza sempre adottando il buon senso. Nel mio piccolo ho cercato di dare il mio contributo per rendere questo possibile”.
Grazie mille di cuore Terry per questo grande contributo che ci permetterà di passare delle serate allegre, spensierate e leggere come sanno essere le serate d’estate.
Barbara Balestrieri
Telecamere out
Tempo fa l’amministrazione De Angelis informò la città che un nuovo sistema di telecamere era stato installato su punti nevralgici del territorio a tutela dello stesso.
Con amarezza e rabbia i titolari di attività commerciali vittime di efferate rapine e cittadini vittime di svariati reati, al momento della denuncia inoltrata alle forze dell’ordine, scoprono che le telecamere poste su vari punti del territorio non funzionano, anzi sembra non abbiano mai funzionato.
Oltre la rabbia nel constatare che a causa della inutilità delle telecamere è praticamente impossibile risalire agli autori dei reati, si aggiunge l’amarezza nel constatare un inutile spreco di denaro pubblico. Spreco perché si presume l’installazione di telecamere perennemente “morte”, abbia avuto un rispettabile costo.
Alla rabbia si aggiunge anche lo sdegno dei cittadini presi palesemente in giro da una amministrazione che, oltre propagandare un discutibile sold out nei mesi estivi, perde palesemente di vista problematiche che affliggono il territorio 12 mesi l’anno, con l’aggravante di una conclamata incapacità o, peggio ancora, indolenza nel lasciare che un sistema di sicurezza installato con soldi pubblici, non serva a nulla.
Alternativa per Anzio