Al CEFME inaugurata la nuova Aula Magna
Giornata della sicurezza
Il 28 aprile in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro 2025 presso la sede del CEFMECTP di via Monte Cervino a Pomezia è stata Inaugurata la nuova Aula Magna.
Presenti la presidente del Cefme ing. Gioia Gorgerino; il dott. Giuseppe Schiboni assessore al Lavoro, formazione, ricerca, merito e urbanistica della Regione Lazio; il sindaco di Pomezia Veronica Felici-
Nel corso della manifestazione è andato in scena lo spettacolo “Il Teatro Salva la Vita - Prevenzione della salute e sicurezza dei lavoratori il teatro come strumento di formazione” di Stefano De Majo, progetto ideato e realizzato da Tesef Terni e Cesf Perugia in collaborazione con Inail Direzione Regionale Umbria.
Hanno partecipato anche di diversi studenti delle scuole medie che hanno potuto assistere allo spettacolo e visitare la scuola-cantiere e i laboratori.
Al termine della vista il sindaco Veronica Felici ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul lavoro, ho partecipato assieme all’Assessore regionale Giuseppe Schiboni e all’Assessore comunale Giada Bardi all’inaugurazione dell’aula magna e all’incontro di sensibilizzazione organizzato dal CEFME CTP di Pomezia, eccellenza nel campo della formazione per il settore edile, presidio fondamentale per la diffusione della cultura della sicurezza.
Come disse il nostro amato papa Francesco, durante un suo incontro con gli invalidi del lavoro: “La sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi!” Con la giornata di oggi abbiamo voluto ribadire che ogni attore del mondo del lavoro si impegni a fare la sua parte perché non sia mai più “troppo tardi”.
Ringrazio la presidente Ing. Gioia Gorgerino e il Direttore Michele Bucci per avermi invitata e faccio i miei complimenti a Stefano De Majo e ai ragazzi del Tesef e Cesf Di Perugia per l’emozionante spettacolo teatrale “Il Teatro Salva la Vita - Prevenzione della salute e sicurezza dei lavoratori, il teatro come strumento di formazione” che hanno messo in scena per l’occasione”.
A.S.
E’ necessario regolamentare e controllare la gestione degli spazi pubblici
Pallonate in piazza Indipendenza
Da tempo in piazza Indipendenza a Pomezia, di pomeriggio si rischia di essere presi a pallonate. Infatti la piazza è spesso un campo di calcio dove volano palloni che colpiscono chi si avventura ad attraversarla.
Ma ecco uno degli ultimi episodi raccontati da una signora su facebook;
“Venerdì pomeriggio (2 maggio), in pieno centro a Pomezia, mentre camminavo tranquillamente in piazza, sono stata colpita in pieno volto da un pallone di cuoio lanciato a una velocità impressionante. Il colpo mi ha scaraventata a terra, stordita, sotto gli occhi di una folla. Mi ha rotto gli occhiali, mi ha lasciata dolorante e confusa, e mi ha portata d’urgenza in ospedale con un codice arancione.
La piazza era gremita: famiglie, bambini, anziani. Ma i ragazzi che hanno tirato quel pallone — presumibilmente 14-15 anni — insieme a tutti gli altri, sono spariti nel nulla. Nessuno si è preso la responsabilità.
Fortunatamente, alcune persone meravigliose mi hanno soccorsa, e le ringrazio di cuore. Mi chiedo: è normale non poter camminare serenamente in piazza senza rischiare di essere colpiti come se ci si trovasse in un campo da calcio? A me non sembra. Ho dovuto rifare la TAC, assumere nuovi farmaci, gestire tutto da sola, con la mia salute già fragile. E in più dovrò ricomprare gli occhiali da vista. Questo è il prezzo che pago per un gesto incosciente e impunito.
Pomezia merita spazi sicuri. Le piazze sono luoghi di incontro, non campi di gioco pericolosi. E ci sono le telecamere. Perché non vengono usate per tutelare i cittadini?
Io sto ancora male. E non è solo un dolore fisico: è la rabbia e la frustrazione per un fatto assurdo, che poteva avere conseguenze molto più gravi.
Chiedo rispetto. Chiedo attenzione. E chiedo che nessun altro debba passare ciò che ho vissuto io”.
Ci è stato poi segnalato che anche domenica 4 maggio una signora anziana è stata colpita da una pallonata e soccorsa dalla gente in piazza, senza considerare altri precedenti episodi di anziani presi a pallonate mentre si avventuravano in piazza, e qualcuno anche costretto a ricorrere alle cure sanitarie. Più di qualche cittadino ci ha riferito che è una situazione non più tollerabile e che bisogna che si prendano dei provvedimenti, facendo soprattutto rispettare il divieto di giocare a pallone in piazza.
Sulla questione è intervenuta anche la consigliere comunale Eleonora Napolitano che ha scritto sulla sua pagina facebook: “Leggo di una nostra concittadina colpita da una violenta pallonata in Piazza Indipendenza e finita al pronto soccorso.
L’accaduto decisamente spiacevole mi offre l’occasione per fare un po’ di memoria storica e di “denuncia” della situazione in cui verte Pomezia.
Era il 2023 quando segnalavo la situazione della nostra Piazza Indipendenza che è lo specchio di una amministrazione incapace di pensare altri spazi come spazi della socialità.
Di questi giorni, la denuncia dell’incuria cui vertono i nostri spazi verdi, dell’abbandono che si vive in troppi quartieri di Pomezia lasciati nell’incuria e nella sporcizia, dello stato di sempre maggior degrado della nostra Torvaianica (ormai a ridosso della stagione estiva).
Pomezia è abbandonata a sé stessa, chi la governa non ha visione e governa con la prosopopea di chi non ha nemmeno la volontà di discutere le questioni poste dalle minoranze...
E i risultati di questa non gestione della cosa pubblica diventano ogni giorno più evidenti”....
T.R.