Il Pontino Nuovo • 8/2019
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ANNO XXXIV - N° 8 - 16/30 APRILE 2019 Cronaca di Pomezia IL PONTINO NUOVO Pag. 3
Incontro il consigliere comunale
Stefano Mengozzi e gli dico subi-
to che qualcuno mi ha fatto notare
che si ha l’impressione che lui sia
molto più impegnato su problemi
nazionali che locali.
“Il mio impegno quotidiano è per
il territorio. Ho proposto in 10
mesi tante mozioni e ordini del
giorno per i quartieri della città:
dal completamento dei servizi
idrici all’apertura dello Sportello
Acea fino al tema delle manuten-
zioni stradali, alla situazione dei
campi sportivi comunali. Ho cer-
cato di far destinare maggiori
fondi per i disabili in bilancio con
un emendamento bocciato dai 5
Stelle. Stesso discorso per creare
progetti per il settore agricolo e
per i pescatori, due mondi com-
pletamente ignorati da questa
amministrazione. Ultimamente,
ho proposto un ordine del giorno
per far aprire un Ufficio Europa
in Comune, così da provare ad at-
tirare maggiori fondi regionali ed
europei. Anche su questo ho tro-
vato le barricate. Con la mozione
sull’erosione costiera ho portato
alla luce il dramma che vive un
pezzo della nostra spiaggia, invi-
tando l’amministrazione ad inter-
venire con urgenza. Non so se ho
fatto molto o abbastanza, ma so
per certo che il mio impegno sarà
sempre al cento per cento per Po-
mezia. Però non rinuncio a fare
politica, anche sui temi nazionali.
Abbiamo vissuto una fase con-
gressuale importante ed ho cerca-
to di mettere impegno e passione
per sostenere Nicola Zingaretti:
sono certo che con lui il centrosi-
nistra potrà avere nuovi stimoli e
nuovo impulso, già alle prossime
elezioni europee”.
- Andrea Cisternino mi ha comu-
nicato che si è dimesso da segre-
tario del Pd locale, ora cosa acca-
drà?
“La notizia è arrivata anche a
me. Credo che sia giusto che an-
che il Pd di Pomezia si apra ad
un processo di allargamento, co-
me avvenuto a livello nazionale.
Mi auguro in particolar modo che
siano messe al centro del progetto
le forze più giovani. Perché da lo-
ro abbiamo molto da imparare,
basti pensare alla recente mobili-
tazione sui cambiamenti climatici
o ai fatti di Torre Maura, in cui
due quindicenni hanno dato una
lezione importante alla politica”.
- Lei ha pubblicamente dichiarato
che aiuterà i giovani di Pomezia
di “Volt Italia” a raccogliere le
firme per presentare le loro liste
alle prossime europee. Perché
questa scelta? Come mai a Po-
mezia il Pd attrae pochi giovani?
Esiste ancora il gruppo dei Giova-
ni Democratici?
“Mi auguro che dentro il mio
partito siano messe al centro del
progetto le forze più giovani. Per-
ché da loro abbiamo molto da im-
parare, in primo luogo acquisen-
do il loro punto di vista sui pro-
blemi del territorio. Ho sostenuto
Volt perché credo al processo di
partecipazione democratica, fer-
mo restando che voterò il Pd e fa-
rò campagna attiva per il mio
partito.
Sono ragazzi di Pomezia, con cui
è importante aprire un confronto.
Se il centrosinistra saprà tornare
a dialogare con i giovani, ne trar-
remo tutti vantaggio, non solo i
Giovani Democratici. Io, per ciò
che posso, ho sempre cercato il
confronto con loro. L’opinione
sulla città di un ragazzo di 20 an-
ni è utile per capire come struttu-
aveva lo scopo di destinare un
capitolo di 700 mila euro solo al-
la progettazione dei piani per
l’abbattimento delle barriere ar-
chitettoniche e all’esecuzione dei
lavori. Anche questo però boccia-
to. A fine dello scorso anno avevo
anche presentato una mozione af-
finchè la Giunta si impegnasse a
costruire subito un progetto per
tenere fede all’impegno preso in
campagna elettorale”.
- Ho letto che lei è stato molto
critico sul bilancio di previsione
di quest’anno redatto dall’ammi-
nistrazione Zuccalà, quali sono le
cose che non condivide?
“Primo fra tutti i temi, l’abban-
dono di Torvaianica. Nessun pro-
getto di sviluppo, nessuna opera
di rilievo che possa ridare impul-
so al nostro litorale. Abbiamo
una costa che potrebbe essere vo-
lano economico ma ormai da
tempo non si da forza ad idee di
recupero e rilancio. Questa am-
ministrazione è in carica da 10
mesi ma non è stata ancora in
grado neanche di riaprire la de-
legazione comunale di Torvaiani-
ca, in piena continuità con chi l’-
ha chiusa, l’ex sindaco Fucci.
Forse è proprio questo il punto:
c’è una continuità di abbandono
delle periferie e assenza di inve-
stimenti che lega chi governa og-
gi a chi ha governato nei cinque
anni precedenti. Allora si erano
fatti belli con le opere aggiudica-
te dall’amministrazione di cen-
trosinistra, oggi si ritrovano sen-
za nastri da tagliare perché chi
ha governato in questi sei anni
non è capace di fare progetti per
la città. A mio modo di vedere,
sono la prova del fallimento del
Movimento 5 Stelle a Pomezia”.
A.S.
rare l’azione politica. Avevo an-
che presentato una proposta per
costituire il Consiglio Comunale
dei Giovani, ma il Movimento 5
Stelle ha bocciato anche questo
processo di partecipazione demo-
cratica”.
- Mi è arrivato un comunicato in
cui Il comitato “Pomezia Senza
Barriere” attacca l’amministrazio-
ne per non fare nulla per l’abbat-
timento delle barriere architetto-
niche. Si critica anche i candidati
sindaco che hanno firmato l’im-
pegno in campagna elettorale e
che ora siedono in Consiglio Co-
munale, e quindi anche lei, sotto-
lineando che “dovrebbero dedica-
re a questa lotta per un diritto pre-
visto da una legge del 1986, un
impegno pressante e continuo e
non solo rarefatte e contumaci
azioni morte già in partenza”.
“Mi pare una generalizzazione
ingiusta, perché proprio in sede
di bilancio (come vede ho cercato
di lavorare per difendere il terri-
torio) un altro mio emendamento
Intervista al consigliere comunale Stefano Mengozzi che ritiene basilare il coinvolgimento dei giovani nel Partito Democratico
“Il mio impegno è al 100% per il territorio”
Stefano Mengozzi e con il segretario nazionale PD Nicola Zingaretti
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