Il progetto per chiedere soldi al Ministero dei Beni Culturali
La Città che legge
Incentivare la cultura e promuovere la lettura in città. La giunta comunale, con la delibera numero 57 del 18 marzo scorso approva il progetto “La città che legge”, al fine di partecipare al bando del Ministero per i beni e le attività culturali per l’erogazione di uno specifico finanziamento. Nello specifico l’ente di Piazza Roma, che spera di ottenere un finanziamento ministeriale per le attività culturali di 31 mila 400 euro, ha già previsto di stanziare 3 mila 454 euro. Già lo scorso anno, rispondendo all’avviso pubblico promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Aprilia aveva acquisito il titolo di “Città che legge” 2020-2021 “quale riconoscimento alla crescita socio-culturale della comunità attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva”. I comuni che hanno avuto accesso a questo titolo hanno ora la possibilità di partecipare al bando per favorire “la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura”. Le domande di ammissione andavano inoltrate entro il 18 marzo e il Comune ha deciso di partecipare per finanziare la proposta progettuale promossa dalla Biblioteca comunale “Viaggio al centro dei libri, alla scoperta dei piccoli lettori”. “ Tale progetto – si legge nella delibera - ha lo scopo di offrire strumenti di stimolo sociale e culturale, favorendo l’avvicinamento e/o il riavvicinamento delle famiglie al mondo della lettura e creando momenti di condivisione per adulti e bambini normodotati e disabili, rivolgendosi ai bambini tra 0 e 6 anni con la partecipazione attiva dei genitori e dei familiari nonché con il coinvolgimento di strutture pubbliche quali, la Biblioteca Comunale, l’Asilo Nido Comunale, e gli Istituti scolastici”
Francesca Cavallin
L’amministrazione Terra nella graduatoria del Ministero della Transizione Ecologica
600.000 euro per Aprilia
L’idea di implementare la pista ciclabile centrale e semi periferica della città diventa sempre più concreta. L’amministrazione Terra è riuscita ad ottenere dal Ministero della Transizione Ecologica – ex ministero dell’ambiente – un finanziamento di 600 mila euro, risultando tra i comuni inclusi nella graduatoria del Programma di Incentivazione della Mobilità Urbana Sostenibile. Una grande soddisfazione per l’ente di piazza Roma, tra i 26 comuni ammessi a finanziamento a livello nazionale, unico della Regione Lazio insieme alla vicina Pomezia ad essere inserito nella graduatoria. Quei soldi in particolare, serviranno a realizzare una pista ciclo pedonale che muovendo da via Bardi andrà a ricollegarsi a via Toscanini, percorrendo via Francia e via Belgio per agganciarsi al tratto già realizzato lungo via Inghilterra, a seguito dell’intervento di alcuni anni fa che con la rimozione dei platani sul lato sinistro, ha portato alla riqualificazione dei marciapiedi. A gennaio l’amministrazione aveva già ricevuto altre 200 mila euro destinate alla realizzazione delle piste ciclopedonali: grazie alle generose risorse, risparmiando i fondi già previsti a bilancio per l’ammontare di 80 mila euro, l’esecutivo avrà modo di completare l’anello ciclo pedonale del centro urbano. Del resto, l’ambizioso piano presentato mesi fa in commissione dall’assessore Luana Caporaso, prevedeva la realizzazione di un tratto di ciclabile e interventi di messa in sicurezza a collegare le aree verdi del centro proprio al fine di incentivare forme di mobilità sostenibile.
“Un’ottima notizia – commenta l’assessora ai lavori pubblici e ai trasporti, Luana Caporaso – abbiamo ottenuto un importante finanziamento che ci consentirà di realizzare un ulteriore tratto di pista ciclopedonale all’interno della Città. Questo risultato ci rende molto orgogliosi del lavoro che stiamo attuando per dotare Aprilia di un’ampia rete ciclopedonale ma soprattutto ci dà lo stimolo per continuare a lavorare per favorire nel nostro territorio il ricorso a forme innovative di mobilità sostenibile”.
Bisognerà attendere invece per conoscere la sorte del progetto che riguarda la realizzare di un anello ciclo pedonale esterno al perimetro cittadino e che dovrebbe ricollegarsi ai vicini comuni di Anzio e Nettuno: il piano del Comune di Aprilia, che aveva partecipato anche al bando indetto dalla Regione Lazio, è risultato tra i progetti inclusi nella graduatoria ma al momento non finanziabili. Non è escluso che quando la regione metterà a disposizione altre risorse, anche questo intervento possa divenire realtà.
Francesca Cavallin