Quest’anno il servizio è stato digitalizzato
Cedole librarie
L’amministrazione comunale informa che in vista del prossimo anno scolastico 2022/2023 è stata adottata, attraverso la digitalizzazione del servizio, una nuova modalità di gestione delle cedole librarie per la scuola primaria. La soluzione prevede l’abolizione della cedola cartacea ed il passaggio al servizio digitale, di conseguenzagli istituti scolastici non dovranno più distribuire i documenti cartacei agli alunni.Per poter richiedere i libri, le famiglie dovranno solamente recarsi in libreria con il Codice Fiscale dell’alunno.
Le cartolibrerie, al fine di poter erogare le cedole librarie digitalizzate, dovranno preventivamente iscriversi alla piattaforma dedicata, accedendo e registrandosi al sito http://clo.comunefacile.eu.
“Si tratta di un’innovazione importante, spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Gianluca Fanucci, prevista nel piano degli obiettivi fissati al servizio pubblica istruzione che permette di gestire in maniera più efficace e snella l’erogazione delle cedole librarie per le famiglie degli alunni, per gli istituti scolastici ed anche per le librerie.
Un provvedimento atteso da tempo in quanto eliminando le cedole librarie cartacee strizza l’occhio anche all’ambiente”.
Per eventuali ulteriori informazioni e possibile contattare il Servizio Pubblica Istruzione, negli orari di apertura al pubblico al nr. tel. 0692018365.Le cartolibrerie possono scaricare le istruzioni per l’utilizzo della piattaforma al seguente link: Istruzioni Cedole Librarie.
Comune di Aprilia
Il Governo ha sbloccato le procedure che aveva fermato prima della crisi energetica
Parchi fotovoltaici
Per effetto della guerra in Ucraina e della conseguente crisi energetica in corso a livello nazionale, il Governo rinuncia al veto sui progetti per la realizzazione dei parchi fotovoltaici in Italia, dove in passato le osservazioni negative del Mibact avevano fatto propendere per una sospensione dei piani già autorizzati dalle Regioni. E nel novero dei piani sbloccati figura anche il mega parco fotovoltaico da 40 Mwp che la società STN1 srl vuole realizzare ad Aprilia in località Le Scalette. Un progetto di grandi dimensioni, che la Regione Lazio aveva deciso di approvare all’esito della conferenza dei servizi, malgrado le rimostranze del Mibact. Un parere negativo che era stato alla base della scelta della presidenza del consiglio dei Ministri di bloccare il piano, sulla base del fatto che l’opera non fosse conforme al piano territoriale e paesaggistico regionale, una decisione contro la quale la società aveva presentato ricorso al Tar e che in seguito era finita anche all’attenzione del consiglio di stato, vedendo la società difendere il progetto lamentando l’illegittimità del procedimento contro tutti gli altro enti che si erano costituiti in giudizio. Una decisione nel merito sulla realizzazione o meno del parco fotovoltaico era attesa nei giorni scorsi. Nel frattempo però già a marzo di quest’anno in ragione della guerra in Ucraina e della crisi energetica, il governo centrale aveva annunciato lo sblocco dei piani per la realizzazione di dieci impianti fotovoltaici nel Lazio ed altri nel resto di Italia. Tra questi figurano cinque impianti fotovoltaici a Montalto di Castro in provincia di Viterbo, uno a Tarquinia e appunto il parco fotovoltaico in località Le Scalette, a Casalazzara. Provvedimenti di via appunto bloccati a suo tempo dal governo, che invece in virtù della modifica della situazione nazionale e internazionale, ha ritenuto conveniente procedere con lo sblocco dei piani che potranno vedere la luce nei prossimi mesi. Non a caso il Consiglio di stato, con la sentenza del 5 luglio scorso, pronunciandosi sull’appello proposto dalla società ha ritenuto, li ha dichiarati “improcedibili per carenza di interesse” degli attori interessati.
Francesca Cavallin