Nel Comune di Aprilia le quote rosa sono la maggioranza
Negli uffici più donne
Altro che “quote rosa”. Ad Aprilia la parità di genere si respira anche all’interno degli uffici pubblici dell’ente, dove il numero di donne al lavoro presso la pubblica amministrazione supera di gran lunga quello dei colleghi uomini. Forse un dato casuale, forse il frutto di una particolare propensione del gentil sesso ai lavori all’interno degli uffici in varie posizioni gerarchiche, fatto sta che i dati parlano chiaro e attestano che su questo punto Aprilia vanta numeri al di sopra anche delle medie nazionale, che attestano in Italia una lieve prevalenza delle donne al lavoro presso le amministrazioni comunali, con una percentuale che si aggira intorno al 52%. Nel Comune nord pontino invece la percentuale di dipendenti donne rasenta il 60%, con una impennata garantita in particolare dai contratti a tempo determinato e con numeri che crescono con il passare degli anni.
La pianta organica dell’ente infatti può disporre di 146 dipendenti a tempo indeterminato, tra questi 83 sono donne e 63 uomini, mentre se si prendono in considerazione i posti a tempo indeterminato, con 26 contratti totali, il numero di impiegate è di 19 contro 7 colleghi dell’altro sesso.
Tre sono ad oggi i dirigenti in servizio e solo una è donna, ma si tratta della segreteria comunale, dunque una figura chiave all’interno di qualsiasi ente pubblico. Ben 19 le funzionarie in servizio e che ricoprono posizione organizzative al vertice della macchina amministrativa insieme ai 18 colleghi uomini, netta la prevalenza delle impiegate. Un esempio, quello della pianta organica, che l’amministrazione ha cercato in qualche modo di seguire, tenuto conto del fatto che nella giunta composta da sette assessori, siedono tre donne – Francesca Barbaliscia, Michela Biolcati Rinaldi e Luana Caporaso – che ricoprono comunque assessorati non di facciata ma strategici. Insomma un esempio positivo di applicazione pratica delle pari opportunità, dove l’unica nota stonata resta per assurdo l’organo che maggiormente rispecchia la società e le sue scelte, ossia il consiglio comunale che conta appena sei consigliere (divenute sette solo dopo l’ingresso di Alessandra Addesse) su un consiglio composto da 24 consiglieri e dove le donne sono ancora esattamente ? rispetto ai colleghi, senza particolari differenze tra maggioranza e opposizione.
Francesca Cavallin
La Giunta comunale ha approvato sei progetti per quattro scuole
Più aree sportive e mense
L’amministrazione mette a punto un prestigioso progetti per realizzare aree sportive e mense a favore di quattro scuole del territorio: piani che vedranno la luce a patto che l’ente riuscirà ad accedere ai fondi messi a disposizione dal Miur, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Nelle scorse ore infatti la giunta ha approvato i progetti per sei interventi mirati a regalare alla città e alle scuole nuovi servizi.
Nel dettaglio, il piano prevede l’allestimento di due aree sportive all’aperto per il plesso centrale dell’Istituto Comprensivo Giacomo Matteotti e per il plesso centrale della Menotti Garibaldi; verranno realizzate due aree mense, una presso la scuola elementare Grazia Deledda, l’altra presso la scuola per l’infanzia Luigi Pirandello.
Ancora più ambiziosi i progetti, già inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche e che prevedono la realizzazione ex novo di due edifici scolastici.
L’amministrazione infatti ha intenzione di raddoppiare, realizzando un nuovo nido comunale presso il terreno di via Istria, in una posizione strategica perché antitetica rispetto all’asilo intitolato a Domenico D’Alessio e situato in via Giustiniano. Una scelta politica chiara, quella di garantire alla città un servizio che, seppur costoso come dimostrato dai numeri, cerca di venire incontro alle esigenze delle famiglie a basso reddito attraverso rette calmierate proprio per le fasce deboli.
C’è infine in ballo il piano che prevede la realizzazione di una nuova scuola per l’infanzia in via Pergolesi.
“Insieme a Gianluca Fanucci – spiega l’assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso - abbiamo collaborato in questi mesi per presentare progetti competitivi e fondamentali per la crescita dei servizi nella nostra città.
Le risorse messe a disposizione dal PNRR sono un’importante occasione di investimento per ampliare l’offerta strutturale delle scuole che non possiamo farci sfuggire.
Per questo abbiamo approvato in Giunta i progetti che saranno oggetto di richiesta di finanziamento, per un totale di ben sei interventi, volti a realizzare due nuovi asili, impianti sportivi all’aperto e mense a beneficio di altrettante scuole”.
Francesca Cavallin