Incaricata l’Associazione Comunità Mondo Nuovo
Sportello di ascolto
Un nuovo sportello di ascolto per le persone che lottano contro le proprie dipendenze e per i famigliari in un momento di particolare vulnerabilità.
L’amministrazione comunale ha assegnato i locali di via Mascagni sull’associazione Comunità Mondo Nuovo. Con la delibera di giunta 68 del 3 maggio scorso, l’esecutivo ha approvato l’assegnazione dello spazio all’associazione, attiva in città sin dal 1979. “La Comunità Mondo Nuovo”, costituitasi nel 1979 - si legge nel corpo della delibera - opera da anni sul territorio di Aprilia nel trattamento delle problematiche legate alle dipendenze ed ai disagi conseguenti o connessi, con interventi rivolti alla prevenzione riabilitazione e reinserimento sociale senza tralasciare il sostegno ai familiari delle persone cadute nelle dipendenze.
La succitata Comunità gestisce otto Centri residenziali nel Lazio, in Toscana, in Abruzzo, in Lombardia ed in Croazia e che nelle stesse Regioni ha attivato numerosi Sportelli di ascolto, è la sola attualmente operante sul territorio comunale in tema di prevenzione e recupero delle persone con problematiche legate all’utilizzo di sostanze stupefacenti”.
Tutte ragioni che hanno spinto gli enti preposti ad attivarsi per l’assegnazione dello spazio di via Mascagni, proprietà dell’Ater e nelle disponibilità dell’ente. Presso lo stesso verrà aperto uno sportello di ascolto, che proseguiranno qui per i prossimi tre anni attività di prevenzione e assistenza nei confronti di persone afflitte da dipendenze patologiche.
Francesca Cavallin
Il Comune di Aprilia è risultato vincitore del progetto europeo sull’ambiente
Progetto Life BEEadapt
L’amministrazione comunale informa che il Comune di Aprilia è risultato vincitore del progetto europeo “Life BEEadapt: a pact for pollinator adaptation to climate change”, finanziato dal Programma LIFE 2021- 2027, il principale strumento finanziario dell’Unione Europea dedicato alla tutela dell’ambiente, alla conservazione della natura e all’azione per il clima. Il progetto è finalizzato a migliorare la resilienza climatica degli ecosistemi naturali, agricoli e urbani/periurbani, in modo che siano in grado di supportare meglio gli impollinatori domestici e selvatici contro gli eventi meteorologici estremi indotti dai cambiamenti climatici.
Il progetto è coordinato dall’Ente Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, include altri 9 partner tra cui l’Università di Roma Tre, l’Università di Camerino, la Fondazione Sviluppo Sostenibile, il CNR-IBE, Confagricoltura Latina e Legambiente.
“Un plauso ancora una volta al lavoro degli uffici amministrativi del nostro Comune, ha dichiarato il sindaco di Aprilia Antonio Terra, ancora una volta questa amministrazione comunale riesce ad attrarre risorse sovracomunali per sostenere progettualità importanti per il nostro territorio.
Gli impollinatori, ha spiegato il primo cittadino, rivestono un ruolo essenziale nella riproduzione delle piante e nelle funzioni ecosistemiche del nostro Comune e dei nostri parchi, e la loro diminuzione dovrebbe essere interpretata come una grave minaccia al nostro ambiente, all’agricoltura e ad un approvvigionamento alimentare di qualità. Si tratta di un progetto di tutela ambientale e di difesa delle nostre biodiversità all’interno della quale insistono tantissime eccellenze che vanno preservate”.
All’interno del progetto il Comune di Aprilia si propone pertanto di: realizzare indagini ed analisi territoriali, finalizzate a riqualificare gli spazi verdi urbani per migliorare l’eterogeneità del paesaggio; realizzare infrastrutture verdi attraverso interventi di diversificazione delle piante, rifugi e siti di riproduzione; coinvolgere e sensibilizzare su tali tematiche gli stakeholder del territorio e la cittadinanza tutta. Il progetto avrà una durata di 48 mesi, per un budget assegnato al Comune di Aprilia pari a circa 330.000 euro di cui il 60% a carico dell’UE ed il restante 40% a carico del Comune di Aprilia attraverso i costi del personale dell’Ente impegnato nell’iniziativa.
Comune di Aprilia