Una bottiglia molotov contro i cancelli della Rida
Atto intimidatorio
Bottiglia molotov contro il cancello della Rida Ambiente. E’ giallo per quanto accaduto l’altra sera davanti all’azienda di via Valcamonica. Ignoti hanno infatti appiccato il fuoco all’entrata della società specializzata nel trattamento di rifiuti urbani. Per compiere l’atto intimidatorio è stata utilizzata una bottiglia incendiaria. Il tutto è stato ovviamente ripreso dal sistema di videosorveglianza dell’azienda. L’intera sequenza è stata filmata. Dalle immagini catturate dalle telecamere si vede un ragazzo, probabilmente con un’età intorno ai sedici anni, mentre appiccava il fuoco a pochi metri dal cancello d’entrata dell’azienda. Il tentativo del giovane però ha rischiato seriamente di trasformarsi in tragedia quando è stato completamente avvolto dalla fiammata. Dopo pochi secondi, lo stesso ragazzo, riesce, per sua fortuna, ad allontanarsi dall’area della “bravata”, apparentemente senza danni fisici, a bordo di un monopattino, poi le telecamere del sistema di videosorveglianza lo perdono. E fortunatamente il suo gesto non ha provocato danni nemmeno alle proprietà della società appartenente al gruppo Altissimi. Il fuoco avrebbe annerito solo l’asfalto del piazzale antistante l’entrata dell’azienda di via Valcamonica. Un gesto comunque gravissimo e che poteva finire in tragedia. Ma l’azione compiuta l’altra sera sarebbe solo l’ultima di una lunga serie di atti vandalici compiuti da un gruppo di ragazzi che da anni si aggira in quell’area. I protagonisti sarebbero tutti giovani, anzi giovanissimi, tra i tredici ed i sedici anni. Nel marzo scorso, infatti, un paio di ragazzini si intrufolò all’interno della Rida Ambiente e danneggiò cinque sportelli degli alloggiamenti del sistema antincendio, episodio che venne regolarmente denunciato alla caserma dei carabinieri di Campoverde. Nel settembre dello scorso anno, sempre tre ragazzini, sono stati filmati mentre lanciavano pietre contro le telecamere dell’azienda. Poi, uno di essi, è riuscito a rubare un telefono cellulare che era posizionato all’interno di un’auto di uno degli addetti alla sicurezza della società di via Valcamonica. Addirittura quattro anni fa i rappresentanti dell’azienda denunciarono ai militari del reparto territoriale di via Tiberio la presenza di un paio di droni che stavano sorvolando, senza alcun permesso o titolo per farlo, l’azienda.
“Tutte le settimane – spiegano dalla società – accadono episodi di questo tipo. Abbiamo presentato diverse denunce ed esposti ma finora la situazione non è cambiata di un millimetro. E’ abbastanza assurdo e vergognoso dover essere costantemente alle prese con atti vandalici di questo tipo”.
Alessandro Piazzolla
La notizia è stata diffusa da Claudio Frollano del Tribunale del Malato di Aprilia
Asl: la terza ala si farà
La terza ala si farà. Lo conferma Claudio Frollano del Tdm di Aprilia.
“Così come promesso ai cittadini durante il sit-in di protesta, organizzato dal Tribunale per i Diritti del Malato, contro il definanziamento di 2,650 milioni di euro destinato alla costruzione di un terzo edificio denominato “terza ala” presso la Casa della Salute di Aprilia, condivideremo quanto scaturito da ogni incontro specifico, che faremo da qui a quando non vedremo realizzata questa opera tanto attesa quanto fondamentale per aumentare l’offerta sanitaria nel nostro territorio, con i responsabili che la devono portare a compimento”.
“In data odierna, su sua richiesta e questo ci ha fatto più che piacere, ci siamo incontrati con il Presidente della Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive del Consiglio Regionale del Lazio Enrico Tiero, accompagnato da Vincenzo La Pegna e Veronica Napolitano, per il TDM Claudio Frollano e Franca Zaccarin. Tiero ci ha tenuto a ribadire che la costruzione della terza ala si farà, “ci ho messo la faccia”, ci dice, “sia io che il Presidente Rocca, che ne ha parlato anche la settimana scorsa ad un evento di Fratelli d’Italia a Latina”.
“Sono convinto - ha ribadito più volte - che avere a disposizione altri 1000 mq ci consentirà di aumentare l’offerta sanitaria pubblica ad Aprilia. Potremmo pensare, vista la grande richiesta, di dedicare uno spazio anche per effettuare radiografie”.
“Questa possibilità, tra l’altro, era già stata pensata e finanziata nel 2005 anche per TAC e Risonanza Magnetica da realizzare nei locali al piano seminterrato, ma che saranno poi utilizzati come archivio ed attualmente vuoti. Previsto altresì ed in corso d’opera in una piccola porzione degli stessi la costruzione degli spogliatoi per il personale. La destinazione d’uso del seminterrato fu pensata proprio per esami di alta diagnostica. Tiero precisa che i prossimi passi per la costruzione della terza ala saranno finalizzate alla progettazione esecutiva che permette di far partire subito le gare di appalto. E ribadisce che entro fine anno gli appalti devono essere stati assegnati, ma ci si aspetta già da luglio di avere terminato la progettazione esecutiva, quindi sarà possibile anticipare le gare di appalto. Il progetto prevede un impegno di 3,950 milioni di euro da parte della ASL di Latina, come spesa corrente”.
“Meglio non si può fare, ci dice Tiero, perché ci sono solo due Ingegneri deputati a seguire i tanti progetti scaturiti dal PNRR, assegnati nelle strutture di competenza che, come sappiamo, hanno dei tempi di realizzazione che vanno assolutamente rispettati. Ringraziamo Tiero per la sua disponibilità ad interagire con la nostra Associazione e i cittadini che rappresenta, oltre che per la chiarezza delle informazioni condivise. Poiché si tratta di un finanziamento a totale carico della ASL di Latina, il nostro principale interlocutore non può che essere il Direttore Generale, Dott.ssa Sabrina Cenciarelli, e per tale motivo le abbiamo inviato una richiesta di incontro per avere conferme e certezze più specifiche ed operative. Vi terremo informati”.
P.N.