Liberato il cancello del sito storico Castrum Inui
Bonifica fatta
Questa mattina percorrendo Via delle Salzare, non credevo ai miei occhi, il cancello del sito “Castrum Inui” completamente bonificato.
Ma tanto so benissimo che come al solito durerà molto poco. Già da questa notte tornerà tutto come prima, una discarica a cielo aperto in quanto tutta la strada e davanti il cancello sono sprovvisti di pubblica illuminazione e telecamere.
È inaccettabile assistere quotidianamente al degrado a ridosso di un’importante sito archeologico “Castrum Inui”, il quale da anni viene usato a discarica abusiva dai soliti incivili.
Innumerevoli volte l’Igiene Urbana interviene ad effettuare bonifiche ma subito dopo ricompaiono i cumuli di rifiuti.
Credo che la situazione sia diventata ormai insostenibile.
Sarò monotono, ma insisto sul fatto che non si capisce perché ancora non sono state installate le telecamere e la Pubblica Illuminazione.
Tutte le bonifiche sono considerate lavori straordinari e hanno un costo molto alto per la comunità. Mentre l’installazione delle telecamere sarebbero a costo zero per una convenzione tra il Comune ed Hera Luce del 3 settembre 2017.
Ass Rivalutiamo
Marina di Ardea
Da Re Turno a Varenne
Una affascinante immagine postata il 22 dicembre sulla pagina facebook di Fabio Ferri sulla spiaggia di Ardea con un bellissimo commento: “Dove un tempo Re Latino allevava i suoi superbi cavalli e il Re Turno li esercitava per le battaglie, dove un tempo trottava il mitico Varenne.... Ancora oggi è possibile vedere questo spettacolo!”.
A.S.
Iniziativa per ripulire dei tratti di spiaggia e renderli più gradevoli e meno sporchi
Diving Plastic Free
“Staffetta ad un passo dal blu di Plastic Free”. Le spiagge ed i litorali del Lazio negli ultimi anni sono stati letteralmente invasi da rifiuti di ogni genere, ma soprattutto la plastica che, come è noto a tutti, non è biodegradabile come altre sostanze organiche e quindi lascia la sua testimonianza nei secoli sui nostri litorali. È un dato evidente e per questa ragione è importante mettere a punto anche delle piccole iniziative a livello locale, come questa della staffetta ad un passo dal blu, che consentono di ripulire dei tratti di spiaggia e renderli sicuramente più gradevoli e meno sporchi.
“A seguito delle mareggiate dei giorni scorsi – ha detto Emanuele Garofalo, referente nazionale di Diving Plastic Free - che hanno interessato le coste laziali, ed in particolare anche quelle di Torvajanica, Ostia, Ardea Tor San Lorenzo, Anzio e Nettuno, abbiano lanciato l’iniziativa ad Un Passo dal Blu, grazie all’impegno della divisione Diving Lazio e Plastic Free Lazio. Ogni volontario può andare in un tratto di spiaggia da lui selezionato, e raccogliere la plastica che trova. Una volta fatto va a condividere il suo bottino sul sito di Plastic Free nazionale e regionale. Questa staffetta ha l’obiettivo attraverso queste staffette delle attività scolte quanti più cittadini e ed enti possibili. Da domani prenderanno il via altre raccolte, sempre tenendo presente il DPCM. Plastic Free ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone anche attraverso il progetto scuola per sensibilizzare i giovani alunni: Scuole elementari, medie e superiori con appuntamenti e focalizzare l’attenzione anche sulle microplastiche che sono una delle problematiche che stiamo affrontando in questi mesi di attività.
Quindi proprio per evitare degli assembramenti è possibile dedicare qualche ora a settimana per realizzare questo progetto – ha concluso Emanuele Garofalo -. Abbiamo creato questa staffetta, formata al massimo da due persone, anche un congiunto, e dedicare un po’ di tempo a questa iniziativa. E sicuramente la natura ci ringrazierà per quello che stiamo facendo. Del progetto Plastic Free Diving io sono il referente nazionale, mentre il referente per Plastic Free Lazio è Emanuele Pirrera”.
Sabatino Mele