Le critiche del consigliere leghista Fabio Fucci
Amministrazione incapace
L’exsindaco Fabio Fucci, attuale consigliere comunale della Lega, alcuni giorni dopo il Consiglio comunale del 7 aprile ci ha inviato il seguente comunicato:
“Lo scorso 7 aprile si è tenuto un importante Consiglio comunale in cui si discuteva il bilancio di previsione 2021 della Città di Pomezia.
Già da queste prima parole di presentazione, risulta evidente l’inefficienza di questa amministrazione pentastellata. Il bilancio previsionale, infatti, si approva entro la fine dell’anno precedente perché serve a realizzare gli investimenti per l’anno successivo. Siamo quindi in ritardo di oltre 4 mesi, e questo la dice lunga sulla mancata capacità dell’amministrazione Zuccalà nel programmare gli investimenti cittadini.
Ma questo bilancio, oltre ad essere in grave ritardo, è anche privo di quegli elementi strategici che servono alla crescita della nostra amata città. Non c’è alcuna previsione di sviluppo, nessun progetto ambizioso di rilancio del turismo e delle attività economiche del territorio, nessun progetto infrastrutturale per la realizzazione di nuove strade di collegamento e di revisione della viabilità, nulla sul potenziamento del trasporto pubblico e assenti anche le opere a sostegno delle nostre famiglie.
Per questi motivi l’atteggiamento che abbiamo avuto come Lega nel consiglio, ci ha visti bocciare in maniera netta la parte relativa alla programmazione degli investimenti, del tutto assenti da 3 anni a questa parte.
Sulla parte che invece comprendeva anche i finanziamenti provenienti dal Governo centrale, abbiamo adottato una linea di responsabilità, astenendoci dalla votazione. Il motivo è presto spiegato: questo Governo, sostenuto anche dalla Lega, ha finanziato importanti opere di contrasto al dissesto idrogeologico per la nostra città. Con quei fondi sarà possibile intervenire sugli allagamenti della litoranea a Campo Ascolano, ripristinare i cedimenti della pista ciclabile del Parco della Crocetta, intervenire su Via dei Gemelli a Martin Pescatore e altro.
Proprio perché la nostra è sempre un’opposizione concreta e costruttiva, a tutela degli interessi della nostra comunità non abbiamo assunto una posizione di netta contrapposizione, bensì, con la nostra astensione, mantenuto un atteggiamento critico nei confronti di un bilancio privo di personalità, seppur evitando di dire “NO” a ciò che invece va fatto, come gli interventi citati.
Il nostro atteggiamento ha mandato in tilt il Partito Democratico di Pomezia che, incapace come al solito di adottare una politica a tutela della nostra comunità, è passato agli insulti personali.
Mengozzi in una sua comunicazione non ha esitato a definire noi della Lega dei “miserabili”, raccontando le solite distorsioni sui fatti accaduti in consiglio.
A tal proposito, proprio nel corso del consiglio comunale, ho avuto modo di ricordare che il giardino pubblico di Via Farina, come risulta dagli atti di cui sono in possesso, è di utilizzo comunale già dal 1972 e quindi poteva essere tranquillamente riqualificato ed intitolato a Norma Cossetto, come abbiamo proposto lo scorso mese.
Sia l’amministrazione M5S che il PD hanno bocciato la nostra proposta sostenendo che quell’area fosse privata. Carte alla mano li abbiamo smentiti, ed invece di chiedere scusa tentano di raccontare una verità distorta, come è nella tradizione di questa nuova sinistra Grillo-Piddina”.
A.S.
Il 31 marzo si è celebrato il 16emo compleanno del Museo Archeologico Lavinium
A scuola con il Museo
Il 31 marzo si è celebrato il 16emo compleanno del Museo Archeologico Lavinium.
Voglio festeggiare questo l’anniversario ricordando il progetto “A scuola con il Museo” che 14 anni fa realizzammo nella scuola Orazio di cui eravamo referenti io ed il prof. Amedeo Dalla Palma.
Con i nostri studenti nell’anno scolastico 2006/2007 abbiamo prodotto uno studio delle ceramiche dell’Antica Lavinium e con la realizzazione di vasi di ceramica di altissima qualità Nella realizzazione del progetto ci fu di grande aiuto la collaborazione con il laboratorio di ceramica del maestro Francesco Caraglia nel borgo di Pratica. Il progetto fu anche frutto di una proficua collaborazione tra la scuola Orazio e l’allora direttrice del Museo dotr.ssa Maria Luisa Bruto.
Ricordo che l’allora ministro della Cultura Francesco Rutelli in visita a Pomezia nel 2007, quando gli regalammo uno dei vasi realizzati dai nostri studenti rimase letteralmente sbalordito ed incredulo.
Dopo qualche giorno dal suo Ministero ci giunse un attestato in cui il nostro progetto aveva ottenuto l’alto patrocinio del Ministro dei Beni e le Attività Culturali.
Inoltre il Ministero aveva segnalato il progetto “A scuola con il Museo” all’ufficio cultura dell’Unione Europea. Quell’anno il progetto “A scuola con il Museo” di Pomezia fu inserito tra i lavori didattici più importanti realizzati in una scuola dell’Unione.
Questa è “la buona scuola” ma anche un Museo in sintonia con il territorio e le sue scuole
Antonio Sessa