Il Pontino Nuovo • 6/2024
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ANNO XXXIX - N° 6 - 16/31 MARZO 2024 Cronaca di Pomezia IL PONTINO NUOVO Pag. 19
Il 28 febbraio si è tenuto presso la
scuola dell’Infanzia Gianni Roda-
ri, lo spettacolo teatrale “Cappuc-
cetto Rosso” organizzato dall’As-
sociazione Pomezia Aiuta in col-
laborazione con la Compagnia
Teatrale Pezze a Colori, regia e te-
sto di Chiara Benazzi, con Chiara
Tondo, Ilaria Galuppi, Laura Pi-
tolli, Marcella Buongiovanni, Ma-
ria Rita D’Agnese, Valentina Pe-
dron. Allo spettacolo ha assistito
anche il sindaco Veronica Felici
che poi ha commentato: “E’ sem-
pre una gioia per me incontrare i
bambini della nostra città! La lo-
ro spontaneità, la loro dolcezza e
la loro spensieratezza mi danno
una grande carica e mi riportano
al vero senso per il quale, in fon-
do, ho deciso di fare il Sindaco:
lasciare alle generazioni future, ai
bambini, una città migliore, più
vivibile, più accogliente… più bel-
la. Sono stata alla scuola dell’in-
fanzia Gianni Rodari per una ini-
ziativa promossa dall’associazio-
ne Pomezia Aiuta, un simpatico
spettacolo interattivo, il primo di
quattro appuntamenti che si ter-
ranno nelle scuole. Ringraziamo
Paolo Dimasi, dirigente dell’asso-
ciazione, la regista e autrice dello
spettacolo, Chiara Benazzi e gli
attori della compagnia teatrale
“Pezze a Colori” per questo pro-
getto che coinvolgerà tanti bambi-
ni delle nostre scuole”.
T.R.
È on-line il nuovo servizio per le
richieste di fornitura relative alla
ventiloterapia domiciliare, ideato
e realizzato dalla UOC Supporto
e Gestione Amministrativa Dipar-
timenti Territoriali in sinergia con
la Uosd Medicina Legale.
L’applicativo consente all’utente
di accedere alla pagina dedicata
sul portale aziendale per richiede-
re la fornitura di ausili per la re-
spirazione o il rinnovo dei mate-
riali di consumo.
L’innovativo percorso di gestione
del servizio è stato rielaborato in
chiave digitale nella comune con-
sapevolezza che la risposta da for-
nire agli utenti affetti da patologie
respiratorie e la loro presa in cari-
co deve essere tanto tempestiva
quanto efficiente. Prendersi cura
dell’utente, rendendolo comparte-
cipe e interessato alla gestione di
talune fasi del processo, rappre-
senta la vera mission dell’innova-
tivo processo di “transizione al
digitale”, tale da consentire la
concreta realizzazione di una Sa-
nità consapevole, attiva e a porta-
ta del cittadino.
Questa nuova modalità di gestio-
ne del servizio, attraverso l’elabo-
razione di un applicativo informa-
tico, è in grado di ottimizzare le
tempistiche di evasione delle ri-
chieste, garantendo al contempo
massima trasparenza nelle proce-
dure, tutela dei dati personali,
tracciabilità e monitoraggio dei
percorsi assistenziali e della spe-
sa.
L’attenzione verso l’utente e la di-
gitalizzazione dell’intero processo
si uniscono per raggiungere l’o-
biettivo finale del sistema sanita-
rio: la cura e il benessere delle
persone.
Al fine di supportare l’utenza nel-
le richieste, accompagnandola al
cambiamento digitale, gli opera-
tori della Medicina legale saranno
a disposizione per fornire assi-
stenza telefonica o in presenza nei
giorni e negli orari di seguito in-
dicati:
UOSD Medicina Legale Sede di
Velletri in Via San Biagio 19: Pia-
no Primo il martedì orario 9/12
tel. 0693272408, 0693272413,
0693272465.
UOSD Medicina Legale Sede di
Albano Laziale in Via Delle Gal-
lerie Di Sotto: Piano - 1 il merco-
ledì orario 9/12 tel. 0693274624,
0693273381.
Ufficio Stampa Asl Roma 6
Mancano i varchi per le persone
anziani e per i disabili. A Pomezia
è difficile salire sull’autobus. Una
situazione di emergenza che l’am-
ministrazione comunale dovrebbe
prendere in seria considerazione
ed urgenza per favorire chi ha dif-
ficoltà a deambulare.
“Questa mattina – ha scritto su
Sei di Pomezia se, Simonetta Ra-
cani - ero con alcune donne in
piazza per onorare la giornata
delle donne. Si è avvicinato un si-
gnore e ci ha fatto presente una
cosa gravissima. Come potete ve-
dere dalle foto per una persona
diversamente abile è pressoché
impossibile accedere alla fermata
dell’autobus. Perché manca uno
scivolo davanti alla pensilina,
perché inizialmente non era stato
rimosso un cordolo che permet-
tesse di attraversare la pista ci-
clabile e a causa delle autovetture
parcheggiate nell’unico varco ora
disponibile. Il signore in questio-
ne ha telefonato al Comune e alla
sua recriminazione si è sentito ri-
spondere “signore lei è pensiona-
to?” “Si … perché”. “E allora si
goda la pensione!” Questo per
diritto di cronaca e per evidenzia-
re la maleducazione, l’insensibili-
tà e l’inettitudine di coloro i quali
dovrebbero avere rispetto e cura
della cittadinanza”.
Il sindaco Veronica Felici dovreb-
be individuare il dipendente co-
munale che ha pronunciato questa
frase infelice. Non si chiedono
punizioni, ma una bella ramanzi-
na per ricordargli quali sono le
sue funzioni di pubblico dipen-
dente, e questo basterebbe per ri-
cordargli quale sarebbe la cosa
giusta da dire al signore anziano
al telefono.
S.Me.
Alla scuola per l’infanzia Gianni Rodari a cura della compagnia Pezze a ColoriRisposta incredula di un dipendente comunale ad un pensionato
Teatro per i più piccoli...si goda la pensione
Ventiloterapia domiciliare
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