Il Pontino Nuovo • 6/2024
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ANNO XXXIX - N° 6 - 16/31 MARZO 2024 Cronaca di Pomezia IL PONTINO NUOVO Pag. 9
Le opposizioni lamentano l’inatti-
vità delle commissioni consiliari,
importante strumento democrati-
co ed operativo della vita ammi-
nistrativa e politica del governo
della città per colpa della maggio-
ranza che non procede a ridise-
gnarle nel rispetto della nuova si-
tuazione politica. In merito il Pre-
sidente della Commissione consi-
liare Controllo e Garanzia consi-
gliere comunale Alessio Capora-
letti (Pd) ha scritto al presidente
del consiglio comunale Francesco
Lamanna e al segretario generale
del Comune di Pomezia e per co-
noscenza al Sindaco e al Prefetto
di Roma:
“Oggetto: urgente sollecito modi-
fica composizione della commis-
sione consiliare permanente con-
trollo e garanzia della città di Po-
mezia.
In riferimento all’oggetto lo scri-
vente Consigliere comunale, nella
qualità di Presidente della Com-
missione Consiliare Permanente
Controllo e Garanzia della Città
di Pomezia, segnala che ad oggi
persiste l’impossibilità di proce-
dere alla regolare convocazione
della suddetta Commissione Con-
siliare per il mancato rispetto da
parte della maggioranza di go-
verno dell’art. 38 c.6, del D.Lgs.
n.267/00 e dall’art. 23 del vigente
Regolamento per il funzionamen-
to del Consiglio Comunale.
Lo scrivente, unitamente ai Con-
siglieri comunali del Gruppo con-
siliare del Partito Democratico,
ha già segnalato alla competente
Prefettura, che legge la presente
per conoscenza, che in esito alla
crisi della maggioranza di Gover-
no della Città di Pomezia, non-
ostante il passaggio ad altro
Gruppo Consiliare, di due Consi-
glieri, il Presidente del Consiglio
Comunale non ha ancora provve-
duto alla tempestiva convocazio-
ne del Consiglio Comunale per
modificare la composizione delle
Commissioni consiliari.
Ad oggi, questo illegittimo immo-
bilismo amministrativo permane e
sta impedendo il regolare funzio-
namento, tra le altre, anche della
Commissione Consiliare Perma-
nente Controllo e Garanzia, pre-
sieduta dallo scrivente, con la
conseguenza di procurare una
grave lesione delle prerogative
delle minoranze e del diritto dei
cittadini di Pomezia a veder assi-
curata la fondamentale funzione
di controllo politico e di garanzia
della regolarità amministrativa
dell’attività del Comune svolta
dalla Commissione.
Si chiede pertanto a codesta Pre-
sidenza, di provvedere con estre-
ma urgenza alla convocazione del
Consiglio Comunale con all’Or-
dine del giorno la modifica delle
composizione delle Commissioni
consiliari, al fine di consentire il
regolare svolgimento delle funzio-
ni fondamentali svolte dalle Com-
missioni consiliari, per il buon
andamento dell’attività ammini-
strativa del Comune e nel rispetto
di tutte le leggi di riferimento ad
oggi formalmente e sostanzial-
mente violate, nella sua qualità di
garante delle prerogative del
Consiglio Comunale e dei diritti
dei Consiglieri comunali, ai sensi
e per gli effetti dell’art. 6 del Re-
golamento per il funzionamento
del Consiglio Comunale. Si resta
in attesa di urgente e sollecito ri-
scontro”.
A sua volta il M5S di Pomezia
ugualmente protesta “Commissio-
ni consiliari in stallo: È passato
ormai un mese da quando abbia-
mo ricevuto comunicazione del
nuovo assetto dei gruppi consilia-
ri. Ancora non è stata avviata al-
cuna azione affinché le commis-
sioni vengano ricostituire nel ri-
spetto della rappresentanza alla
luce del nuovo assetto consiliare.
Abbiamo protocollato una richie-
sta di sollecito al presidente del
consiglio affinché si attivi per la
nuova costituzione delle Commis-
sioni così da poter riprendere i
lavori Questo stallo, che non per-
mette nemmeno ai Consiglieri di
svolgere il proprio ruolo, non è
più tollerabile, sono passati or-
mai 10 mesi e l’unica priorità di
questa amministrazione rimane il
mantenere l’equilibrio di maggio-
ranza ignorando completamente
le esigenze dei cittadini”. T.S.
“Scopriamo oggi grazie al Presi-
dente Rocca che mancano all’ap-
pello 300 milioni per l’autostrada
Roma – Latina, un progetto vec-
chio di 30 anni, che, nonostante
la nomina di un Commissario
straordinario, non ha ancora un
tracciato definitivo e una soluzio-
ne al nodo dell’accesso a Roma.
Non possiamo assistere ancora a
questo teatrino! Esistono pendo-
lari che quotidianamente rischia-
no la vita sulla Pontina e agricol-
tori a cui vogliono espropriare le
terre: è nei loro confronti che la
politica ha la responsabilità di
fornire risposte concrete e soste-
nibili per tutti.
È ora di abbandonare questa idea
datata, costosa ed enormemente
impattante sul nostro territorio e
di iniziare a lavorare seriamente
su progetti alternativi come la
metro leggera, il potenziamento
delle stazioni ferroviarie, il prose-
guimento della linea B della me-
tropolitana di Roma”, dichiara il
capogruppo M5S Lazio Adriano
Zuccalà.
Teresa Di Martino
Il messaggio di auguri del Vescovo per il Ramadan dei musulmaniLe opposizioni lamentano l’inattività per la crisi politica
Al-salam akaykumRifare le Commissioni
Il teatrino della Roma-Latina
Care sorelle e fratelli Musulmani
che vivete nel territorio della Dio-
cesi di Albano: al-salam alaykum,
la pace sia con voi.
Questo mese di Ramadan, come a
volte capita, anche quest’anno co-
incide per buona parte con il no-
stro tempo liturgico della Quare-
sima.
Come fedeli musulmani e cristia-
ni, siamo comunemente impegna-
ti a vivere, con maggior intensità,
la pratica della preghiera e del di-
giuno, per un rinnovamento inte-
riore che ci spinga alla solidarietà
con tutti coloro che vivono mo-
menti di fragilità e di oppressione.
Il messaggio del Dicastero per il
Dialogo Interreligioso per il mese
di Ramadan e ‘Id Al-fitr: Cristiani
e musulmani: estinguere il fuoco
della guerra e accendere la cande-
la della pace, vuole porre partico-
lare attenzione ai numerosi con-
flitti, ad una vera “terza guerra
mondiale combattuta a pezzi” che
purtroppo funestano il nostro
mondo.
“Guardiamo all’Onnipotente co-
me al Dio della pace, fonte della
pace, che ama in modo speciale
tutti coloro che dedicano la pro-
pria vita al servizio della pace.
Come tante cose, la pace è un do-
no divino ma, allo stesso tempo, il
frutto degli sforzi umani, soprat-
tutto nel preparare le condizioni
necessarie alla sua instaurazione
e conservazione.
Invito dunque a invocare il dono
della Pace: accendiamo la dolce
candela della pace, attingendo al-
le risorse per la pace che sono
presenti nelle nostre ricche tradi-
zioni umane e religiose.
Possano il vostro digiuno, le altre
pie pratiche durante il Ramadan
e la celebrazione di ‘Id al-Fitr
che lo conclude, portarvi abbon-
danti frutti di pace, speranza e
gioia”.
Che Dio, il Clemente e Misericor-
dioso, benedica voi, le vostre fa-
miglie e tutti i vostri cari donan-
dovi la sua pace.
Ramadan Karim!
+ Vincenzo Viva
Vescovo Diocesi di Albano
Massimo de Magistris
Direttore Ufficio
Ecumenismo
e Dialogo interreligioso
Diocesi di Albano
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