Servizio ogni martedì pomeriggio e venerdì mattina
Anagrafe a Montagnano
Il Comune di Ardea ha annunciato con entusiasmo un incremento del servizio anagrafe presso la Delegazione di Montagnano. A partire dal 18 aprile, i cittadini potranno usufruire di questo servizio ogni martedì pomeriggio e venerdì mattina, un passo significativo verso il miglioramento dei servizi offerti alla comunità locale.
Il nuovo orario del servizio anagrafe consentirà ai residenti di accedere a una serie di importanti prestazioni, tra cui la richiesta di certificati anagrafici, l’aggiornamento delle informazioni anagrafiche e la richiesta di documenti di identità.
Il Delegato Emanuela Micoli ha espresso la propria soddisfazione per questa iniziativa, sottolineando l’impegno dell’Amministrazione nel fornire un servizio migliore ai cittadini di Montagnano.
“Siamo lieti di poter offrire questo servizio ai nostri cittadini residenti in zona Montagnano. L’incremento del servizio anagrafe presso la Delegazione è un ulteriore passo verso la nostra politica di miglioramento dei servizi ai cittadini,” ha dichiarato.
Questa iniziativa rappresenta un importante sviluppo per il Comune di Ardea, dimostrando l’attenzione dell’Amministrazione verso le esigenze della propria comunità.
Ardea sotterranea
Il 9 maggio presso la sala Consiliare del Comune di Ardea in Via Laurentina dalle ore 18,00 alle ore 20,00 verranno presentati i primi risultati di un progetto di ricerca coordinato dalla Dott.ssa Stefania Nisio dell’ ISPRA – Dipartimento del Servizio Geologico d’Italia - in collaborazione con un gruppo di ricerca della Università della Tuscia coordinato dal Prof. Sergio Madonna che, con il supporto della associazione speleologica Sotterranei di Roma hanno eseguito dei rilievi nella intricata rete di cunicoli ed ambienti sotterranei che caratterizzano il sottosuolo della antichissima Città di Ardea. Grazie al Patrocinio della Amministrazione comunale e grazie al supporto della Pro-loco di Ardea (Presieduta da Rossano Tantari), dei volontari della Organizzazione di Protezione civile Airone e di alcuni studiosi locali, ed in particolare del Sign. Giosue Auletta, nonché dei cittadini proprietari dei terreni in cui si trovavano gli imbocchi delle cavità sotterranee, è stato possibile accedere ad ambienti ipogei che non erano stati più esplorati da decenni.
Nel corso della presentazione verranno mostrate le immagini, alcuni video e modelli 3D elaborati grazie alle moderne tecnologie, di questi ambienti che documentano la incredibile ricchezza del sottosuolo di Ardea e che rappresentano anche una potenziale fonte di interesse per il turismo sotterraneo che si sta sempre più diffondendo nei circuiti nazionali ed internazionali, anche se lo studio era finalizzato alla mitigazione e prevenzione dei fenomeni di sinkhole (apertura di voragini) in superficie. Un itinerario che si snoda tra laghi sotterranei, cunicoli e antichi luoghi di culto.
Ardea è ben noto che ha avuto il suo massimo splendore nel VII secolo a.C. quando era una vera metropoli connessa ad uno dei principali porti del Litorale Romano (Castrum Inui) ed è ricchissima di testimonianze archeologiche poco valorizzate e poco conosciute. Descritta da quasi tutti i classici Latini e Greci, nonché da Virgilio nella sua Eneide, Ardea è conosciuta dagli studenti delle più prestigiose università del mondo ma poco dagli attuali ardeatini e probabilmente conserva ancora nel suo sottosuolo un enorme patrimonio archeologico che può essere valorizzato.
T.R.
Inaugurata la Sezione di Ardea. Flavio Boccolini segretario cittadino
Movimento Rifondazione Missina
Un momento storico per la politica locale, con la nascita ufficiale della sezione di Ardea del Movimento politico Rifondazione Missina per la Sovranità Nazionale. L'assemblea, tenutasi il 23 marzo, ha visto la partecipazione attiva dei membri e dei sostenitori del movimento, tutti pronti a lavorare per un cambiamento profondo a livello comunale.
A presiedere l'incontro il Segretario Nazionale, Nicola Di Foggia, che ha aperto i lavori salutando i presenti e sottolineando l'importanza di una presenza forte e determinata per ridare dignità e sovranità al nostro paese. A seguire, il Presidente Onorario Fabio Simeone ha illustrato le linee guida nazionali del movimento, evidenziando l'importanza di una politica che ponga al centro l'interesse della comunità e contrasti le imposizioni esterne, in particolare quelle provenienti dall'Unione Europea, in fine prende la parola il Presidente del Consiglio della Rifondazione Missina per la Sovranità Nazionale Paola Venditti che presenta il candidato unico a Segretario Cittadino Flavio Boccolini eletto con l’unanimità dei voti da parte degli iscritti al Movimento.
Boccolini, dopo aver presentato le proprie linee guida per Ardea, ha delineato le sue priorità politiche, criticando la gestione dell’attuale amministrazione comunale, che ha visto il paese ridursi a un "paese fantasma", senza i servizi minimi necessari per i cittadini. "La nostra proposta è chiara: vogliamo ridare a Ardea la vivibilità che merita e farla tornare un luogo dinamico, sicuro e attrattivo", ha dichiarato il neo-eletto Segretario.
Successivamente è stata nominata la Segreteria che vede Paolo Meta Vicesegretario, Giacinto Tunnoresponsabile all’Ambiente, Emanuele D’Amarioresponsabile al Commercio e al Centro Storico, Elisiana Recineresponsabile dei Servizi Sociali, Tania Pintoriresponsabile del Tesseramento.
Il Vicesegretario Paolo Meta ha aperto la discussione sul programma, mettendo in evidenza le criticità che da anni affliggono il comune. Dall'assenza di una scuola superiore, che costringe i giovani a spostarsi nei comuni limitrofi, alla scarsità dei servizi di trasporto pubblico compresa la totale assenza di scuolabus, alla parziale copertura del servizio OEPAC per gli alunni con disabilità, senza dimenticare la situazione di degrado dei parchi e delle infrastrutture. Un punto particolarmente urgente riguarda la sicurezza: Meta ha parlato della crescente insicurezza causata dalla presenza di immigrati e le problematiche ambientali legate ai campi nomadi abusivi come evidenziato anche nelle tv nazionali.
Emanuele D’Amario, responsabile per il Commercio e il Centro Storico, ha enfatizzato l'importanza di riportare le istituzioni nel cuore del paese, come chiave per il rilancio economico e culturale, la creazione di un museo per riportare le opere ora esposte nei musei di Roma e di Albano. Ha inoltre evidenziato le criticità nella gestione del centro storico, con la mancanza di servizi efficienti e la difficoltà per i cittadini della zona di Montagnano di accedere ai servizi comunali.
Il Movimento Rifondazione Missina per la Sovranità Nazionale, con il suo nuovo corso a Ardea, si prepara a diventare un punto di riferimento per chi desidera una politica di cambiamento, in grado di rispondere alle necessità concrete dei cittadini e di contrastare le forze politiche che da sempre antepongono gli interessi personali a quelli della comunità.
Rifondazione Missina
Il Segretario Cittadino
Flavio Boccolini
Il Vicesegretario Cittadino
Paolo Meta
Prevenzione incendi
Il Comune di Ardea, in un’importante iniziativa per la sicurezza e la salute pubblica, ha emesso l’Ordinanza del Sindaco numero 105 del 29 aprile 2025, relativa alla prevenzione degli incendi nel territorio comunale. Questo provvedimento si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la tutela ambientale e la salvaguardia della comunità, specialmente in vista della stagione estiva, che comporta un elevato rischio di incendi.
PREMESSA ALL’ORDINANZA
La decisione di emettere questa ordinanza è scaturita da diverse segnalazioni riguardanti lo stato di incuria in cui versano numerosi appezzamenti di terreno privato, caratterizzati da una fitta vegetazione di rovi, arbusti e sterpaglie. Tali condizioni non solo compromettono il decoro urbano, ma rappresentano anche un serio rischio per la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini. Le elevate temperature estive possono trasformare questi terreni in potenziali focolai d’incendio, con conseguenze gravi per l’incolumità delle persone e per i beni materiali.
Il Ministero della Protezione Civile, con una nota del 6 maggio 2024, ha già delineato il periodo di massimo rischio incendi, stabilendo che va dal 15 giugno al 15 ottobre. Questo ha ulteriormente rafforzato la necessità di interventi tempestivi e mirati per prevenire situazioni di pericolo.
GLI INTERVENTI OBBLIGATORI
L’ordinanza stabilisce che, entro il 10 giugno 2025, i proprietari e i gestori di vari tipi di aree, inclusi terreni agricoli incolti, aree verdi urbane, e spazi industriali dismessi, devono effettuare specifiche attività di manutenzione. Le principali misure richieste includono:
1. Manutenzione del Verde: È obbligatorio provvedere alla rimozione di ogni residuo di sfalcio e rifiuti, garantendo così che ogni area privata, come giardini e cortili, sia pulita e non presenti materiali infiammabili.
2. Pulizia dei Lotti: I proprietari devono estirpare arbusti, cespugli selvatici e vegetazione secca, rimuovendo anche qualsiasi materiale che possa rappresentare un rischio di incendio. Questo intervento è cruciale per mantenere la sicurezza delle abitazioni vicine e delle infrastrutture.
3. Responsabilità dei Frontisti: I proprietari o conduttori di fondi confinanti con strade pubbliche sono tenuti a ripulire l’area limitrofa dalla vegetazione pericolosa, assicurando che la visibilità e la sicurezza stradale siano sempre mantenute.
4. Fasce Protettive: L’ordinanza richiede la realizzazione di fasce protettive di almeno 5 metri di larghezza attorno ai confini delle proprietà. Queste fasce devono essere sgombre da ogni residuo di vegetazione e devono prevenire la propagazione del fuoco alle aree circostanti.
5. Viali Tagliafuoco: Per i terreni di estensione superiore a 3.000 mq, è prevista l’apertura di viali tagliafuoco di almeno 10 metri di larghezza. Questa misura servirà a ridurre il rischio di incendi, ma i proprietari devono comunque attuare tutte le precauzioni necessarie per evitare il sorgere di fiamme.
UN’INIZIATIVA PER IL BENE COMUNE
L’emissione di questa ordinanza è frutto di un’attenta analisi delle problematiche ambientali.