Teresa Bello in Celori ha compiuto 98 anni. Nata nel borgo di Pratica di Mare il 7 aprile 1927
Buon compleanno signora Teresa
La famiglia Celori ha festeggiato i 98 anni della signora Teresa. Quasi un secolo di vita, storia ed esperienza, celebrata da figli, nipoti e tanti amici. Le famiglie Celori e Bello ma anche Navisse, Broglia e Ranucci hanno celebrato qualche giorno fa, con grande affetto e partecipazione, il 98° compleanno della signora Teresa Bello vedova Celori, nata nel borgo di Pratica di Mare, allora sotto il Governatorato di Roma, il 07.04.1927. Un traguardo straordinario toccante e invidiabile, coronato da una grande festa che ha visto riuniti tanti parenti e amici in una serata svoltasi presso la casa e il ristorante Celori Mare “Acqua e Sale” con stabilimento balneare in Torvaianica, dove la stessa ha trascorso gran parte della sua vita.
In occasione di questo evento i figli Luigi e Laura unitamente ai nipoti Marcello, Flaminia, Camilla, Noemi e tutti gli altri nipoti e parenti hanno voluto rendere solenne e affettuoso omaggio alla signora Teresa, omaggiandola con tanti bouquet floreali, regali e un sontuoso ricevimento. Il taglio della torta, con la scritta 98, è stato il momento più toccante e coinvolgente, con tanto affetto, La famigliare cerimonia, carica di emozioni, ha visto tutti i presenti stringersi intorno a Teresa, in un momento di profonda condivisione. calore, commozione e qualche lacrima di felicità. A testimonianza dell’affetto per la festeggiata, durante e al termine della cerimonia, tutti hanno espresso vivissime congratulazioni per il traguardo raggiunto ed espresso sinceri sentimenti augurali per questi 98 anni di vita, di storia, di esperienza e di ricordi, sottolineando l’importanza della giornata memorabile, non solo per la signora Teresa, ma per tutto il gruppo dei parenti e degli amici. La cerimonia, tra l’altro, ha rappresentato una celebrazione di vita e testimonianza di valori che ha attraversato le varie generazioni presenti, un patrimonio prezioso di storia e di memoria che continuerà a vivere nel cuore di tutti coloro che hanno avuto l’onore di condividere questo momento.
Il nipote Attilio Bello, ex sindaco di Pomezia, nel saluto rivolto all’arzilla novantottenne ci ha testualmente affermato “I valori che hanno contraddistinto la vita della zia Teresa sono testimonianza per tutti noi, figli e nipoti, che abbiamo l’obbligo di farne tesoro e trasfonderli nel presente e nel futuro della nostra vita. La famiglia, il lavoro, la generosità e l’umiltà sono qualità universali che attraverso il tempo e in questo nostro vivere contemporaneo, così frenetico e materialista, possono aiutarci a ritrovare il vero senso delle cose e ad affrontare le sfide della vita con serenità e consapevolezza, come è avvenuto per lei nei suoi 98 anni che oggi festeggiamo. Ciao zia Teresa. Alla Prossima”. A.B.
Una storia iniziata prima
della nascita di Pomezia
Elisa e Giovan Battista Bello, genitori di Teresa, giunsero a Pratica, da San Daniele del Friuli, nell’autunno del 1919 chiamati dal principe Camillo Borghese a coltivare uno dei suoi poderi. Abitavano con i loro sei figli nel borgo: quattro nati nel Friuli Silvio, Attilio, Cesira, Giovannino mentre Teresa e Maria nate a Pratica. Il loro podere era proprio nei terreni dove poi furono scoperti i resti dell’antica Lavinium.
Lo stesso Giovan Battista ha avuto un ruolo significativo nel supportare gli scavi degli archeologi.
La signora Teresa si sposa nel 1953 con Marcello Celori, di un’altra storica famiglia del territorio.
I Celori, di origine umbra, Luigi e la moglie Irene, decisero di rilevare nel 1922 la dispensa e l’annessa osteria di Pratica, attività che poi ampliarono con un nuovo punto vendita nel 1939 nella neonata Pomezia in piazza Impero (Piazza Indipendenza). Dopo il matrimonio nel 1953, Marcello e Teresa aprono una loro attività a Torvaianica “Celori Mare”.
Alla morte del marito, la signora Teresa e i due figli, Laura e Luigi, portano avanti l’azienda familiare, a tutt’oggi la più longeva del nostro litorale e non solo. La signora Teresa ha vissuto una vita di lavoro e di sacrifici e fa parte di una generazione che con il loro lavoro hanno contribuito alla crescita sociale ed economica del nostro territorio. Buon Compleanno signora Teresa. A.S.
L’autovelox in due mesi ha fatto multe per 91mila euro
Il salvadanaio del Comune
L’autovelox di via Giovanni Gronchi è diventato un autentico salvadanaio per le casse comunali, infatti nei soli mesi di gennaio e febbraio 2025 si apprende che vi sono state entrate per 91.446,80 euro di sanzioni per violazioni dei limiti di velocità, presumibilmente ottenute dall’autovelox di via Gronchi, essendo questi l’unica postazione fissa in tutto il territorio del comune di Pomezia.
Tra l’altro l’autovelox è perfettamente segnalato e visibile, perché si trova in un rettilineo ed il limite di velocità è di 60 km all’ora, quindi basta un po’ di attenzione a non superare un limite che è semplice da rispettare. Ricordiamo che l’autovelox di via Gronchi è stato messo a causa dei continui incidenti che avvenivano su quella strada e che ora mi dicono si sono quasi del tutto azzerati.
In totale l’importo complessivo delle sanzioni nei suddetti due mesi è di 166.884,80 che, tolta la sanzione di 91.446,80 per violazione dei limiti di velocità, restano altre 75.438 euro per altre tipologie di sanzioni. Anche qui è facile presumere che la parte da leone la fanno le infrazioni ai divieti di sosta.
T.S.
Biennale d’arte
L’associazione AssoPleiadiArte organizza la VII Biennale d’arte di Pomezia che inizierà il 14 maggio e alla quale potranno parteciperanno numerosi artisti di qualsiasi città e regione. Il tema proposto è “Equilibri Sospesi”. Saranno consentite tutte le tecniche artistiche relative ai generi della pittura, del disegno, della fotografia, del mosaico e delle arti plastiche.
La Biennale rappresenta un’occasione unica per scoprire nuove prospettive artistiche e valorizzare il patrimonio culturale. Se sei appassionato di arte, non perdere l’opportunità di vivere un’esperienza coinvolgente e ispiratrice.
E’ un evento artistico di grande rilievo, che permette al pubblico di immergersi nel mondo delle emozioni e delle espressioni creative degli artisti. Svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura e l’arte, favorendo la conoscenza delle tecniche pittoriche e delle storie degli artisti. E’ un momento di incontro tra le opere e il pubblico, stimolando riflessioni, emozioni e apprezzamento per il talento artistico.
Presso la Torre Civica, in Piazza Indipendenza, da mercoledì a domenica, cinque giorni tra la bellezza dell’Arte.
Vernissage venerdì 14 alle 18:00 con presentazione di Manuela Mazzola. Visite da mercoledì a sabato: 16:00 – 19:30 e domenica 10:00 – 12:30 e 16:00 – 19:30
Manuela Mazzola