Responsabile provinciale delle politiche ambientali della Lega
Nomina per Borace
Gianfranco Rufa, senatore e commissario provinciale della Lega di Latina, ha nominato Borace Daniele Responsabile politiche settore ambiente di tutta la Provincia di Latina.
“La nomina – afferma Daniele Borace – è un segno di grande fiducia da parte della Lega per i militanti Apriliani. Una responsabilità che mi permetterà di mettermi al servizio del territorio e della gente per dare un contributo importante in termini di idee e di competenze, guardare avanti con la voglia di risolvere i problemi, di immaginare uno nuovo futuro, migliorare la vita delle nostre comunità e tutelare l’ambiente. La mia attenzione sarà rivolta a coinvolgere i militanti della Lega a diventare delle vere sentinelle nei loro territori per delineare un quadro provinciale ed elaborare delle proposte concrete.
La dirigenza della Lega, provinciale e regionale, ha voluto riconoscere al gruppo di Aprilia i meriti conquistati sul campo ed incoraggiare tutti i militanti apriliani a lavorare per le prossime amministrative, dove il partito della Lega sarà una sicura protagonista. Volevo ringraziare – conclude Daniele Borace – la mia famiglia per non avermi fatto mancare mai il sostegno, il gruppo della Lega Aprilia per la voglia di crescere insieme e la dirigenza tutta per la considerazione mostrata”.
A.P.
Prorogata la gestione associata in attesa del Consorzio proposto dalla Regione
Servizi sociosanitari
Il consiglio comunale di Aprilia vota la proroga per la gestione associata dei servizi sociosanitari da parte della ASL Lt1, in attesa di sciogliere le riserve sull’adozione al consorzio di gestione proposto dalla Regione Lazio. Gestione consorziale che sembra non convincere l’opposizione, mentre l’amministrazione Terra non nasconde di valutare un prossimo passaggio in questo senso. In attesa di comprendere meglio cosa comporterà la formalizzazione di un accordo in quella direzione, la scelta è stata quella di prorogare per un anno ancora la gestione distrettuale.
“L’accordo in essere- ha spiegato in aula la consigliera della Rete dei cittadini Alessandra Lombardi presidente della commissione servizi sociali e sanità- verrà prorogato di un anno con Aprilia come comune capofila, ma la Regione Lazio ha maturato l’idea di una nuova gestione, un Consorzio di gestione, cosa che ovviamente richiederà tutta una serie di passaggi, di chiarimenti.
E’ attualmente in corso uno studio per capire che prospettive si aprono per questa gestione, ora però proprio per lavorare in maniera serena il comitato dei sindaci ha deciso di prorogare per un anno il vecchio accordo”.
Un cambiamento di cui, secondo il consigliere di Fratelli D’Italia Vincenzo La Pegna, si sa ancora troppo poco per poter dare il placet.
“Le mie perplessità - ha dichiarato in aula - riguardano il termine consorzio, che è un ente giuridico proprio, da cui scaturivano le figure professionali del Terzo Settore. Una volta effettuato il passaggio, da dove arriveranno poi i fondi? La nascita del consorzio prevede figure professionali o cariche giuridiche attualmente non previste? Come si sosterrà e chi ne farà parte?”
Tutti dubbi da sciogliere, secondo l’esponente di opposizione, prima di prendere qualsiasi decisione. Il sindaco di Aprilia Antonio Terra invece sembra convinto che il consorzio tra enti possa rappresentare il futuro nella gestione associata dei servizi socio-assistenziali.
“La Regione - ha dichiarato Terra - ci indica la strada nel settore del Sociale quasi nella sua interezza, rispetto a questa indicazione la conferenza dei sindaci ha determinato di affidare a un professionista esterno la fotografia del nostro distretto socio-sanitario, per dare anche delle indicazioni prettamente tecniche che verranno valutate dai vari Consigli comunali. Ritengo che non ci possiamo sottrarre e del resto siamo convinti che il percorso possa funzionare. Da sempre abbiamo portato sul tavolo l’idea di una gestione consorziale anche per le risorse che verranno erogate.
Gli interventi saranno finanziati dalla Regione, ad esempio dentro metteremo il Giardino dei Sorrisi e l’impegno economico viene trasferito della conduzione della Multiservizi a quella del Consorzio.
La Regione si sta già muovendo: abbiamo ottenuto i primi fondi per la gestione del Centro Alzheimer, prima finanziata totalmente dal Comune e oggi invece la Regione ci sta dando 160 mila euro per la compartecipazione. E’ chiaro però che queste valutazioni le faremo attraverso il Consiglio e la conferenza dei servizi”.
Francesca Cavallin