di risollevarsi da questo grande momento di crisi”.
Positivo l'incontro con i rappresentanti delle attività commerciali di Pomezia e Torvaianica, che hanno concentrato le loro richieste sulla ripartenza veloce del settore in città e su ipotesi di defiscalizzazione.
“Stiamo valutando le varie opzioni partendo dalle priorità – ha detto la vice Sindaco Morcellini – L'ampliamento di suolo pubblico in tempi rapidi per le attività commerciali, per affrontare fin da subito al meglio la stagione estiva, è uno dei primi provvedimenti che stiamo studiando. Sulle riduzioni e dilazioni delle varie imposte, saremo in grado di dare risposte certe non appena avremo contezza delle risorse straordinarie che il Governo farà arrivare ai Comuni. Molto importante la rete che si è venuta a creare tra i commercianti del territorio: una risorsa fondamentale in questo momento di grave crisi”.
“Siamo in costante contatto con gli Enti superiori, dall'Anci alla Regione fino al Governo – conclude il Sindaco Zuccalà – Ci facciamo portavoce delle istanze che arrivano dai vari settori dell'economia e della vita sociale cittadina, spingendo affinché nessuno rimanga escluso dagli aiuti economici e nessuno debba trovarsi nella condizione di chiudere l'attività. Siamo pronti a ripartire, consapevoli che questo è un momento delicato, di monitoraggio rispetto all'andamento dei contagi: è importante che ognuno di noi, dal singolo cittadino all'imprenditore, si senta responsabile della salute della propria comunità”.
Aggiornamento Coronavirus, domani giovedì 7 maggio riapre il mercato di Coldiretti in piazza San Benedetto da Norcia
Via libera al mercato di Campagna Amica domani a Pomezia. Autorizzata esclusivamente la vendita di generi alimentari e disposte una serie di misure di sicurezza: vietati gli assembramenti e il consumo di alimenti davanti ai banchi, obbligatorio il distanziamento di almeno un metro tra le persone e due metri tra i banchi, guanti e mascherine per gli operatori.
“Riapriamo in assoluta sicurezza il mercato del giovedì – spiega il Sindaco Adriano Zuccalà – Gli accessi ai banchi saranno controllati e contingentati, al fine di mantenere le distanze di sicurezza ed evitare assembramenti. Stiamo lavorando per riaprire anche gli altri mercati settimanali, esclusivamente per la vendita di generi alimentari, in accordo con gli operatori del settore”.
07-05-2020
Coronavirus dal lockdown alla ripresa. L’Amministrazione comunale incontra le società e associazioni sportive concessionarie di impianti comunali e palestre scolastiche
L'Assessore Giuseppe Raspa e la Presidente della Commissione Sport Luisa Navisse hanno incontrato oggi le società e le associazioni sportive che hanno in gestione impianti comunali e palestre scolastiche.
Diverse le questioni sollevate dalle realtà sportive, in primo luogo sulle condizioni di sicurezza per un’eventuale ripresa delle attività, ripartenza che sarà inevitabilmente diversificata in base ai diversi sport. Punto fermo per tutti la volontà di mantenere alta l’attenzione sui valori che lo sport veicola nella società, soprattutto in un momento di emergenza come questa dove la socialità, soprattutto per bambini e ragazzi, è stata azzerata.
“Voglio ringraziare tutte le associazioni intervenute – dichiara l’Assessore Raspa – perché lo hanno fatto con uno spirito propositivo e di collaborazione, spinte come sempre dalla passione per la loro attività. L’Amministrazione comunale sarà al fianco delle realtà sportive per supportarle, con tutte le misure possibili, nella fase della ripartenza, sia per chi avrà modo di riprendere a breve l'attività e chi dovrà ricominciare più tardi".
“Gli incontri hanno messo al centro la salute e le famiglie – aggiunge il Sindaco Zuccalà – E’ alla nostra cittadinanza, e in particolare ai più piccoli, che stiamo pensando per organizzare al meglio la Fase 2 appena iniziata. L’attività sportiva, elemento fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi, è uno dei settori in cui sarà necessario, con i contributi statali e regionali e con la collaborazione delle singole realtà del territorio, ripensare nuove forme virtuose di collaborazione e pianificazione”.
08-05-2020
Coronavirus dal lockdown alla ripresa. Il Comune di Pomezia convoca il tavolo POINT. Presente all’incontro il Vice Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Buffagni
Si è svolta questa mattina la riunione periodica del tavolo programmatico POINT (Pomezia Open Innovation Team), progetto messo a punto dall’Amministrazione di Pomezia con l’obiettivo di mettere in relazione istituzioni, aziende locali e comunità perché possano nutrirsi reciprocamente e sviluppare sinergie che mettano a sistema le tante ricchezze e potenzialità del territorio.
L’incontro, che si è tenuto con la modalità della videoconferenza, fa parte del fitto calendario di appuntamenti con le realtà del territorio messo a punto visto l’avvio della fase due di contenimento del Covid-19. Il tavolo ha visto la partecipazione del Vice Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Buffagni.
Le aziende presenti hanno dialogato con le Istituzioni e il Vice Ministro in un clima molto concreto, propositivo e costruttivo, riportando le difficoltà del momento e suggerendo spunti per la ripresa. Puntuali le indicazioni del Vice Ministro che ha risposto a tutte le istanze e dato un quadro degli interventi in atto e di quelli che verranno inclusi nel nuovo DPCM di prossima uscita. Si è poi passati all’esame delle istanze regionali e chiuso con un punto sul costante lavoro di squadra realizzato con il Comune di Pomezia.
La ripartenza dell’Italia passa dalla ripresa delle imprese e di territori cruciali come quello di Pomezia. In tale ottica, l’Amministrazione ha comunicato la messa a disposizione di una piattaforma che raccoglierà produttori di beni e servizi locali, attraverso l'utilizzo di un marchio dedicato, “Made in Pomezia”.
“Stiamo vivendo il momento più complicato dal Dopoguerra – ha dichiarato il Vice Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Buffagni –. Per riuscire a superarlo e poter ripartire, magari anche più forti di prima, è necessario fare sistema e marciare tutti, Governo, Parlamento, Istituzioni locali, sindacati, confederazioni di categoria, semplici cittadini, nella stessa direzione. Per le polemiche e le critiche ci sarà tempo dopo. Ora l’obiettivo è aiutare le nostre imprese, i lavoratori e le famiglie a ripartire. Per questo ho davvero apprezzato il progetto “POINT” che si sta muovendo proprio in questa direzione, facendo sistema e mettendo insieme tutte le eccellenze del territorio di Pomezia, un polo industriale, tecnologico e turistico di eccellenza nel panorama italiano. Il Governo ce la sta mettendo tutta, nonostante gli oggettivi problemi economici e un nemico subdolo e difficile da scardinare che si chiama “burocrazia”. Sono convinto che riusciremo in quest’impresa ma per farlo serve remare tutti nella stessa direzione e dimostrare di essere un Paese unito, proprio come fecero i nostri nonni 75 anni fa”.
“La rete tra aziende e istituzioni è fondamentale per far arrivare sui tavoli di Governo e Regione una visione unica e forte di sviluppo che renda il territorio di Pomezia il volano dell’economia del centro Italia per la ripartenza – ha commentato il Consigliere Regionale Valentina Corrado –. Abbiamo un polo di sviluppo tecnologico, logistico, innovativo, turistico e di eccellenze nazionali e internazionali importante che merita attenzione. Siamo un territorio con tutte le carte in regola per essere il volano del paese ed è per questo che, ora più che mai, oltre alle misure che il governo sta continuando a strutturare per affrontare questa crisi, è necessaria la realizzazione di interventi di più ampio respiro. Puntiamo ad un effetto moltiplicatore di rilancio e sviluppo dell`economia laziale, come l`interporto di Pomezia Santa Palomba, che trasformerà la modalità di trasporto delle merci e di collegamento dei porti europei, perché parte di un progetto di corridoio ferroviario merci scandinavo-mediterraneo. L’Italia riparte se ripartono le Imprese”.
“Pomezia può essere considerata a pieno tiolo il “Laboratorio dell’Italia” – ha osservato il Vice Sindaco Simona Morcellini – sul territorio insistono infatti realtà imprenditoriali di livello nazionale che hanno costituito un polo di assoluta rilevanza, prima ad esclusiva vocazione produttiva e ora anche di innovazione e tecnologico. Con la sua estensione sul litorale di Torvaianica, un’offerta di oltre 2000 posti letto al giorno in strutture di livello e la presenza nel distretto di due parchi tematici (Zoomarine e Cinecittà World), un Outlet e un polo archeologico unico, legato al mitico eroe Enea, la nostra città rappresenta inoltre un polo turistico di assoluta rilevanza. Abbiamo creato con convinzione il progetto POINT per mettere a sistema le grandi realtà produttive del territorio creando una sinergia di intenti ed una virtuosa osmosi del distretto socio-economico della Città”.
“Oggi abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con un diretto rappresentante del Governo – ha rilevato il Sindaco Adriano Zuccalà – ed in particolare del Ministero dello Sviluppo Economico, che è il maggiore interlocutore del tessuto imprenditoriale. È stata una riunione proficua, abbiamo ascoltato le varie istanze, confrontandoci con le diverse realtà presenti, ognuna con le proprie peculiarità. Il tavolo POINT rappresenta un punto di riferimento importante per il territorio e