Secondo i dati ufficiali del 2018 della Camera di Commercio, dopo la Capitale, Pomezia è la seconda realtà imprenditoriale della provincia
A Pomezia alcune eccellenze assolute italiane
Il 4 maggio si è ripartiti con la Fase 2. Si è ripartiti con tante speranze ma anche con molte preoccupazioni. Pomezia nei dati ufficiali del 2018 della Camera di Commercio di Roma è considerata, dopo la Capitale, la seconda realtà imprenditoriale della provincia di Roma. Infatti Pomezia con ben 7.180 imprese e 38.047 addetti si conferma ancora una città del lavoro.
Primeggiano: imprese commerciali ingrosso e dettaglio e rip. auto 1778; costruzioni 1140; attività industriali 632; attività di servizio, alloggio e ristorazione 529; serv. Supp. Imprese, att. di noleggio ed ag. Viaggi 404; att. immobiliari 320; trasp. e magazzini 292.
Molte di queste aziende, vedi le farmaceutiche, quelle alimentari, la logistica ed altre collegate non hanno mai smesso di lavorare cosi come molte attività commerciali e sanitarie.
Altre riprenderanno il 18 maggio. In grave difficolta sono grandi e piccole attività ancora costrette alla chiusura. Non sappiamo quale sarà il loro destino dopo il Coronavirus ma crediamo sia di auspicio per questa ripartenza del 18 maggio ricordare due eccellenze assolute non solo italiane che hanno la loro attività sul nostro territorio. Mi riferisco all’IRBM e alla Leonardo.
L’IRBM la conosciamo ormai tutti è l’azienda con sede a Pomezia che insieme all’Edward Jenner Istitute di Oxford ha prodotto un vaccino contro il Coronavirus che attualmente si sta testando in Inghilterra sui volontari. Ricordiamo che l’IRBM Science Park con sede a Pomezia è un centro di eccellenza mondiale nel settore delle biotecnologie molecolari. L’Irbm nel 2014 ha messo a punto il primo vaccino anti Ebola ed ora, anche nella battaglia contro il Coronavirus, è uno dei centri di ricerca più vicini alla meta.
I ricercatori della Divisione Sistemi Avionici e Spaziali della Leonardo con sede nello stabilimento di Pomezia hanno realizzato nel 2018 “Aladin”, il più potente trasmettitore LASER operante nell’ultravioletto (UV) mai costruito per una applicazione spaziale.
Aladin, montato sul satellite “Aeolus” dell’Agenzia Spaziale Europea, è stato lanciato nello spazio il 22 agosto 2018. Attualmente nella sede di Pomezia la società Leonardo stampa in 3D le valvole per i respiratori del personale a contatto con i malati coronavirus.
Antonio Sessa