Dalla Regione maxi investimento da 200 milioni
Diritto allo studio
“Quasi 200 milioni per garantire e rafforzare il diritto allo studio. Solo investendo nell’istruzione, la formazione, la cultura possiamo reggere il passo dei nostri ‘competitor’ stranieri.
L’Italia deve tornare ad essere attrattiva per le aziende e leader nella ricerca. Nel Lazio l’abbiamo fatto.
Abbiamo investito quasi 200 milioni di euro grazie ai quali abbiamo potuto erogare oltre 4mila buoni libro che aiuteranno le famiglie ad acquistare il materiale scolastico necessario. Destinare oltre 3 milioni di euro per combattere l’aumento del costo dei libri di testo, 19 milioni per la stabilizzazione degli insegnati precari. Erogare oltre 200mila borse di studio in nove anni per premiare chi vale e realizzare oltre 2850 alloggi per studenti universitari in difficoltà economica.
Rilanciare gli istituti tecnici e le scuole di alta specializzazione fornendo così ai ragazzi gli strumenti per entrare subito nel campo del lavoro
Investire in iniziative di promozione culturale destinate alle scuole di primo e secondo grado, perché l’ignoranza e i luoghi comuni si sradicano attraverso la conoscenza. Noi ci siamo.
Un ringraziamento al Presidente Zingaretti e tutta la giunta per questo provvedimento importantissimo”.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd, Michela Califano.
Istituite dal commissario Strati per le opere pubbliche e la riscossione dei tributi
Task force a Nettuno
Sono stati istituite con delibere commissariali due importanti Unità di missione con personale interno. La prima per la realizzazione delle opere pubbliche e le progettualità del PNRR; la seconda per intensificare l’azione di riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie. In considerazione della situazione di emergenza che sta attraversando il Settore dei Lavori Pubblici a seguito dei pensionamenti e dei trasferimenti di personale avente qualifiche tecniche, avvenuti negli ultimi anni, e in attesa delle prossime assunzioni, il Commissario ha disposto che tutto il personale tecnico in servizio non solo nel Settore Lavori Pubblici ma anche nelle altre Aree, venga impiegato nella realizzazione delle numerose opere pubbliche finanziate con fondi comunali, regionali, statali ed europei. Si tratta di ben 69 procedimenti per un importo complessivo di circa 53 milioni da realizzare nei tempi definiti a pena di decadenza.
“Non possiamo permetterci di vedere le nostre opere definanziate – ha dichiarato il Commissario Strati – Nettuno ha ricevuto negli ultimi anni molti finanziamenti e continua a ottenerne ancora. Questo è un bene perché si tratta di risorse utilissime, investite nella realizzazione di interventi importanti e strategici a favore della città. In questo periodo, però dobbiamo tutti impegnarci per portare a termine i progetti che sono stati messi in campo. Tutte le risorse a disposizione devono essere impiegate”.
Nella mattinata del 1° settembre è stata anche istituita una seconda Unità di lavoro con il compito di recuperare le entrate sulla base di un programma definito. Il team, affidato al Subcommissario Infantino e composto da personale degli Uffici Tributi, Commercio, Polizia Locale, lavorerà per migliorare l’azione di riscossione dei tributi, anche attraverso un costante monitoraggio, ed acquisire così le risorse per finanziare i servizi pubblici.
Comune di Nettuno