“Pasion de Vida” nel cuore del quartiere Toscanini
Lezioni di tango
Nel Centro culturale di Aprilia in Via Parigi 36, Venerdì sera l’Associazione “Pasion de Vida” - ha dato inizio alle attività 2022/2023 con una bellissima serata di Tango argentino con una piacevole atmosfera di socialità, tanta energia e buona musica con le splendide selezioni musicali di “Marquito” - Marco PASQUALI, impreziosita con una bellissima lezione di Tango tenuta dai bravissimi Maestri Monica DI PIETRO e Andrea LOMARTIRE Campioni italiani FIDS 2022 di Tango Salon e Tango Escenario. L’associazione Pasion de Vida dal 2016 organizza corsi ed eventi di Tango argentino nella città di Aprilia, da quasi quattro anni opera nel Quartiere Toscanini in Via Parigi, 36 nei locali in convenzione di proprietà del Comune adeguati e ristrutturati dall’Associazione dove oltre al Tango si svolgono altri corsi di danza, ma anche altre attività sociali, culturali e sportive.
Nel 2021 è stato inaugurato nei locali di via Parigi 36 il primo Centro Polifunzionale di Tangoterapia del Lazio, con il Patrocinio della città di Aprilia, una eccellenza per la città che permette di utilizzare il tango e in generale la musica, per percorsi riabilitativi di diverse patologie.Il ricco programma dell’anno 2022/23 ci viene presentato dal Presidente dell’Associazione “Pasion de Vida” Giustino IZZO, il quale annuncia che i corsi di Tango Argentino si svolgeranno tutti i Martedì dalle ore 20.30 per i principianti e 21,30 intermedi, i Maestri che li condurranno sono Monica DI PIETRO e Andrea LOMARTIRE due bravissimi ballerini e insegnanti di Tango argentino che quest’anno sono arrivati al 1 posto conquistando il titolo di Campioni Italiani FIDS di Tango Salon e Tango e tango Escenario, Giustino IZZO ci tiene a precisare, con un pizzico di orgoglio, che Monica DI PIETRO arrivata ai vertici nazionali in questa disciplina di danza sportiva è apriliana.
Il lunedì e Giovedì dalle ore 19.30 il corso di Danza classica tenuto dalla bravissima Maestra Laura SCIAMANNA; il Mercoledì alle ore 20.00 il corso di ballo di gruppo condotto dalla bravissima Chiara NARDIN; sempre il Mercoledì alle ore 18.00 Yoga con la bravissima Paola BIONDI; il Martdì dalle 18.00 il corso di Danza del ventre con la bravissima Maestra Zaira; Lunedì dalle 18.00 corso di Tangoterapia condotto dalla Dott.ssa Lucilla CROCE, inoltre abbiamo in programma di realizzare un laboratorio teatrale, un corso di arte visive come scenografia, un corso di disegno, un corso pittura, arte digitale e fotografia info 3456165738.
Quest’anno in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono San Michele Arcangelo, parteciperemo con gli artisti e Maestri della nostra Scuola di danza i quali si esibiranno Venerdì 23 Settembre ore 20.30 nell’ambito dei salotti culturali in Piazza delle Erbe e Domenica 2 Ottobre alle ore 20.30 in Piazza Roma. Il Centro Culturale Pasion de Vida-APS è un punto di riferimento per i residenti del popoloso quartiere Toscanini, con le finalità che mirano alla riqualificazione del contesto in cui l’Associazione opera,ma anche di tutta la città di Aprilia e delle zone limitrofe, promuovendo tramite le diverse attività sociali, culturali e sportive, azioni di coesione e di condivisione della popolazione residente.
P.N.
Per aiutare l’ambiente, Aprilia nel team che difende gli impollinatori
Salvare api e farfalle
Salvare api, bombi, farfalle, coleotteri, ditteri è fondamentale ed è lo scopo del lavoro di un team che difende i cosiddetti impollinatori, di cui anche il Comune di Aprilia fa parte. Il progetto recentemente finito sulle pagine del Corriere della Sera nella rubrica “Buone notizie” che ha evidenziato la bontà del progetto europeo di 4 anni guidato dal Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
“Il Comune di Aprilia - si legge dalla pagina Facebook dell’ente di piazza Roma - fa parte di un gruppo di lavoro che, finito sulle cronache nazionali, comprende oltre il capofila Parco nazionale dell’Appennino, due università (Camerino e Roma 3), il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, U-Space, Confagricoltura latina e l’Ente regionale per la Gestione delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma. Il team sta mettendo in piedi strategie ed interventi a difesa di impollinatori ed ecosistema. La tutela degli impollinatori, infatti, è indispensabile per garantire le produzioni agro-alimentari e la conservazione degli ecosistemi naturali”.
Gli impollinatori sono fondamentali non solo per rendere produttive le piante da frutto ma anche per garantire la sostituzione di piante morte con altre nuove. I cambiamenti climatici stanno mettendo in crisi il loro servizio ecosistemico.
Accade sempre più spesso che gli alberi fioriscano quando gli impollinatori ancora non sono attivi. E quando lo sono, non ci sono più i fiori, niente più polline e nettare. Tra gli eventi climatici più critici la siccità è ai primi posti, le piante producono meno polline e meno nettare, si devono difendere, ma se non producono polline gli impollinatori muoiono di fame. Se il meccanismo entra in crisi nel lungo periodo gli ecosistemi perdono specie, diventano più deboli, e anche meno resistenti al cambiamento climatico. Attraverso il progetto il Comune di Aprilia sarà impegnato nella realizzazione di infrastrutture green in parchi ed aree verdi, nella costruzione di rifugi contro le bombe d’acqua che creano morie incredibili di insetti in termini di quantità, nella diffusione di buone pratiche ambientali più funzionali al mantenimento degli impollinatori. Supporterà inoltre gli agricoltori nella messa a dimora di piante a diversa fenologia per garantire disponibilità di cibo su un lungo periodo. Recentemente, ricordiamo, il Comune di Aprilia è risultato vincitore del progetto europeo “Life BEEadapt: a pact for pollinatoradaptation to climatechange”, finanziato dal Programma LIFE 2021- 2027, il principale strumento finanziario dell’Unione Europea dedicato alla tutela dell’ambiente, alla conservazione della natura e all’azione per il clima.
Il progetto è finalizzato appunto a migliorare la resilienza climatica degli ecosistemi naturali, agricoli e urbani/periurbani, in modo che siano in grado di supportare meglio gli impollinatori domestici e selvatici contro gli eventi meteorologici estremi indotti dai cambiamenti climatici.
P.N.