Da Cardinale era stato nominato titolare della nostra Diocesi da Papa Francesco
Un Papa vicino a noi
Sul numero del 4 del Pontino di febbraio 2025 avevo scritto un articolo per comunicare che “Un americano era stato nominato titolare della diocesi Suburbicaria di Albano”.
Infatti il Santo Padre, Papa Francesco il 6 febbraio aveva nominato il Cardinale statunitense Robert Francis Prevost nuovo Cardinale titolare della Diocesi Suburbicaria di Albano Laziale. Mai avrei immaginato che a distanza di pochi mesi il cardinale Prevost sarebbe diventato il nuovo Papa Leone XIV.
Antonio Sessa
Il nuovo Papa eletto alla terza fumata bianca
Papa Leone XIV
Leone XIV è il 267° papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, eletto dal collegio cardinalizio lo scorso 8 maggio 2025 alla terza fumata bianca. Il nuovo papa, nato Robert Francis Prevost di origine americane, vanta però un rapporto speciale con il territorio tra i Castelli e il litorale romano, che include anche Aprilia. Leone XIV infatti era titolare della diocesi suburbicaria di Albano, che include anche Aprilia, Anzio, Nettuno, Ardea e Pomezia.
Il 6 febbraio era stato nominato cardinale della suburbicaria di Albano e a darne annuncio in quella occasione, era stato il vescovo di Albano, Vincenzo Viva: “Con gioia e nella preghiera, accogliamo il nuovo cardinale titolare, ringraziando papa Francesco per questo dono fatto alla nostra Chiesa locale. Attribuire il titolo di una diocesi suburbicaria a un cardinale vescovo è una tradizione antica, che esprime un doppio legame: quello tra il Papa, vescovo di Roma, e i cardinali titolari, e quello tra la diocesi stessa e il Santo Padre. Per la nostra comunità è un’occasione per rinnovare la nostra vicinanza al Papa nella preghiera, come oggi rivolgiamo la nostra preghiera a Dio per il cardinale Prevost“.
l predecessore era stato Angelo Sodano. Il termine suburbicaria sta ad indicare un’area prossima e subordinata alla città eterna.
Fino al 1962, i cardinali vescovi esercitavano la giurisdizione diretta su queste sedi. Ma con il motu proprio Suburbicariis Sedibus, papa Giovanni XXIII trasferì la gestione effettiva ai vescovi residenziali, lasciando ai cardinali un titolo puramente onorifico.
Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, nell’Illinois, da una famiglia di origini spagnole, francesi e italiane, Robert Francis Prevost ha manifestato la sua vocazione religiosa fin da giovane. Nel 1977 ha iniziato il noviziato nell’Ordine di Sant’Agostino, nella Provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio a Saint Louis. Ha emesso la professione solenne il 29 agosto 1981 ed è stato ordinato sacerdote il 19 giugno 1982. La sua formazione accademica si è sviluppata tra la Catholic Theological Union di Chicago e la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) a Roma, dove ha conseguito il dottorato in diritto canonico nel 1987. Parla correntemente inglese, spagnolo, italiano e possiede una buona conoscenza del francese. Nel 1998, Prevost è rientrato negli Stati Uniti, dove è stato eletto priore provinciale della Provincia Agostiniana del Buon Consiglio. Nel 2001 è diventato priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, carica che ha mantenuto fino al 2013. La sua leadership, caratterizzata da uno stile collegiale e aperto al dialogo, ha rafforzato l’unità dell’Ordine a livello mondiale, visitando numerosi Paesi e promuovendo la comunione tra le diverse realtà agostiniane.
Nel 2023, Papa Francesco lo ha chiamato a Roma come prefetto del Dicastero per i Vescovi, affidandogli la responsabilità di coordinare l’episcopato mondiale. Contestualmente, è stato nominato presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. Nel concistoro del 30 settembre 2023, è stato creato cardinale di Santa Monica.
“La pace sia con tutti voi”, queste le prime parole pronunciate dal vescovo di Roma, l’agostiniano che già nella scelta del nome ha segnalato la volontà conservatrice ma in continuità con il mandato di papa Francesco.
Francesca Cavallin