Differenze tra la sigaretta con tabacco riscaldato e la sigaretta elettronica
Quali sono le principali differenze tra queste due alternative alla sigaretta tradizionale?
I riscaldatori di tabacco sono dispositivi elettronici nei quali viene inserito uno stick usa e getta contenente tabacco trinciato, e riscaldato ad alta temperatura. Il vapore generato dal riscaldamento della sigaretta contiene nicotina a concentrazioni elevate e altre sostanze chimiche presenti nelle sigarette classiche, ma a concentrazioni inferiori.
Questo processo consente di evitare produzione di cenere, ma non di fumo. Alla luce degli studi effettuati sul contenuto delle sigarette a riscaldamento del tabacco, è ragionevole affermare che il loro utilizzo crei dipendenza quanto la sigaretta comune, mentre è possibile che il loro impatto sia minore per quanto riguarda il fumo passivo.
Passare dalla sigaretta classica a questo tipo di prodotto riduce verosimilmente il livello di esposizione ad altre sostanze tossiche legate alla combustione del tabacco e della carta delle sigarette, ma non quanto la sigaretta elettronica. I riscaldatori di tabacco utilizzano come materiale principale vere e proprie foglie della pianta mentre le sigarette elettroniche si avvalgono di composti che possono o meno contenere nicotina.
Il quantitativo di nicotina consumata è scalabile nelle ecig, mentre nei riscaldatori di tabacco non è possibile stabilirne il quantitativo, essendo gli stick già pronti.
La sigaretta elettronica (o e-cigarette) è un dispositivo progettato per simulare e sostituire i sistemi tradizionali che consentono di fumare i derivati del tabacco. L'atomizzatore riscalda il liquido, composto da aromi ed altri prodotti chimici. Per effetto del calore, tale miscela viene trasformata in vapore, il quale, una volta inalato dall'utilizzatore, consente di provare una sensazione simile a quella associata all'uso delle sigarette. Non essendovi combustione durante l'uso della sigaretta elettroniche vengono a mancare i residui dovuti a questo processo (catrame, idrocarburi policiclici aromatici ecc.).
Da una parte, la sigaretta elettronica è un'alternativa meno dannosa delle sigarette tradizionali e rappresenta un supporto per chi ha intenzione di smettere di fumare. Dall'altro lato, non si può affermare che sia totalmente innocua.
Un’altra differenza tra riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche sta nel prezzo, mediamente più alto in termini assoluti per i primi. Un kit completo di astuccio di ricarica, penna-sigaretta e cartucce di tabacco ha un costo nettamente maggiore rispetto ad una sigaretta elettronica.
Al costo iniziale di acquisto del tuo primo kit per svapare, prezzo che può oscillare parecchio in base al tipo di kit che si vuole acquistare, dovrai aggiungere progressivamente nel tempo il costo delle cartucce o testine, per un costo medio di 2-3 euro l’una ogni 10/15 giorni circa, che corrispondono al ciclo di vita medio di una resistenza per sigaretta elettronica. Anche per il comparto dei liquidi la varietà e l’offerta è davvero ampia e le possibilità per risparmiare non mancano. Inoltre, gli e-liquid hanno una durata maggiore rispetto ad un pacchetto di stick, in quanto semplicemente se ne consuma meno. Benchè i danni causati dalle e-cig e dai riscaldatori di tabacco siano inferiori a quelli provocati dalle sigarette tradizionali, possiamo affermare che la soluzione più sana è sempre la stessa: smettere.
Questo articolo è stato riportato sul Pontino a cura dello staff di LineaSvapo, il negozio di Sigarette Elettroniche a Pomezia, Viale Manzoni 35, aperto dal Lunedì al Sabato 10:00-13:00 e 15:00-19:30, per informazioni è attiva anche l'assistenza telefonica e WhatsApp al 3880914144.
I NAS hanno scoperto un medico di Pomezia-Ardea
Covid: certificati falsi
False certificazioni vaccinali Covid-19. Pomezia, operazione Eximere dei Carabinieri. Un medico del distretto RM-H Pomezia-Ardea ed un avvocato di Latina sono stati fermati dai carabinieri del NAS per l’emissione di false certificazioni di esenzione all’obbligo vaccinale covid-19. Centocinquanta euro. Questo il costo per farsi rilasciare false certificazioni di esenzione di obbligo vaccinale da Covid-19. Ad escogitare il sistema un’avvocatessa del Foro di Latina ed un medico della Asl Roma 6 del distretto Ardea - Pomezia. A scoprirli i Carabinieri del Nas al termine di una indagine denominata “Operazione Eximire”.
I Carabinieri del N.A.S. di Latina, lo scorso 14 settembre. hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di due misure cautelari (uno agli arresti domiciliari e il secondo l’interiettiva del divieto dell’esercizio della professione medica per la durata di un anno) emesse dal G.l.P. del Tribunale di Velletri rispettivamente nei confronti di un’avvocatessa del Foro di Latina e di un medico di medicina generale in convenzione con l’ASL Roma 6- distretto di Ardea-Pomezia. in quanto indagati in concorso per falsità ideologica in atti pubblici.
Le articolate indagini - coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri - sono state avviate a marzo 2022 dai militari del Nucleo Antisofisticazioni e sanità del capoluogo pontino, nell’ambito di attività informativa d’iniziativa. In particolare, le accurate verifiche svolte sul rilascio di false certificazioni di esenzione all’obbligo vaccinale hanno fatto emergere un radicato e diffuso sistema illecito in cui un medico di medicina generale si prestava a rilasciare falsi certificati di esenzione alla vaccinazione per Covid-19, in violazione dei propri doveri e in assenza delle necessarie condizioni cliniche documentate – su richiesta di numerose persone che intendevano proseguire la propria attività lavorativa senza ottemperare all’obbligo vaccinale impostogli. Le investigazioni condotte banno permesso di accertare che nell’attività illecita il sanitario si avvaleva della complicità di un’avvocatessa del foro di Latina, la quale - dietro il pagamento di somme in denaro - gli procacciava pazienti, interessati al rilascio dei certificati di esenzione allo scopo di non incorrere nella prevista sospensione dal lavoro. emettendo per le somme ricevute (pari a euro 150,00 circa a persona) false fatture con cui attestava prestazioni di consulenza legale di fatto mai effettuate. Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità dei destinatari delle misure cautelari saranno vagliate nel corso del successivo processo.
S.Me.
Eventi internazionali per le allieve del QUBE
Una programmazione ricca di eventi internazionali che ha visto e continuerà a vedere protagoniste le allieve dei corsi avanzati di Universo Danza; ad inaugurare l’anno accademico il “Longines international Global Tour in una cornice unica quale il Circo Massimo in cui la nostra coreografa Alessia Bonetto ha ricevuto il Premio Longines. A seguire il Youth ONU United evento promotore per lo sviluppo sostenibile agenda ONU 2030 all Auditorium Parco della Musica e ancora saranno protagoniste dell Evento Sport village presso lo “ Shopping Village“; la condivisione di grandi eventi è per le nostre allieve un motivo di crescita e di confronto importante; si ringraziano tutti i maestri e coreografi che collaborano sempre per l’ottima riuscita degli eventi Alessia Bonetto, Daniela Ianzini, Silvia Pinna, Perla Colapietro, Daigoro Cavaterra, Stefano Santinelli, Rosy Bortolami, Concita Maugeri.
Arrivederci al prossimo evento