DISCARICA DI RONCIGLIANO - L’impegno del sindaco Cremonini dopo la sentenza del Tar
“Siamo a fianco dei cittadini”
“Continueremo a lottare per tutelare i cittadini”. È il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, che ha commentato così il mancato accoglimento del ricorso innanzi al Tar del Lazio per la vicenda della discarica di Roncigliano. Il Primo Cittadino, nonostante tutte queste avversità, non si ferma e prosegue a sostenere il confronto per aiutare i cittadini della zona di Montagnano e Villaggio Ardeatino, a superare questa brutta parentesi della sua storia. L’ordinanza del Sindaco Metropolitano di Roma Capitale relativa ai conferimenti dei rifiuti all’interno della discarica di Roncigliano resta valida. Il Tar del Lazio, infatti, ha respinto la richiesta avanzata dal Comune di Ardea per sospendere l’efficacia del provvedimento e conseguentemente bloccare i conferimenti dei rifiuti di Roma, che allo stato attuale stanno proseguendo senza sosta. Il Tar, nel respingere le richieste del Comune, ha ritenuto “indimostrato che il conferimento in discarica disposto dagli atti impugnati sia causa di un eventuale aggravamento del danno ambientale o di pregiudizio per la salute delle persone” e non ha ritenuto sussistente il “periculum in mora” vista la “grave e persistente crisi legata alla gestione dei rifiuti”.
“Apprendo con stupore e amarezza l’esito dell’ordinanza cautelare resa dal Tar del Lazio relativa alla discarica di Roncigliano, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni inserite nella decisione adottata – ha detto il Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini -. Garantisco che continueremo a tutelare, in ogni sede e con qualsiasi strumento che avremo a disposizione, la salute e i diritti dei nostri cittadini, per mettere fine a questo atto d’imperio di Roma che continua a sversare i propri rifiuti sui nostri confini. La tutela della popolazione è al primo posto fra le priorità dell’Amministrazione Comunale – ha concluso il Sindaco -. Per questo, con gli altri Sindaci della zona e, in particolare, con il collega di Albano Laziale, Comune dove insiste territorialmente la discarica, abbiamo stabilito una fitta collaborazione per trovare una soluzione all’annoso problema dei rifiuti della Capitale che finiscono sui territori della provincia, con tutti gli effetti negativi che ne derivano”.
Continua dunque a tenere banco una questione che da decenni accompagna la vita di tanti cittadini che, loro malgrado, sono costretti a vivere in uno stato di continua emergenza.
La discarica di Roncigliano è stata sempre al centro di dibattitto e discussioni da parte dei residenti che, con il passare degli anni, si sono sentiti letteralmente abbandonati dalle istituzioni, in quanto tutte le loro richieste sono state sempre lasciate per strade senza che ricevessero l’adeguata attenzione. Proseguono intanto anche gli incontri tra cittadini ed associazioni. Queste ultime da anni sono protagoniste di un lavoro importante e cioè tenere alta l’attenzione su una questione che ormai è diventato un punto di coesione tra i cittadini per combattere contro il degrado e l’abbandono che caratterizza questa parte del territorio.
Sabatino Mele
Segnaletica stradale alla Banditella
I residenti del comprensorio “Banditella” lamentano la mancanza di un’adeguata segnaletica stradale, sia orizzontale che verticale.
“È ormai noto a tutti che la circolazione sulle strade del consorzio Banditella – hanno detto alcuni residenti – cresce di intensità quotidianamente, sia per il numero di residenti sia per la crescita del traffico veicolare. Non mancano gli incidenti, e meno male solo per entità poco rilevanti, ma resta alta la nostra preoccupazione davanti a questo stato di cose che somigliano più all’abbandono del territorio che alla mancata programmazione per la manutenzione delle strade.
Nel corso degli ultimi anni erano state avviate una serie di programmazioni proprio per garantire la sicurezza dei cittadini e la tranquillità per chi ogni giorno esce di casa ed è costretto percorrere le strade del quartiere per raggiungere il posto di lavoro. Altrettanto accade per il ritorno a casa. In questa occasione vogliamo lanciare un appello all’Amministrazione comunale di Ardea, affinché possa programmare interventi urgenti per la realizzazione di una nuova segnaletica stradale sia con quella orizzontale e cioè i segnali stradali, sia quella verticale, con le strisce bianche che delimitano almeno le zone dove un automobilista è costretto a fermarsi, incroci, per non incappare in un incidente frontale con l’auto che proviene dal senso contrario”.
S.Me.
Grande impegno della nuova amministrazione
Lotta agli sporcaccioni
Lotta serrata all’abbandono dei rifiuti: l’impegno del vice sindaco Lucia Anna Estero, e le operazioni della Polizia Locale. Nelle ultime settimane, su impulso proprio dell’assessore all’ambiente, Lucia Anna Estero, la Polizia Locale è stata informata circa alcune situazioni particolarmente delicate e il comandante Antonello Macchi ha messo in campo la Squadra Tutela Ambientale, composta dal maresciallo Anna Claudia Ranaldi e dal maresciallo Cinzia Gallia. Grazie a mirate indagini amministrative, sono stati individuati i responsabili degli abbandoni di rifiuti domestici e ingombranti, con contestuale emissione di sanzioni a loro carico. Tali abbandoni avevano interessato le zone di Nuova Florida e della Marina di Ardea, in particolare di via Bologna, via Pisa, via Mantova e largo Santa Rita. Ora i trasgressori dovranno rimborsare le spese sostenute dall’Ente per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati in strada.
“La collaborazione con la Polizia Locale per la tutela dell’ambiente e la pulizia del territorio è fondamentale: per questo ringrazio il Comandante e la Squadra Tutela Ambientale per gli interventi messi a punto nei giorni scorsi e per le attività ancora in corso – ha detto il vice sindaco Lucia Anna Estero -. Ora stiamo predisponendo dei controlli incrociati anche grazie al supporto degli Uffici comunali competenti e al personale delle ditte che gestiscono il servizio di igiene urbana per verificare quanti e quali sono gli iscritti a ruolo che hanno ritirato i mastelli per la differenziata e coloro che invece non lo sono, pur abitando sul territorio.
Questi ultimi dovranno spiegare come conferiscono i rifiuti domestici. Ricordo, comunque, che sta proseguendo il lavoro di posizionamento delle eco-stazioni soprattutto a disposizione dei villeggianti, sia per questa estate che sta per terminare, sia per i restanti weekend dell’anno. Nelle eco-stazioni possono essere conferiti i rifiuti domestici, ma è assolutamente vietato lasciare ingombranti e sfalci del verde: non possiamo trasformare queste aree ecologiche in un luogo per abbandonare i rifiuti. Per questa ragione – ha concluso il Vice Sindaco -, stiamo studiando dei metodi di controllo del territorio per scongiurare il degrado e l’abbandono della spazzatura nelle aree pubbliche”.
L’intervento è giusto e significativo da parte dell’amministrazione comunale e della Polizia Locale. Chi sporca deve pagare. Non ci sono alternative. Multare chi getta senza pensare i rifiuti lungo la strada o discariche a cielo aperto, create appositamente per mettere in difficoltà un territorio, dev’essere un obiettivo primario. I cittadini che commettono delle infrazioni, non hanno alternative, davanti al rispetto della legge e delle istituzioni. Un automobilista che si ferma in una zona di divieto di sosta viene multato e paga la multa. Altrettanto deve accadere per chi getta i rifiuti in mezzo alla strada.
Gli deve essere inflitta una multa e lo stesso la deve pagare senza tentare di discolparsi da un gesto che ha veramente dell’incredibile. In questi anni si è sviluppata una coscienza sul fronte della raccolta differenziata dei rifiuti, visto che centinaia di cittadini rispettano le regole che sono state adottate per garantire la pulizia del territorio e la salvaguardia dell’ambiente. Ma esiste ancora uno zoccolo duro che non riesce a comprendere quali siano i benefici di effettuare una raccolta differenziata secondo come è stata predisposta dal Comune. Arriverebbero sicuramente solo benefici. In altre realtà comunali sta accadendo proprio questo e nessuno oggi immaginerebbe di tornare indietro e gettare rifiuti in mezzo alle strade non ci sarebbe la preoccupazione per il territorio che ha bisogno di tanta cura ed amore.
Sabatino Mele