Il Pontino Nuovo • 7/2019
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ANNO XXXIV - N° 7 - 1/15 APRILE 2019 Cronaca di Pomezia IL PONTINO NUOVO Pag. 17
Mai come in questo mo-
mento l’Italia offre
un’infinita ricchezza ga-
stronomica con una se-
rie di trasmissioni, ru-
briche ed altre iniziative
che evidenziano la vera
passione per la cucina.
Anche Pomezia fa la
sua parte e su questo
numero vogliamo pre-
sentarvi il giovane Lo-
renzo Marchesani che è
appena uscito dall’Ac-
cademia di Niko Romi-
to, lo chef stellato
abruzzese che a Castel
di Sangro ha trasferito
un suo ristorante presso
un ex monastero del
1500, rinominandolo
“Casadonna”.
Per l’occasione abbia-
mo intervistato Lorenzo
insieme al padre Bruno
nella sede della Locan-
da Marchesani che si
trova il piazza Bellini a Pomezia.
- Bruno dopo il bellissimo resty-
ling che hai effettuato al tuo risto-
rante lo scorso anno, ora ci pre-
senti questa novità nell’offerta
gastronomica?
“Questa è la novità più importan-
te in assoluto, con il ritorno di
mio figlio dopo la lunga forma-
zione con lo chef Niko Romito. Si
tratta di dare corso alla terza ge-
nerazione della Locanda Marche-
sani e cercare di migliorare la
nostra offerta con un’altissima
qualità. Certamente ora sarà lo
chef Lorenzo Marchesani a dare
gli input necessari per fare pro-
poste innovative anche a Pome-
zia”.
- Lorenzo parliamo della tua for-
mazione con Niko Romito, com’è
stato questo periodo?
“L’esperienza con il grande chef
è stata veramente eccezionale, è
stato un lungo anno fuori casa
che mi ha dato tantissimo ed ora
sono pronto a mettere in pratica
tutto quello che ho imparato con
delle mie proposte”.
- Quali sono i primi cambiamenti
che hai già apportato nella cucina
della Locanda Marchesani?
“Soprattutto le nuove tecniche di
cottura e di conservazione, le ri-
duzioni, gli estratti ed altre com-
binazioni da abbinare al cibo”.
- Quali sono i principi di base che
hai appreso dalla cucina di Niko
Romito?
“Le novità sono nelle proposte di
cibi genuini con delle lavorazioni
che non ne alterino le caratteri-
stiche organolettiche. Quindi ol-
tre al sottovuoto, basse tempera-
ture, estratti e salamoie, utilizzia-
mo molto i vegetali”.
- Bruno i tuoi clienti hanno avuto
modo di apprezzare i primi cam-
biamenti?
“Veramente è solo una settimana
che Lorenzo è diventato il regista
ed attore principale nella nostra
cucina ed i nostri clienti hanno
subito notato il modo diverso di
impiattare e di presentare i vari
cibi con nuove proposte sempre
genuine e senza elaborazioni. Ni-
ko Romito ha insegnato loro che
si devono utilizzare sempre pro-
dotti genuini di prima scelta e
senza elaborazioni che possono
alterare gli odori ed i sapori del
prodotto”.
- Lorenzo descrivici come hai
passato questo anno di formazio-
ne lontano da casa?
“Dopo un periodo di sei mesi di
duro studio in accademia, siamo
stati catapultati nel ristorante
“Spazio” a Rivisondoli e poi a
Milano proprio di fronte al Duo-
mo, in galleria Vittorio Emanuele,
nel ristorante Spazio Milano.
Qui sono riuscito a mettere a frut-
to tutti gli insegnamenti ricevuti
in Abruzzo”.
- Bruno una prima novità della
Locanda Marchesani è quella del-
l’apertura del Bistrot dalla prossi-
ma settimana. Spiegaci questa ini-
ziativa..
“Questa è un’iniziativa di Loren-
zo che propone per pranzo una
formula giovane e veloce con un
primo, un secondo un dolce ed
una bottiglia di acqua al costo di
20 euro con prodotti di prima
qualità e del pescato del giorno.
Questa formula Lorenzo la cono-
sce molto bene perché a Milano
viene applicata tantissimo per
consentire nella breve pausa del
lavoro di rifocillarsi senza appe-
santirsi per la ripresa del lavoro
pomeridiano”.
- Bruno riuscirai a seguire l’intra-
prendenza di tuo figlio e hai timo-
re per questi repentini cambia-
menti?
“Certo il rischio c’è, ma penso
che è compito dei genitori vigila-
re per poter andare avanti a step.
Lorenzo si è trasformato a Mila-
no, è diventato un vulcano di
idee. Quindi le cose dovranno es-
sere fatte con gradualità, anche
perché Pomezia non è Milano do-
ve le cose girano ad una velocità
diversa. Ora stiamo lavorando
prevalentemente sulla raffinatez-
za in tavola per aumentare la
qualità e la presentazione dei
piatti. Poi arriverà il resto”.
Edoardo Capri
Il gruppo Artisti Lazio Latino -
Pomezia/Ardea 2014 di Elian, ha
pensato di festeggiare il Carneva-
le con una piacevolissima 1ª mo-
stra collettiva d’arte denominata:
“La mia maschera sulla tela”. Li-
beri di interpretare, attraverso le
immagini, con creatività e origi-
nalità, con tecniche e supporti di-
versificati, 14 artisti del nostro
territorio hanno realizzato opere
pregevoli e gradevoli, e per alcuni
aspetti anche simpatiche e curio-
se, molto gradite dai tanti visita-
tori che hanno avuto modo di vi-
sionarle, in particolare da bambini
e ragazzi.
La sede espositiva, gentilmente
concessa dall’amministrazione
della città, mostrava al visitatore,
oltre alle opere, un festoso e colo-
ratissimo allestimento con grandi
coriandoli di varie misure e di
forma circolare, posizionati a ter-
ra e alle pareti.
All’esterno, su alcune colonne
della Torre, sono state posizionate
8 grandi maschere, realizzate a
colori e su cartone, dagli stessi
artisti.
Questi gli artisti che vi hanno
aderito: Anna Gana, Laura Spila-
botte Palmieri, Franca Lubrani,
Patrizia Martin, Rita Ceccanti,
Silvia Ruspantini, Fio’ (Fiorella
Ciocci), Giovanna Alfeo, Malaica
D’Agostini, Nune Kerobyan, Inty
Boba, Baffonino (Nino Baffoni),
Silvio Lab (Silvio La Bella),
Elian (Eliano Stella). Prossimi
eventi: dal 25 al 30 Aprile in
Piazza Indipendenza in occasione
della Fondazione della città, della
Liberazione e del 30° anniversa-
rio della morte di Sergio Leone. A
Maggio, dal 3 al 5 con la 5° Mo-
stra collettiva d’arte di Primavera
e il 26 con la 5° Festa degli Artisti
che si svolgerà in parte di Piazza
Indipendenza e sotto gli archi del-
la Torre Civica e sarà aperta a
bambini con i loro genitori, e a
tutti gli artisti, pittori, scultori, di-
segnatori di qualsiasi località e
Nazionalità che potranno realiz-
zare proprie opere anche dal vero
oltre che ad esporle).
Per info: cell. Elian 328.3639221
– F.B. Eliano Stella
- email: eliarte@tiscali.it
Dopo un duro tirocinio nell’accademia di Niko Romito Lorenzo è rientrato a PomeziaLa collettiva d’arte del gruppo Artisti Lazio Latino
Lo chef Lorenzo MarchesaniLa mia maschera
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