Il Pontino Nuovo • 7/2019
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L’assessore Stefano Ielmini risponde alla prima richiesta dei sindacatiLa raccolta firme del gruppo consiliare Essere Pomezia
Chiarezza sulla Socio SanitariaStop al campo rom
“Ielmini fai chiarezza”
Pag. 6 IL PONTINO NUOVO Cronaca di Pomezia ANNO XXXIV - N° 7 - 1/15 APRILE 2019
In merito alla questione riportata
da alcuni giornali locali sulla vi-
cenda dell’erogazione in busta
paga dei residui orari a credito e
delle trattenute su eventuali resi-
dui orari a debito della società
Socio Sanitaria Pomezia S.r.L.,
l’assessore con delega alle parte-
cipate Stefano Ielmini ha dichia-
rato.
“E’ intenzione dell’amministra-
zione comunale fare chiarezza su
quanto riportato dalla stampa lo-
cale sulla vicenda che vede inte-
ressata la società ‘Socio Sanita-
ria Pomezia S.r.l.’; trovo molto
chiara la comunicazione dalla
società, a firma dell’Amministra-
tore Unico Avv. Claudia Bologni-
ni, che non lascia spazi ad inter-
pretazioni e strumentalizzazioni,
laddove indirizzata a tutti i dipen-
denti specifica che è stato sempre
pienamente rispettato d’art. 65
del CCNL UNEBA sui residui
orari a credito.”
L’assessore Stefano Ielmini ha
poi continuato: “è da specificare
Il gruppo consiliare di “Essere
Pomezia” composto dal capo-
gruppo Fabio Fucci, dai consi-
glieri Emanuela Pecchia e Massi-
mo Abbondanza, e cittadini vicini
a questa lista stanno raccogliendo
le firme per chiedere la chiusura
del campo rom di Castel Romano.
- Fucci come sta andando questa
vostra raccolta firme?
“Al momento abbiamo raggiunto
1561 firme nei banchetti fatti a
Pomezia e a Torvaianica”. Cosa
vi dice la gente che viene a firma-
re? “E’ esasperata dalla presenza
del campo rom e sono venuti a
firmare tanti nostri concittadini
che personalmente sono stati ag-
grediti, derubati o hanno subito il
lancio di sassi sulla loro auto. I
loro racconti sono spesso racca-
priccianti”.
- Quando avrete finito la raccolta,
cosa farete?
“Le firme raccolte e la proposta
che abbiamo presentato in consi-
glio comunale saranno inviate al
Ministro degli interni Matteo Sal-
vini, al presidente della Regione
Lazio Nicola Zingaretti, al prefet-
to di Roma, al questore di Roma e
al sindaco di Pomezia. Non pos-
sono ignorarci e non ci daremo
pace fino a che il campo non sarà
chiuso”.
A.S.
L’azienda Socio Sanitaria Pome-
zia S.r.l., in risposta al comunica-
to sindacale unitario FpCgil,
FpCisl e Uiltucs del 07/03/2018,
nonostante l’incontro avuto nella
giornata del 11/03/2019, ha invia-
to, nel pomeriggio dello stesso
giorno, una risposta quanto mai
particolare.
La nota inizia con queste parole:
“E’ evidentemente strumentale e
fuori luogo, la scelta delle orga-
nizzazioni sindacali di contestare
una mera comunicazione al per-
sonale, finalizzata a garantire
trasparenza dell’operato societa-
rio relativamente all’applicazione
di una norma contrattuale”.
Si ricorda che le organizzazioni
sindacali agiscono nella traspa-
renza ma soprattutto nella riven-
dicazione dei diritti inviolabili di
ogni singolo lavoratore. La banca
ore è stato oggetto di analisi e
nell’incontro citato del
01/03/20/18 si è ipotizzata una
bozza che non corrisponde ad al-
cun accordo definitivo, di fatti,
nell’incontro del 18/01/2019, le
OO.SS. hanno ribadito tale con-
cetto specificando che le percen-
tuali di maggiorazione e i conte-
nuti dello stesso dovranno essere
oggetto di considerazione e tara-
tura in ossequio al CCNL e di
conseguenza, il pagamento degli
emolumenti per la Banca Ore, è
da considerarsi solo un acconto;
poiché si ricorda che le ore sup-
plementari hanno diritto a una
corresponsione in aggiunta del
36% mentre lo straordinario del
25% (per la definizione si riman-
da agli artt. 21 e 51 del CCNL).
Per quanto riguarda la richiesta
relativa alla pianta organica, si ri-
corda a questa amministrazione
che oltre agli artt. 19 e 20 che at-
tengono a verificare il ricorso al
personale a tempo determinato e
in somministrazione, esiste anche
un art. 4 e alla lettera c) cita le se-
guenti e testuali parole: “Ferme
restando le competenze proprie
delle amministrazioni interessate,
nelle strutture con oltre 15 dipen-
denti forniranno annualmente al-
le RSU o RSA e alle OO.SS. fir-
matarie, ove richiesto, l’informa-
zione riguardante il personale,
l’organizzazione del lavoro ed il
funzionamento dei servizi, nonché
quant’altro previsto nei singoli
punti del presente CCNL”.
E’ oltretutto particolare dover leg-
gere che l’azienda configura e pa-
lesa un danno erariale per i lavo-
ratori che non prestano la loro at-
tività nel riferimento orario con-
trattuale quando dovrebbe essere
essa stessa a garantire e predi-
sporre, in virtù di un contratto sti-
pulato tra le parti, che tale monte
ore venga espletato; forse il co-
pioso ricorso al lavoro in sommi-
nistrazione non permette un’ana-
lisi puntuale del fabbisogno di
personale. Siamo compiaciuti che
l’assessore Stefano Ielmini del
Comune di Pomezia, con delega
alle partecipate, abbia considerato
la questione sollevata dalle
OO.SS. ma ci preme solo ricorda-
re che il citato art. 65, per quanto
riguarda il calcolo delle spettanze
dei residui orari, rimanda alla data
del 30 giugno. Dunque, nel voler
affrontare e dirimere definitiva-
mente la problematica, riteniamo
opportuno che l’assessore proce-
da a convocare un incontro fina-
lizzato ad analizzare nel merito e
ricondurre il tutto nell’alveo della
contrattazioni tra le parti, evitan-
do, altresì, che le consuetudini si
sostituiscano alle norme contrat-
tuali. Contestualmente si rinnova
l’invito a questa Amministrazione
affinchè provveda al ricalcolo
corretto delle spettanze dovute e
non erogate al personale e forni-
sca alle OO.SS. la documentazio-
ne richiesta. Se tali azioni non
verranno portare a compimento,
sarà nostra cura provvedere a far
ricorso a tutte le forme di tutela
atte a garantite la giusta e corretta
applicazione dei riferimenti con-
trattuali e normativi riservandoci
altresì l’opportunità di verificare
la congruità del contratto di servi-
zio chiedendo al MEF o alla Cor-
te dei Conti di intervenire.
FP Castelli
che per l’anno 2019 i residui ora-
ri, saranno conteggiati - come
consuetudine - al mese di settem-
bre e saranno successivamente li-
quidati i residui orari a credito;
invece per quanto concerne il
personale dipendente, che al con-
teggio di settembre, risulta avere
un residuo ore a debito, avrà una
trattenuta da calcolare in base al
numero di prestazioni orarie la-
vorative non effettuate.”
Ufficio Stampa
Comune di Pomezia
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