Il Pontino Nuovo • 7/2019
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Valentina Corrado vive a Pomezia
dove ha iniziato la sua carriera
politica nelle file del M5S. Eletta
consigliere regionale nel 2013 è
stata riconfermata lo scorso anno
con un largo consenso. Attual-
mente nel consiglio regionale è
Vice Presidente della IV Com-
missione - Bilancio, programma-
zione economico-finanziaria, par-
tecipazioni regionali, federalismo
fiscale, demanio e patrimonio.
Componente: I Commissione -
Affari costituzionali e statutari,
affari istituzionali, partecipazione,
risorse umane, enti locali, sicu-
rezza, lotta alla criminalità, anti-
mafia . Componente: Comitato
regionale di controllo contabile.
Componente: Comitato per il mo-
nitoraggio dell’attuazione delle
leggi e la valutazione degli effetti
delle politiche regionali.
Nel Movimento 5 Stelle Luigi Di
Maio le ha affidato il supporto
agli enti locali.
- In molti a Pomezia dicono che
la precedente amministrazione
Fucci era più fattiva dell’attuale
amministrazione Zuccalà. Lei co-
sa ne pensa?
“La scorsa e l’attuale ammini-
strazione sono del Movimento 5
Stelle e ci sono voluti cinque anni
per cambiare il volto e i servizi
della nostra città. Siamo passati
ad esempio dall’avere i cassonetti
per strada straboccanti di rifiuti
alla raccolta differenziata porta a
porta che ha raggiunto circa il
70% grazie anche all’impegno
dei pometini. Partivamo da una
situazione disastrosa sotto ogni
punto di vista: conti, rifiuti, viabi-
lità, scuola. Ci sono voluti anni
affinché i cittadini potessero ve-
dere concretamente i frutti del la-
voro che hanno consentito quel
cambiamento per il quale ci han-
no ridato fiducia. Sono aumenta-
te, come giusto che sia, le aspet-
tative e dopo cinque anni, se da
un lato continuiamo a lavorare
per migliorare i servizi, dall’altro
stiamo seminando per risolvere
criticità che non è stato possibile
definire in quel lasso temporale e
per raccogliere frutti più grandi:
penso allo sviluppo dell’area in-
dustriale, fondamentale per far
crescere la nostra città, e al lavo-
ro sinergico che stiamo portando
avanti con il Governo per la rea-
lizzazione dell’Interporto a Santa
Palomba. Un investimento che
produrrà posti di lavoro e che
porterà Pomezia ad essere il cuo-
re dell’Italia per il settore logisti-
co e del trasporto delle merci su
ferro. Penso al rapporto sinergico
che si è instaurato tra le realtà
imprenditoriali del territorio e
questa amministrazione per lan-
ciare Pomezia verso un futuro di
innovazione e partecipazione di
cui impresa, cultura, turismo,
scuola e ambiente costituiscano i
principali asset. Stanno riparten-
do anche tutti gli appalti per la
manutenzione del verde e delle
strade. Presto saranno visibili ai
cittadini anche i risultati di que-
sto lavoro”.
- Si parla apertamente nel M5S di
eliminare nelle amministrative lo-
cali il vincolo del doppio mandato
e di favorire alleanze con liste ci-
viche. La sua posizione?
“Nel Movimento siamo in una fa-
se di discussione e confronto sulla
riorganizzazione a livello nazio-
nale e locale, sulla questione dei
rapporti con le liste civiche nei
comuni e sul tema delle nuove re-
gole per i consiglieri comunali.
Sono loro i veri volontari al servi-
zio della politica. Tutti mantengo-
no il proprio lavoro e svolgono il
mandato nel tempo che sottrag-
gono alla famiglia. Una vera e
propria missione che svolgono
per migliorare il territorio in cui
vivono stando in prima linea. Non
si parla di superamento del vin-
colo del doppio mandato ma della
valorizzazione del ruolo del con-
sigliere comunale. Per quanto ri-
guarda le alleanze con le realtà
civiche, se guardo alla storia del
Movimento 5 Stelle a Pomezia,
penso che il lavoro serio e co-
stante sul territorio faccia acqui-
sire quella credibilità e quella fi-
ducia che ti consentono di arriva-
re a governare un Comune. Trovo
tuttavia utile per la crescita del
Movimento il coinvolgimento del-
le realtà civiche che siano effetti-
vamente tali e non appannaggio
di una certa politica che evita di
mostrarsi con il vero volto perché
si vergogna del simbolo del pro-
prio partito. Coinvolgimento ne-
cessario soprattutto a livello re-
gionale dove il Movimento 5 Stel-
le si attesta spesso come prima
forza politica ma paga lo scotto
di una legge elettorale che premia
l’eliminazione delle barriere ar-
chitettoniche, di finanziamento di
30 milioni, nella manovra di bi-
lancio, per la manutenzione sulla
viabilità regionale, di 1,5 milioni
per interventi in ambito di sicu-
rezza e polizia locale, di 200 mila
euro per il registro tumori. Sono
soddisfatta anche dell’approva-
zione della legge di trasformazio-
ne e riordino delle IPAB ovvero
delle istituzioni di pubblica bene-
ficenza e assistenza che per conto
della regione gestiscono parte dei
servizi socio-assistenziali per mi-
nori, anziani e categorie di dis-
abili, che è avvenuta sulla scorta
di una mia proposta di legge con-
fluita in un testo unico con quello
di iniziativa della giunta. Una
legge che la nostra Regione at-
tendeva da 18 anni è che ha l’o-
biettivo di far si che questi enti
possano supportare non solo la
Regione ma anche i Comuni
nell’erogazione di questi servizi
essenziali. Ho avviato un’interlo-
cuzione con l’assessorato alla sa-
nità per il potenziamento degli
strumenti diagnostici in uso al
pronto soccorso del policlinico di
Pomezia che serve un bacino di
utenti anche dei comuni limitrofi
e che tende notevolmente ad au-
mentare durante la stagione esti-
va. Insieme all’amministrazione
comunale abbiamo portato all’at-
tenzione della Regione progetti
per contrastare l’erosione della
nostra costa e confido nell’appro-
vazione di un accordo di pro-
gramma tra più Comuni costieri
che consentirà agli stessi di poter
attrarre e gestire direttamente le
risorse per affrontare questa
emergenza. Inoltre prosegue la
mia battaglia contro i vitalizi, che
in Regione Lazio ci costano circa
20 milioni di euro, presentando
una proposta di legge che istitui-
sce il trattamento previdenziale
contributivo anche per gli ex con-
siglieri ed ex assessori regionali.
Grazie al Movimento 5 Stelle al
Governo è stata approvata dal
Parlamento una norma che impo-
ne questa trasformazione a tutte
le regioni pena il mancato trasfe-
rimento del 20% delle risorse sta-
tali. Entro il 30 aprile Zingaretti
dovrà decidere se tagliare i servi-
zi essenziali per i cittadini o abo-
lire i vitalizi”.
A.S.
le coalizioni”.
- Tutti i partiti sono favorevoli al-
la realizzazione della super Ponti-
na tranne voi del M5S. Ma non vi
è il rischio che mentre si discute
sul da farsi, nel frattempo non si
combina nulla ?
“Tutti i partiti sono favorevoli al-
la realizzazione di un’autostrada
a pedaggio che lascerebbe irri-
solti i problemi che attanagliano i
pendolari di Pomezia e di tutti i
Comuni del sud pontino che ogni
giorno si recano a Roma per la-
voro o motivi di studio. Il Movi-
mento 5 Stelle vuole mettere in
sicurezza la strada più pericolosa
d’Italia e fornire ai cittadini
un’alternativa sostenibile di col-
legamento con la Capitale. Il Go-
verno si è già attivato in tal sen-
so. A inizio anno il tratto è passa-
to in gestione ad Anas e per la
Pontina ha previsto un massiccio
investimento: dal ripristino del
tratto crollato a novembre in pro-
vincia di Latina, in cui morì una
persona, a due stanziamenti da
8,5 e 8,9 milioni per il piano via-
bile e 5 milioni per le barriere di
sicurezza. Si tratta di interventi di
manutenzione ordinaria, straordi-
naria e di potenziamento di que-
sta infrastruttura che mancavano
da tempo. Purtroppo in questi an-
ni chi ha governato la Regione
Lazio, e negli ultimi sei il PD con
Zingaretti, ha scelto di puntare
esclusivamente sulla realizzazio-
ne dell’autostrada a pedaggio,
che ha generato già 20 milioni di
danno erariale senza nemmeno
aver visto l’apertura di un cantie-
re, piuttosto che investire sulla
potenziamento di questa impor-
tante arteria di collegamento”.
- In Regione quali sono le inizia-
tive più importanti che sta portan-
do avanti ?
“Il mio impegno è quotidiana-
mente rivolto sia alle esigenze del
territorio e dei Comuni che hanno
bisogno di essere supportati dalla
Regione per erogare servizi, sia
alle proposte di revisione della
spesa regionale per poter investi-
re i soldi dei contribuenti a mi-
gliorare le prestazioni che la Re-
gione deve erogare a partire dalla
sanità. In questo primo anno di
nuova legislatura hanno trovato
accoglimento le mie proposte di
intervento di riqualificazione del-
la stazione di Santa Palomba, di
ridiscussione del contratto di ser-
vizio con Trenitalia al fine di im-
plementare le corse e migliorare
il servizio per i pendolari, di
creazione di un fondo regionale
di 300mila euro al quale i Comu-
ni possono accedere per finanzia-
re lo studio e realizzare Piani per
Intervista al consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valentina Corrado che si sta battendo per dare più fondi alla nostra città
“In cinque anni il M5S ha cambiato Pomezia”
Pag. 4 IL PONTINO NUOVO Cronaca di Pomezia ANNO XXXIV - N° 7 - 1/15 APRILE 2019
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