Carlo Macci fa il resoconto del suo impegno nel ciclismo regionale del Lazio
I miei cinquant’anni
Le prime gare che ho organizzato e diretto sono state al Prenestino, dove sono nato e dove abitavano figure di rilievo come Lorella Cuccarini, Claudio Baglioni e Gigi Sabani. Fino a quindici anni sono stato un appassionato di calcio e, tra l’altro, mio padre mi portava alla stadio per ammirare il Grande Torino. La mia passione, poi, si spostò verso il ciclismo, in quanto conobbi Franco Mealli, noto organizzatore nazionale della categoria dilettanti e professionisti. All’inizio seguivo le gare in moto e, pur considerando il pericolo, al termine della manifestazione ero soddisfatto del mio contributo sportivo. Il servizio militare mi ha portato lontano dal ciclismo per oltre dieci anni, ma nel 1972 ho avuto l’occasione di iniziare ad organizzare gare ciclistiche.
Proprio al Prenestino organizzai due gare per juniores ed ebbero entrambe un risultato positivo, grazie all’aiuto del Presidente Regionale Domenico Maurizi. Successivamente ebbi l’onore di conoscere il Dott. Gaetano La Cava, dirigente della Polisportiva Savio e titolare della Fer Assicurazioni, che mi convocò in via Nazionale per allestire una gara ciclistica juniores con partenza da Frascati e arrivo a Rocca Priora.
La gara, svoltasi nel mese di maggio, ebbe un grande successo di partecipanti ed il trofeo durò oltre tre anni. Il ciclismo interessò la Gioielleria Boccatonda di Via Casilina: per ben cinque anni le gare terminarono ad Ariccia, dove Boccatonda aveva una bellissima villa a Monte Gentile.
Un’altra gioielleria importante è quella di Via Tuscolana del Dott. Di Stefano, la quale partecipava alle manifestazioni con oltre 130 juniores con l’arrivo a Cinecittà.
Ormai la mia attività non conosceva sosta, ed è anche il grande Pasquale Piacente organizzò gare per tutte le categorie nel territorio di Roma ma anche a Ceccano, ad Aquino e ad Arcinazzo. Anche il Primo Giro Ciclistico d’Italia donne fu molto importante poiché le tappe furono organizzate nel Frosinate, in Abruzzo e nelle Marche a Recanati. La mia funzione di Direttore di Gara mi impegnava ogni domenica e, modestamente, in tutto il Lazio chiedevano la mia collaborazione per la direzione di corsa. Vorrei mettere in evidenza la Pro Loco di Riano, che per sei anni ha promosso gare per dilettanti, allievi e juniores ed in una gara è stato presente Gino Bartali; anche la Pro loco di Monterotondo ha promosso tre gare per dilettanti, con premiazioni considerevoli. Nel basso Lazio, precisamente a Gaeta, sono state organizzate ben cinque gare e posso dire che gli organizzatori locali si sono superati per la loro accoglienza. Le Mediofondo nel Lazio sono state eccezionali ed il fiore all’occhiello va a G.S. Pinarello, che in una Mediofondo ha permesso la partenza di circa 800 atleti.
Un’altra manifestazione organizzata dal S.S. Viola è stata sponsorizzata dalle Ceramiche Appia e nelle due edizioni sono partiti circa mille partecipanti. Nelle suddette Mediofondo mi sono interessato sia come Direttore della manifestazione, sia come persona nei permessi con le forze dell’ordine. È doveroso ricordare anche un cicloraduno dedicato ad Aldo Moro, in cui siamo partiti da Torvaianica e siamo arrivati a Torrita Tiberina, dove riposa Aldo Moro. Voglio mettere in evidenza la presenza delle autorità che in tutto il percorso sono state meravigliose.
Un cicloraduno è stato dedicato ai Vigili Urbani di Roma, partendo da Cinecittà per arrivare al comando dove c’è stata una grande accoglienza.
Vorrei inoltre parlarvi inoltre del Litorale Romano, iniziando da Fiumicino, dove ho avuto l’onore di essere il Direttore di Gara del Trofeo Vincenzo Cetorelli, in onore di un ragazzo straordinario che fu vittima di un incidente che lo tolse ai suoi genitori ed al ciclismo regionale del Lazio. La gara partì alle ore 8.30 della domenica e terminò alle 10.45 ed il Sindaco ordinò che tutto il percorso venisse chiuso al traffico; ricordo che tutta Fiumicino onorò con rispetto la manifestazione.
Ad Ostia la Cicli Petta ha organizzato oltre quattro gare, grazie al comando Vigili Urbani, Carabinieri e al Dott. D’Angelo del commissariato di Ostia. Anche ad Ostia le gare avevano un pubblico interessato alle gare ciclistiche.
Nel Comune di Pomezia ho trovato le autorità locali pronte a dare la loro collaborazione, e sul litorale di Torvaianica gli atleti sono stati sempre protetti per la loro incolumità.
Nel Comune di Ardea debbo dire che il comando dei Vigili Urbani, unitamente alla Protezione Civile, si univano perché le gare avessero un esito positivo, e ringrazio il Sindaco Carlo Eufemi per le sue parole sul mio contributo sportivo. Nel Comune di Anzio, il comando Vigili Urbani guidato dal Dott. Samuele Carannante e dal vice Lorenzo Giusti, sono stati vigili nel collaborare. Tuttavia le gare si sono disputate in zona Cavallo Morto e le strade sono di competenza della Provincia di Roma, che è stata sempre presente per ogni evenienza. Ringrazio inoltre il commissariato territoriale di Anzio e la Stazione Carabinieri di Lavinio, coordinati dal Maresciallo Capo Luca Giuseppe, che è stata sempre presente.
Nel Comune di Nettuno ho avuto il piacere, negli anni ‘70, di essere il Direttore di Gara al Trofeo A. Ferri, per la categoria dilettanti, e di alcune gare per allievi. Anche nel Comune di Nettuno i Vigili Urbani sono stati sempre molto disponibili e competenti a gestire le gare, insieme alla Stazione Carabinieri e al commissariato territoriale di Anzio pronto ad intervenire per l’ordine pubblico.
In quasi quarantasei anni di attività organizzativa, in parte da Direttore di Corsa, ho il dovere di ringraziare le Autorità, che con la loro preziosa e importante collaborazione, hanno permesso che ogni gara si concludesse con successo e soprattutto che gli atleti non subissero incidenti.
Ringrazio la Polizia Stradale che, scortando la gara, ha sempre garantito la massima sicurezza. Un elogio alla Polizia Provinciale di Roma Capitale, curatrice dei percorsi di competenza. È ovvio che ringrazio i meravigliosi atleti di tutte le categorie, così come i loro familiari e i direttori sportivi. Un ringraziamento a tutte le persone che mi hanno dato fiducia, fiducia che è stata ripagata. In ultimo ringrazio la stampa, “Tuttociclismo” della Federazione Ciclistica Italiana, e la magnifica testata giornalistica de “Il Litorale” che, gentilmente, per circa 18 anni ha seguito con attenzione le Gare Ciclistiche che si sono svolte sul Litorale romano. Un grazie alla gentilissima Gabriella Del Grosso, sempre attenta a dare consigli per migliorare le gare; inoltre voglio ringraziare il Dott. Gianni Gennari e Piero Falliti. Un caloroso grazie al Dott. Dario Maria Crocetta, Presidente Onorario della Corte dei Conti, sempre vicino alla nostra attività organizzativa.
Carlo Macci