Il toto nome ad Anzio per conoscere chi sono
Incandidabili
È partita la caccia ai nomi degli incandidabili o al momento presunti tali. La stampa locale, gli utenti dei social, nei bar della città, tutti giocano al toto nome.
Difficilmente sapremo con certezza ufficiale chi saranno gli incandidabili ma francamente ci sembra irrilevante.
È irrilevante in quanto conoscere i nomi di quei quattro cinque raggiunti dal provvedimento non può certo assolvere tutti coloro che hanno fatto parte dell’amministrazione sciolta per infiltrazioni mafiose.
E forse sono in molti della passata amministrazione ad aspettare proprio questo, il poter dire: io non sono tra i nomi, sono a posto.
L’incandidabilità può stabilire quali dei soggetti politici coinvolti nello scioglimento ha più responsabilità di natura personale o per il ruolo ricoperto, ma la responsabilità politica è invece una e indivisibile e resta comunque per tutta l’ex maggioranza di centro destra per le cause che sappiamo, descritte nella relazione di scioglimento.
La legge prevede questo iter della incandidabilità ma i cittadini dovrebbero avere tanta maturità nell’esercizio della democrazia, e noi crediamo che ne abbiamo tutti quanti molta, da poter comprendere da soli che un evento grave come lo scioglimento per mafia ( fatto lo ricordiamo da un governo di centro destra a un’amministrazione di centro destra..) è di per sé sufficiente a voltare completamente pagina e punire nelle urne, quando ci sarà concesso, chi avrà la faccia tosta di ripresentarsi come niente fosse accaduto.
Non ne facciamo quindi una questione di nomi ma di responsabilità condivise anche da chi alzava la mano per avallare tutte le scelte politiche anche se oggi dovesse trovarsi fuori dalla rosa dei nomi.
Da parte nostra abbiamo preferito non entrare mai neanche nel dibattito “voto adesso /voto l’anno prossimo” perché non ha alcun senso cercare di influenzare in qualche modo quelle che saranno le decisioni del Ministro degli Interni.
Quello che invece ci interessa è che la politica approfitti di questo tempo per fare una seria operazione pulizia dove c’è bisogno. E un serio progetto da presentare agli elettori.
Gruppo territoriale M5S Anzio
La Stella Maris di Anzio è stata scuola polo per le provincie di Roma e Latina
Giochi matematici del Mediterraneo
In occasione della XIV edizione dei Giochi Matematici del Mediterraneo dell’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica “Alfredo Guido” di Palermo, l’Istituto “Stella Maris” di Anzio è stata Scuola Polo per le provincie di Roma e Latina. Oltre 350 alunni di scuola primaria e secondaria di I e II grado hanno affrontato nella giornata del 9 marzo la Finale di Area, prima della Finale di Palermo. Tante emozioni per coloro che hanno sostenuto la prova e per i 21 studenti che hanno passato la selezione.
Particolarmente intenso, infatti, è stato il momento della premiazione, avvenuto poco dopo lo svolgimento delle prove: il Dirigente Scolastico ha, infatti dato spazio alla voce dei ragazzi che, entusiasti, hanno espresso la propria felicità per aver avuto l’occasione di partecipare a questo importante evento così numerosi, trovando insieme la forza e il coraggio di affrontare gli ostacoli, gioendo reciprocamente per chi ha raggiunto l’ambito traguardo.
Hanno partecipato alla finale le seguenti scuole: I.C. Anzio IV, I.C. Anio V, I.C. Ardea II, I.C. Aldo Manuzio, I.C. Antonio Gramsci, I.C. Calderini Tuccimei, I.C. Don Andrea Santoro, I.C. Don Milani, I.C. Giovanni Cena, I.C. Giovanni Verga, I.C. Marco Ulpio Traiano, I.C. Mar dei Caraibi, I.C.S. Natale Prampolini, I.C. Nettuno III, I.C. San Tommaso D’Aquino, I. Omni. Giulio Cesare, Istituto Trafelli, Liceo Chris Cappell College, L.C. Dante Alighieri, L.S. Linguistico Innocenzo XII
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Maria Asero – che ha promosso l’evento insieme alla docente di matematica, prof.ssa Micaela Novelli – e che ha seguito tutte le fasi della gara, ha sin da subito puntato sull’importanza di eventi come i Giochi Matematici, che diversificano la didattica in modalità più avvincenti, sviluppando lo spirito di sana competizione e l’interesse per le discipline scolastiche in modalità sempre diverse. L’Istituto Stella Maris, infatti, porta avanti una didattica sempre aggiornata – a partire dalla differenziazione del curriculum linguistico e scientifico per la scuola secondaria di I grado per la preparazione liceale - e attuando anche con altre scuole, in particolare l’I.C. Nettuno III, iniziative come la manifestazione “Lascia l’impronta!” che si terrà tra il 18 e il 22 aprile in occasione della giornata mondiale della Terra.
Si coglie l’occasione per ringraziare tutti gli Istituti Scolastici partecipanti, gli alunni che hanno sostenuto la prova, i docenti che hanno prestato servizio nel corso dell’iniziativa, e tutte le altre figure che hanno contribuito alla buona riuscita delle Finali di Area.
Progetto “Mi prendo cura di te”
Il progetto “Mi prendo cura di te” fortemente voluto dall’associazione “Per Aspera ad Astra” e dal Rotary Club Roma Urbe Eterna ha voluto interpretare il vero significato di questa ricorrenza.
L’8 marzo è riconosciuto ufficialmente come “Giornata Internazionale dei Diritti della Donna”, una definizione che vuole sottolinearne gli aspetti sociali ed istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma anche le discriminazioni di cui sono state - e purtroppo sono ancora - oggetto nel mondo.
Grazie alla collaborazione della Caritas Santi Pio e Antonio e del Centro Aiuto alla Vita di Anzio, nel pomeriggio di venerdì è stato accolto un gruppo di19 donne bisognose e in difficoltà a cui dedicare esperienza e professionalità. Erano presenti donne di ogni etnia, religione, cultura, estrazione sociale. Le signore sono state accolte con i loro 31 bambini presso la “Sala Fides” della Parrocchia Santi Pio e Antonio, messa a disposizione dal parroco, padre Paolo Cirina.
Nessuna donna dovrebbe trovarsi da sola ad affrontare le difficoltà. La finalità del progetto “Mi prendo cura di te” era quella di intercettare il disagio, supportarlo, indirizzarlo ed era rivolto a donne che vivono varie condizioni di bisogno.
È stato un intervento di primo livello in cui si è prestato ascolto ad eventualidifficoltà, valorizzando le risorse che la donna ha, aiutandola ad individuarle, ma contemporaneamente anche aiutandola a far emergere le sue necessità.
Il Rotary Club Roma Urbe Eterna ha inteso appoggiare questa azione socialmente meritoria e, agendo in partnership, ha offerto il proprio sostegno di professionisti e di competenze presenti nel proprio effettivo. Nello specifico hanno fornito un supporto di conoscenza ed indicazione, ma anche di prevenzione la dottoressa Giuseppina Proietti in ambito della informazione riguardo la prevenzione alle malattie sessualmente trasmissibili e comunque nella gestione in caso di insorgenza di problematiche soprattutto in ambito preventivo giovanile per gestire una femminilità consapevole. Il dott. Marco Romano – criminologo – si è occupato di informare le donne che lo hanno richiesto su situazioni di potenziale pericolo, oltre alla prevenzione e la gestione di minacce all’incolumità della donna. Gli avvocati Anna Buttafoco e Antonio Francesco Certomà hanno coinvolto le donne presenti nella spiegazione degli strumenti di tutela delle lavoratrici e delle lavoratrici madri e sull’esercizio dei diritti.
La professoressa Amal Hazeen, interprete parlamentare, ha dialogato in diverse lingue con le signore e i loro bambini.
L’associazione “Per Aspera ad Astra” ha dato supporto alle mamme occupandosi dei loro bambini, accudendo ed intrattenendo i piccoli in un ambiente protetto. Tre giovani volontarie, Michelle, Asia e Francesca hanno dato un contributo molto importante all’evento: si sono dedicate ai bimbi organizzando per loro laboratori creativi, gare di pingpong e biliardino rallegrando e divertendo i bambini presenti con disegni, colori e soprattutto con tanti sorrisi.
Tutti i volontari di “Per Aspera ad Astra” e del R.C. Roma Urbe Eterna hanno donato vestiario, alimenti, medicinali da banco, giochi, vari gadget e dolci.
Attestazioni di stima per la lodevole iniziativa sono pervenute dal Presidente del Rotary Club Golfo d’Anzio, Sergio Trojse, dalla Segreteria della Commissione Straordinaria del Comune di Anzio, dalla Responsabile della Caritas Palmira Federici.