La testimonianza del figlio di Fulvio Alfano
Percorsi di legalità
“Schiena dritta e non abbassate mai la testa”. È il messaggio lanciato ai ragazzi della scuola “Giovanni Falcone” da Fulvio Alfano, agente della polizia locale di Anzio, figlio di Beppe, giornalista assassinato dalla mafia l’8 gennaio 1993. È stato il primo incontro di “Percorsi di legalità” che l’amministrazione comunale ha voluto tenere nella scuola dedicata al magistrato ucciso, proprio in occasione del 33° anniversario della strage di Capaci.
“Iniziamo da qui, da questa scuola che porta il nome di un magistrato ucciso dalla mafia insieme alla moglie e alla scorta, un programma di iniziative che ci accompagneranno per tutta la consiliatura – ha detto il sindaco, Aurelio Lo Fazio - Avremo vittime di reato, scrittori, giornalisti e magistrati che testimonieranno quanto gli è accaduto o il loro impegno nella lotta al malaffare. Sono “percorsi” che vogliamo fare insieme, soprattutto ai giovani, per ricordare anzitutto che l’impegno civile è il primo passo per contrastare la criminalità comune e organizzata, insieme al rispetto delle regole. La criminalità organizzata mina il vivere civile, fino a toglierci la libertà, e questo non possiamo permettercelo”.
Fulvio Alfano, che all’epoca aveva 10 anni, in alcuni passaggi si è comprensibilmente commosso ma ha tenuto a sottolineare come l’esempio paterno e quello della sua famiglia sono stati sempre il modo per andare avanti “e guardarsi allo specchio ogni mattina”. Beppe Alfano venne ucciso per aver dato fastidio, con i suoi articoli, agli affari della mafia messinese. “Ci aveva messo in guardia – ha raccontato il figlio – sapeva di essere a rischio. Avevano anche provato a offrirgli del denaro per farlo smettere, rispose che Alfano non aveva prezzo”.
All’incontro sono intervenuti anche il dirigente scolastico, Vito Chiariello, e l’assessore all’istruzione Alessandra Ciotti, presenti fra gli altri i consiglieri comunali Serena De Lucia, Oriana Di Ventura, Mauro De Lucia e il presidente del consiglio comunale, Gabriele Federici. L’iniziativa è stata aperta dalla proiezione di un commovente video realizzato dai ragazzi che parte dalla storia di Peppino Impastato, altra vittima di mafia, e dall’inaugurazione di una “panchina della legalità”.
Questa mattina, nello stesso istituto, si era tenuta la deposizione di un omaggio floreale da parte del sindaco ed era partita la “marcia della legalità” fino alla caserma dei carabinieri, presenti per il Comune il presidente del consiglio comunale Gabriele Federici e quello della commissione pubblica istruzione, Ciro Nutello, che proprio in commissione ha approvato i “percorsi” destinati alle scolaresche.
Comune di Anzio
Concerto dell’associazione Diapason di Aprilia all’Istituto Comprensivo Anzio V
Ensemble strumentale
Sabato scorso, 17 maggio, l’I.C. Anzio V ha ospitato l’Ensemble Strumentale dell’Ass. “Diapason” di Aprilia. L’evento, fortemente voluto dalla D.S. Angela Rosato e dal direttore dell’Ensemble M° Enrico Raponi, fa parte delle iniziative culturali periodiche rivolte dalla Scuola a tutto il territorio, con l’intenzione di arricchire l’offerta formativa degli alunni e delle famiglie creando, nel contempo, proficue collaborazioni tra le entità culturali dell’area.
La formazione strumentale protagonista del Concerto, è una interessante e radicata realtà del territorio: nata nel 1997 in seno all’Associazione Culturale “Diapason”, ha al suo attivo numerose e significative esperienze ed offre, a molti giovani talenti, l’opportunità di mettersi in gioco e di affinare le proprie competenze. Non a caso, molti dei ragazzi che hanno fatto parte del primo nucleo orchestrale, adesso sono avviati alla carriera concertistica.
L’Ensemble, fondato e diretto dal M° Enrico Raponi, si è esibito nella cornice dell’Aula Salustri della sede centrale del V° Comprensivo, alla presenza di un pubblico attento e partecipe che non ha mancato di gratificare i Musicisti con calorosi applausi e la richiesta di bis. Il programma eseguito, particolarmente coinvolgente, ha visto il sapiente accostamento di vari generi musicali, spaziando da classici come il “Peer Gynt” di Grieg a brani tratti dal repertorio jazzistico, senza trascurare la Canzone d’Autore.
Particolare entusiasmo ha suscitato la performance delle due giovanissime ed emozionatissime cantanti Flavia e Lavinia Procacci, che hanno interpretato il brano “Never enough” dal film “The greatest Showman” suscitando forti emozioni tra i presenti.
Un pomeriggio all’insegna della buona musica e della condivisione di esperienze che, ci auguriamo, possano moltiplicarsi nell’immediato futuro e possano rendere, sempre di più, la Scuola un punto di riferimento a 360 gradi.
Un sentito grazie va a tutto il personale che ha reso possibile la realizzazione dell’Evento e al M° Raponi per questo contributo culturale gentilmente offerto all’I.C. Anzio V, del quale (tra l’altro) è stato Dirigente Scolastico nel 2022-2023.
Appuntamento quindi a breve con i saggi degli alunni che concluderanno in bellezza un anno scolastico ricco di stimoli e di esperienze significative.