Progetto della Cb Rondine per la selezione di tre giovani
Servizio Civile
È stato pubblicato il bando pubblicato a dicembre per la selezione di 3 giovani da impiegare nel nostro progetto di Servizio civile.
Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 10 febbraio 2023: esclusivamente nella modalità on line.
Il bando: Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.
Per ogni operatore volontario è previsto un rimborso mensile di € 444,30, 25 ore settimanali di impiego nelle attività previste dal progetto, Formazione a carico dell’associazione.
IMPORTANTE: L’iscrizione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale - SPID
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente
attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità:
1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea
regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale gid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.
2. I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda,
Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra
Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Ass. CB Rondine Aprilia
Una guida multilingue per favorire l’inserimento sociale dei migranti
Progetto Prima il Lavoro
Sono state presentate all’interno dell’aula consigliare “Luigi Meddi” le attività del Progetto PRIMA Il Lavoro. La mattinata è stata dedicata alla presentazione dei risultati dei laboratori di occupabilità svolti nell’ambito del progetto Bussola ed ha visto la partecipazione dei referenti istituzionali dei Comuni di Aprilia, Cisterna di Latina, Cori e Rocca Massima. Presente in aula il sindaco di Aprilia Antonio Terra.
Le attività laboratoriali, che hanno visto la partecipazione di 9 cittadine straniere residenti nei Comuni di Cisterna di Latina e di Aprilia, sono state presentate dal presidente della Compagnia del Sapere di Aprilia Michele Volpe e da Giulia Tedeschi che hanno gestito questa parte del Progetto PRIMA il Lavoro per conto del Distretto LT1.Nel percorso progettuale, denominato “Bussola”, sono stati realizzati laboratori di flower design e sartoria, oltre ad incontri di orientamento e counseling, formazione di base sull’autoimprenditorialità, lezioni di lingua italiana. Le allieve hanno raccontato al pubblico la propria esperienza.
Hanno ricevuto gli “attrezzi del mestiere”, necessari per proseguire nella pratica delle abilità acquisite: per il flower design è stato fornito un kit per la creazione di composizioni floreali, mentre alle partecipanti al laboratorio di sartoria delle macchina per cucire.E’ stata presenta, inoltre, in aula consiliare, la guida Multilingue ai Servizi del Distretto LT1, realizzata per agevolare la conoscenza dei servizi presenti sul territorio distrettuale e favorire l’inclusione sociale e l’integrazione delle persone provenienti da Paesi Terzi. Il progetto è stato realizzato dall’associazione Reti di Giustizia insieme agli enti comunali del distretto socio-sanitario dell’area nord pontina e con il supporto della Flai-Cgil.
La guida si propone di essere un primo strumento linguistico fondamentale, un punto di riferimento per tutte le persone migranti che giungono ad Aprilia e nell’area nord della provincia di Latina. È stata redatta in 6 lingue per favorire la più ampia fruibilità: italiano, inglese, francese, punjabi, hindi e ucraino. “Consentirà ai migranti di avere i riferimenti di tutti i servizi primari, come scuole, sanità, trasporti - spiega Giulia Tedeschi dell’associazione Reti di Giustizia - inoltre ha il merito di illustrare come ottenere il permesso di soggiorno e la domanda per la protezione internazionale. L’obiettivo è consentire a queste persone una piena integrazione al tessuto sociale della città e di conseguenza una vita più dignitosa.
Questo strumento li aiuterà nell’inserimento e nell’emancipazione da situazioni di fragilità che possono derivare dalla mancanza di punti di riferimento sul territorio. È stata realizzata e stampata grazie al progetto “Prima il lavoro” a cui gli enti del distretto hanno aderito. Per quanto riguarda la distribuzione, ci stiamo assicurando che sia reperibile sia negli uffici che presso la Asl. Inoltre, la stiamo distribuendo anche alle altre associazioni del territorio in modo tale che sia accessibile e fruibile il più possibile. È strutturata in quattro parti, all’inizio le persone troveranno un piccolo vocabolario con alcune frasi importanti ed utili per avere una prima forma di dialogo essenziale. Poi ci sono due sezioni in cui viene illustrato come ottenere la richiesta di protezione internazionale o il permesso di soggiorno in base alla provenienza e delle varie condizioni. Infine, nell’ultima sezione, ci sono tutti i servizi essenziali presenti sul territorio dell’intero distretto nord”.
P.N.
Ricorso al Tar
Il Comitato UST, insieme ad altri, nei prossimi giorni presenterà in ricorso al Tar del Lazio contro il Piano rifiuti del commissario Gualtieri e contro la costruzione dell’inceneritore a Santa Palomba. Si intensificano le iniziative dei vari comitati ed associazioni per far fronte comune contro la paventata ipotesi di realizzare un termovalorizzatore nella zona di Santa Palomba, costringendo migliaia di residenti a vivere nella precarietà più assoluta.
Il nostro futuro lo decidiamo noi.
“Il 18 gennaio 2023 abbiamo definitivamente individuato i firmatari del ricorso al TAR Lazio, contro il piano di Gestione dei rifiuti di Roma Capitale e realizzazione di un inceneritore a Santa Palomba – si legge nel comunicato del Comitato UST -.
I firmatari sono: il coordinamento No discariche no inceneritori costituito nel 2012 e sempre in prima linea nella difesa del territorio di Roma sud e dei comuni limitrofi, composto da vari comitati e associazioni del IX municipio di Roma, di Pomezia e di Ardea, il comitato UST - uniti salvaguardia territorio delle aree periferiche di Ardea, Ariccia, Albano ed Aprilia, posizionate lungo la Via Ardeatina, e due cittadini residenti nell’area. A supporto anche il contributo del Cdq Canestrini dell’Associazione Latium Vetus, del Cdq Nuova Lavinium e dell’associazione AST. Abbiamo visionato il ricorso che presenteremo nelle prossime ore al Tar del Lazio, lo riteniamo estremamente dettagliato nell’affrontare le incongruenze a nostro avviso, presenti nel piano rifiuti di Roma. Auspichiamo la massima collaborazione di tutti, attraverso la determinazione nella raccolta fondi per il ricorso e la diffusione delle informazioni utili a comprendere la problematica trattata”.
S.Me.
New look palestra
La palestra della scuola Benedetto Lanza si rifà il look con i soldi della Regione Lazio. L’amministrazione infatti dopo essersi candidata per ricevere il finanziamento al bando per la riqualificazione dell’Impiantistica sportiva “Sport senza barriere” della Regione Lazio, tramite scorrimento della graduatoria è riuscita a ottenere il finanziamento che servirà a rimettere a nuovo la palestra della primaria Benedetto Lanza di Campo di Carne.
“Grazie al lavoro di monitoraggio dei finanziamenti disponibili ed alla mappatura degli interventi di cui la Città necessita - sottolinea il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso - riusciamo nuovamente ad ottenere risorse importanti per migliorare gli impianti sportivi scolastici della nostra città. Un’ottima opportunità per riqualificare la palestra, sia dal punto di vista strutturale che energetico, con una cifra di ben 281.000,00 €. Mi preme, come sempre, ringraziare gli uffici per il lavoro e la professionalità messi in campo in questo momento così delicato per il Paese e per il territorio”.
Francesca Cavallin