Bando per un nuovo comandante ad Aprilia
Polizia Locale
Il Comune di Aprilia cerca un nuovo comandante della Polizia Locale, figura che verrà selezionata esaminando i curricula e attraverso un colloquio orale, tra i dipendenti a tempo indeterminato che decideranno di candidarsi entro e non oltre il 7 novembre prossimo.
Come specificato all’interno del bando, potranno presentare la propria candidatura tutti i dipendenti a tempo indeterminato in possesso di una laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche o Economia e Commercio, in possesso della qualifica dirigenziale o appartenenza all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex Cat. D) e che abbiano effettivamente prestato servizio di ruolo in tali posizioni e profili o equiparati per almeno cinque anni presso l’ente o altre pubbliche amministrazioni. L’incarico avrà durata fino alla permanenza del Commissario Straordinario, che per la valutazione dei curricula sarà coadiuvato dal Segretario Generale e dal responsabile delle risorse umane. Tra le qualità richieste, la gestione delle relazioni interne ed esterne attraverso i vari canali comunicativi e gli strumenti di mediazione e negoziazione, la gestione delle situazioni di stress o impreviste, attraverso approcci di tipo flessibile e di adattamento e spiccate attitudini professionali al ruolo dirigenziale (leadership, management, orientamento dei risultati, propensione al cambiamento, gestione delle risorse umane, capacità di analisi e soluzioni di problemi). Un bando necessario, vista la prossima scadenza dell’incarico ad oggi conferito, ma che di fatto rinvia un problema sollevato dalla passata amministrazione, che per la scelta del nuovo comandante ravvisava l’esigenza di un concorso pubblico.
Francesca Cavallin
Presentati i nuovi bandi per oltre 600 milioni di euro per il sistema agroalimentare
Futuro agricolo del Lazio
Opportunità per il futuro agricolo del Lazio, attraverso i bandi del CSR per il periodo 2023/2027.
Oltre 600 milioni di euro per il sistema agroalimentare del Lazio nel periodo di programmazione 2023-2027, suddivisi in 35 interventi. Lo scorso 14 ottobre, infatti sono stati presentati i nuovi bandi presso Spazio Novecento (Piazza Guglielmo Marconi 26/B, Roma).
Non poteva mancare all’appuntamento il sindaco della Città di Ardea Maurizio Cremonini che, nella doppia veste di primo cittadino ed imprenditore agricolo, ha partecipato con interesse alla manifestazione di presentazione dei progetti che sono una forma importante di sviluppo per l’agricoltura.
“Un evento molto importante dove sono state presentate tutte le opportunità del futuro dell’agricoltura nel Lazio. La presentazione di svariati bandi europei è stata l’occasione per iniziare questo percorso e perciò il mio più sincero augurio, in questo caso, è un avviso a tutti i giovani in modo particolare ai giovani imprenditori che vogliono avvicinare il mondo dell’agricoltura ed l’hanno l’opportunità di fare qualcosa per il loto futuro. Noi rappresentiamo sicuramente un’area importante per il mondo agricolo laziale, come siamo i primi nella produzione di ortaggi, dei kiwi, del frumento e soprattutto della viticoltura”.
Oltre 600 milioni di euro per il sistema agroalimentare del Lazio nel periodo di programmazione 2023-2027, suddivisi in 35 interventi, da attivare attraverso bandi pubblici, dove sono contenute tutte le indicazioni operative che consentono ai potenziali beneficiari di comprendere le finalità dell’operazione, i requisiti e le condizioni da soddisfare, le procedure per l’accesso ai finanziamenti pubblici e le tempistiche da rispettare. È quanto previsto dal Complemento di programmazione per lo Sviluppo rurale della Regione Lazio per il periodo 2023-2027 (Csr), che contiene un pacchetto di interventi di politica agraria determinante per migliorare le prestazioni economiche, ambientali e sociali del sistema agroalimentare. I nuovi bandi europei, relativi al Complemento sviluppo rurale (Csr) 2023-2027, sono stati presentati presso lo Spazio Novecento di Roma, dal ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida, dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, dall’assessore all’Agricoltura, Giancarlo Righini, dall’europarlamentare di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini, dal presidente di Ismea, Livio Proietti e dal direttore generale di Agea, Fabio Vitale.
ca agricola comune ed è il risultato di un’ampia consultazione che l’amministrazione regionale ha avuto con i portatori di interesse, avviata nella fase iniziale della programmazione e sistematicamente portata avanti, nell’ambito di tavoli di confronto istituzionali e nelle diverse occasioni di dialogo strutturato con le organizzazioni di rappresentanza e con gli stessi operatori, tramite frequenti incontri pubblici tenuti sull’intero territorio. I bandi sono relativi a finanziamenti destinati a imprenditori agricoli e agroindustriali per investimenti strutturali nelle imprese agricole (54 milioni di euro), nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (30 milioni), prevenzione da calamità naturali (2 milioni), partecipazione a sistemi di qualità (994.000 euro) e promozione dei prodotti di qualità per 1,8 milioni).
Sabatino Mele