I cittadini di Ardea sono chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Comunale rutulo il 12 giugno ed eventuale ballottaggio il 26 giugno
Quattro candidati per la poltrona di Sindaco
In occasione delle prossime elezioni amministrative di Ardea, in programma il 12 giugno, ed eventuale turno di ballottaggio fissato per domenica 26 giugno, sono in lizza quattro candidati a sindaco con l’appoggio di 13 liste.
Si tratta di Lucio Zito appoggiato da quattro liste: M5S, Pd e Democrazia Cristiana e Lista Azzurri.
Luca Vita sostenuto da tre liste: Ardea Domani, Per Ardea e Liberiamo Ardea.
Maurizio Cremonini detto Fabrizio che si presenta ai nastri di partenza con quattro liste: Fratelli d’Italia, La Lega, Lista Rinascimento Vittorio Sgarbi e Lista Cambiamo.
Giampiero Castriciano alla testa della Lista Amici per l’Italia.
Solo quattro candidati rispetto alla passata elezione che poteva contare su otto candidati a sindaco ed anche due le donne candidate a sindaco. Non tutte le liste comunque sono al completo, quindi il numero dei candidati è ancora più basso rispetto alla passata consultazione. Un dato che potrebbe far pensare ad un ulteriore segnale di disaffezione da parte dei cittadini in occasione degli appuntamenti elettorali. Comunque in attesa della conferma da parte della Commissione elettorale presso il Tribunale di Velletri, delle varie candidature presentate, la campagna elettorale entra veramente nel vivo. La prima pietra per le prossime elezioni amministrative è stata posta. Ora sviluppiamo il dibattitto ed aspettiamo il 12 giugno o l’eventuale appuntamento del 26 giugno, data fissata per il ballottaggio, per vedere chi sarà il nuovo sindaco di Ardea per il prossimo quinquennio. Gli argomenti della campagna elettorale: termovalorizzatore, riqualificazione della costa e sviluppo del turismo, salvaguardia de territorio, lotta al degrado e lotta alle discariche abusive e rilancio dei servizi attraverso la richiesta di fondi con il PNRR.
Per il candidato della coalizione Ardea Domani, Luca Vita, Ardea si conferma in fondo alla classifica Arpa. “La nostra missione: liberare il mare di Ardea. Un record in negativo che si ripete e che è legato alla qualità del mare e all'inquinamento ambientale – ha sostenuto il candidato sindaco -. Anche quest'anno i turisti sceglieranno altri lidi. Anche quest'anno i cittadini di Ardea dovranno accontentarsi di spiagge che non raggiungono la sufficienza. La questione è certamente legata all'inquinamento ambientale. A metterlo in evidenza sono anche le classifiche Legambiente degli ultimi anni. Tuttavia l'inquinamento, causato il più delle volte dagli scarichi irregolari che spesso provengono da città limitrofe, è solo la punta dell'iceberg. Ad impedire che il mare di Ardea possa essere considerato un "bene comune", e possa essere a disposizione di tutti, sono almeno tre fattori: l'abusivismo edilizio, la mancanza di infrastrutture (commerciali e non) e la presenza di consorzi – ha detto ancora Luca Vita -. Ad oggi pensare di "prendersi un gelato" passeggiando in spiaggia può essere considerato un sogno, quasi un'utopia. In alcuni tratti, anche arrivando vicino alla costa, il mare non si vede. Questo per le costruzioni abusive a pochi passi dalla spiaggia, che sono state permesse dall'inerzia colpevole della politica. Le azioni di demolizione sono state poche e timide negli ultimi vent’anni: a pensar male si potrebbe credere che quei pochi interventi fossero spinti più dal tornaconto elettorale che non dalla convinzione che il mare è di tutti, in una visione politica miope. Mancano inoltre le infrastrutture minime per poter beneficiare di tutti quei risvolti positivi legati alla presenza del mare. A differenza di tratti vicini, lo sviluppo commerciale sulla litoranea è pressoché nullo”.
Alessandro Mari (PD) - “Oggi iniziamo a raccontare qualcosa del programma che unisce la nostra coalizione per Ardea. In questi anni abbiamo posto basi solide per ricostruire la città che vogliamo: una comunità in cui nessuno deve essere lasciato indietro. Per questo al primo punto del programma elettorale, oltre alle opere pubbliche e al ripristino dei servizi, abbiamo messo le Politiche Sociali. Il rafforzamento del tessuto sociale di Ardea, attraverso il coinvolgimento dell'associazionismo, è fondamentale per far emergere situazioni di fragilità e vulnerabilità che, troppo spesso, rimangono nell'ombra. Ecco solo alcune delle priorità che abbiamo in mente per il Sociale: istituzione Albo dei Volontari; attuazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA); progetto “Scuole Aperte” per il doposcuola e l'aiuto compiti; sportello Informagiovani, per l'orientamento al lavoro e alle opportunità didattiche e ricreative; riapertura centro anziani di Tor San Lorenzo e sistemazione di quello a Nuova Florida; spazio per le associazioni al Boschetto; centro diurno per adulti con disabilità; iniziative per l'uso dei campi sportivi e delle aree ludiche; ampliamento del servizio di Trasporto per persone fragili. Sappiamo che oggi ad Ardea l'ambito delle Politiche sociali deve essere migliorato. Per questo, il nostro programma è aperto al contributo di tutte e tutti coloro che vorranno aiutarci a trovare le soluzioni migliori per la città”.
Lucio Zito Candidato Sindaco M5s, Pd, Democrazia Cristiana e Lista Azzurri – “Parliamo del Termovalorizzatore di Santa Palomba. Per chiudere il ciclo della gestione dei rifiuti in maniera efficiente, ecocompatibile e sicura per la salute nostra e del nostro territorio ci sono tre strade da percorrere e una strada da rigettare. Le tre strade da percorrere: enfatizzare ed incentivare le politiche di Low Waste, perché è cristallino che l'unico modo per risolvere l'annosa questione dei rifiuti è cercare di non produrre rifiuti - potenziare il riciclo, il riuso e la raccolta differenziata fino al porta a porta, sensibilizzare la cittadinanza sulle buone pratiche e formarla sulle logiche dei punti precedenti, quindi Low Waste, Riciclo, Riuso, Differenziazione. La strada da rigettare: costruire il termovalorizzatore, o meglio, l'inceneritore vestito di nuovo, poiché è comprovato che il potenziale di recupero energetico derivante dalla combustione dei rifiuti è scarso ed economicamente irragionevole e poiché è logico che i prodotti della combustione dei rifiuti sono rifiuti a loro volta, gas e ceneri tossiche ed inquinanti che necessitano di uno specifico trattamento e smaltimento. E tutto questo in barba agli sforzi fatti per preservare le biodiversità, per incentivare l'economia locale, per riqualificare il tessuto urbano e sociale. Il nostro No al termovalorizzatore è deciso, condiviso, schietto. Domani ci sarà una prima campagna di raccolta firme a Santa Palomba. Super partes, della cittadinanza per la cittadinanza. Io parteciperò e sarò là dalle 16. Mi auguro che il numero maggiore di voi partecipi. La programmazione deve risolvere le criticità progettando il futuro e salvaguardando l'ambiente e le nuove generazioni. Basta rimedi obsoleti. Basta egoismi. Basta azioni focalizzate solo sul qui e ora”.
Giampiero Castriciano Candidato Sindaco Lista Amici Per L’italia – “Ardea, la città di Turno, re dei Rutuli, fu invasa, sottomessa e incendiata da Enea. Dalle sue ceneri si alzò in volo un airone cinerino a simboleggiare l'eternità di un popolo nobile. Fu così che poi respinse l'assedio di Tarquinio il Superbo. La città, con la forza della sua gente, risorgerà ancora contro ogni arroganza e superbia. Vorrei ringraziare di vero cuore tutti gli amici, conoscenti e cittadini di Ardea e non solo che in questi giorni mi hanno contattato al telefono, mi hanno inviato messaggi ed hanno commentato i miei post. Vi ringrazio per le vostre belle parole, per l'incoraggiamento ad andare avanti e per gli apprezzamenti che mi avete rivolto. Un ringraziamento particolare ai candidati della nostra lista, un vero gruppo di guerrieri, che con tenacia e vero entusiasmo stanno lavorando per la vittoria. A tutti i guerrieri di questa città antichissima e stupenda, da troppi anni abbandonata a sé stessa, va il mio più sincero apprezzamento per ciò che stanno facendo. A proposito dell’abbandono e del degrado del sito archeologico di Castrum Inui. Questi sono i risultati dell'amministrazione dei "migliori", maggioranza e opposizione, nessuno escluso. Adesso, cari cittadini, tocca a voi decidere quale futuro dare alla nostra città”.
Maurizio Cremonini Candidato Sindaco per il Centro Destra - “Il cittadino, la famiglia e i suoi bisogni, lo sviluppo economico, sociale e culturale tornano fortemente al centro dell’azione amministrativa” e saranno risorse e principi ispiratori dell'azione di governo della coalizione di Centro Destra composta da: Fratelli d’Italia – Lega – Ardea al Centro Cambiamo! Con Toti - Rinascimento Vittorio Sgarbi – che hanno scelto come candidato Sindaco Maurizio Cremonini detto Fabrizio. L’azione amministrativa sarà tesa a recuperare i valori fondamentali della nostra società con una attenta gestione riformatrice, assicurando alla comunità intera un futuro diverso, più sicuro e con meno incognite. Il modello di governance che proponiamo si fonda su principi ispirati da un corretto ed efficace esercizio delle funzioni attribuite agli organi di governo: 1. Apertura: capacità di ascolto, comunicazione, spiegazione. 2. Trasparenza: chiarezza su “chi fa che cosa” e “chi è responsabile”. 3. Efficacia: fare quel che si deve e farlo bene dal punto di vista delle risorse e della rispondenza ai bisogni (efficacia ed efficienza), misurando l'impatto e realizzando quanto previsto nel programma di governo. Il momento che stiamo vivendo rappresenta una grande opportunità per tutta la pubblica amministrazione ed in particolare per gli enti locali. I fondi messi a disposizione (PNRR e Programmazione 2021-2027) sono tanti, forse troppi, rispetto alle capacità di realizzazione da parte dei Comuni Italiani, che non hanno al proprio interno le conoscenze e le professionalità adeguate allo scopo. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza programma Next Generation Eu (finanziato dal RRF Recovery and Resilience Facility) prevede, sulla carta, grandi possibilità per i Comuni che sappiano progettare e gestire. Per questo sarà necessario implementare un ufficio speciale per il PNRR con personale formato allo scopo anche mediante accompagnamento esterno alla progettazione e successiva gestione delle risorse finanziate”.
Sabatino Mele