La testimonianza di Fiorenza Flavi, mamma di Luca
Problemi dei disabili
Il Coordinatore del Centro Destra Unito Giuliano Peretti ci ha riferito che il centro-destra di Pomezia è sensibile alle tematiche riguardanti la disabilità grazie anche Fiorenza Flavi che è delegata del Centro Destra Unito ai problemi riguardanti la disabilita. Un tema, mi ha sottolineato Peretti di cui se ne parla molto, ma poi nei fatti molto spesso gli interessati e le loro famiglie vengono lasciati soli
La signora Fiorenza, come si apprende dal commento che di seguito riportiamo, è una mamma che ben conosce queste tematiche che affronta quotidianamente.
“Quando diventi genitore di un figlio con disabilità, che tu ne sia consapevole o meno, la prima cosa a cui pensi è: cosa posso fare per lui, quali sono le migliori terapie e i migliori centri a cui posso rivolgermi. Come per voler rendere, passatemi il termine, meno grave la sua disabilità. Lenire il dolore e il senso di colpa, inevitabile per una madre.
E’ ciò che è successo a me e alla mia famiglia 11 anni fa quando nacque il mio splendido Luca.
Lascio l’aspetto psicologico a chi di competenza ma per il quale sono disposta ad accogliere e ascoltare mamme come me. Perché una cosa mi è chiara, non siamo sole.
Nonostante l’inclusione e l’inserimento nella nostra comunità, composta da persone fantastiche, il nostro territorio non garantisce la giusta assistenza a questi ragazzi e alle loro famiglie.
Ovvero, l’assenza di strutture sportive in grado di garantire in sicurezza le attività di cui hanno
bisogno e a volte necessità, la mancanza di centri diurni per i ragazzi più grandi finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro.
Tutto ciò ci costringe a ricorrere a strutture private, alle quali non tutti hanno la possibilità di accedervi. La Asl territoriale spesso ti lascia in età prescolare dandoti una lista di centri a Roma, lista per la quale occorrono circa 3 anni di attesa affinché tuo figlio/a venga chiamato.
La giustificazione è sempre lo scarico di responsabilità altrui: mancano i soldi dalla Regione.
A mio avviso una giunta comunale forte ha la responsabilità e il dovere di garantire nelle scuole e
non solo, la giusta assistenza al proprio territorio dove la domanda è purtroppo molto alta.
Per questo motivo mi sono offerta in prima persona a sensibilizzare la regione e a seguire per la coalizione del Centrodestra Unito di Pomezia, tutta la situazione a me cara, per l’intero territorio, insieme a tutte le famiglie che come me tutti i giorni lavorano per un futuro migliore per i nostri figli speciali”.
“Sono le persone come la signora Fiorenza - mi ha sottolineato Peretti - che possono fare la differenza in un Comune dove la sua amministrazione vuole effettivamente migliorare la qualità della vita dei suoi concittadini disabili e delle stesse loro famiglie”.
T.R.
Dal 14 al 17 luglio tornano i festeggiamenti nel quartiere pometino
Santa Procula in festa
Dal 14 al 17 luglio torna in piazza Araldo di Crollalanza, dopo due anni di assenza, dovuta alla pandemia, la tradizionale festa in onore di Sant’Isidoro Agricoltore, nel quartiere di Santa Procula, a Pomezia. Musica, balli, divertimento e buon cibo sono gli ingredienti dell’evento che, da molti anni, rappresenta un momento importante e atteso di incontro tra la comunità ecclesiale e quella civile, a cura del comitato promotore che, insieme ai sacerdoti della parrocchia, padre Antonio J. M. De Sousa e padre Luan Capelari, organizza la festa.
«Vivremo di nuovo la festa patronale – ha detto padre Antonio De Sousa – dopo due anni. Pensando a tutto quello che abbiamo vissuto e che stiamo ancora attraversando, in questo momento singolare, volevo condividere con tutti qualche piccolo tratto della spiritualità pallottina che, a mio parere, ci potrebbe aiutare a viverla al meglio. San Vincenzo Pallotti ha cercato di vivere un “progetto di vita” che potremmo racchiuderlo nel motto: ravvivare la fede, riaccendere la carità e propagarla in tutto il mondo. Mi auguro proprio questo: possa, questo momento di festa, gioia, ripartenza, essere un’opportunità per ravvivare la nostra fede, rinnovare il senso di appartenenza alla comunità e, aiutati dal Signore, diventare magari uno suo strumento nell’aiutare negli altri con una gioiosa testimonianza».
Ogni sera piazza Araldo Di Crollalanza, di fronte alla chiesa di Sant’Isidoro, si animerà (dopo la messa delle 19) con musica, balli e giochi, nella cornice di stand gastronomici e ludici, mentre alle 19,30 presso il Globo 69 Padel Indoor di via Laurentina si svolgeranno le partite del 1° “Torneo Padel Sant’Isidoro”.
Gli stand gastronomici e la pesca di beneficenza apriranno ogni sera alle 19,30, mentre l’inizio ufficiale della manifestazione sarà dato, giovedì 14 luglio, dalla benedizione del parroco alle 18,30. Quella sera, alle 20,15 sul palco ci sarà l’esibizione di una scuola di ballo e, a seguire, la serata danzante con “I due note orchestra” alle 21,15.
Venerdì 15 luglio, alle 18 è in calendario il torneo di Marafona, mentre sul palco in piazza, alle 20,15 si svolgerà un’esibizione di una scuola di ballo, seguita alle 21,15 dalla serata danzante condotta da “Alessandra Busà & i Tropycana” e alle 22,15 dal cabaret di Fabrizio Gaetani.
Sabato 16 luglio, alle 17, spazio ai Giochi senza frontiere a cura dell’Azione cattolica dei Ragazzi, mentre alle 20,15 ci sarà un’altra esibizione di una scuola di ballo, cui farà seguito alle 22 “Collage in concerto”.
Nell’ultimo giorno di festa, domenica 17 luglio, alle 9,30 partirà la processione in onore di Sant’Isidoro, mentre la sera, dopo la Messa delle 19, ci saranno gli ultimi spettacoli in cartellone: alle 20,15 un’esibizione di una scuola di ballo, poi la serata danzante condotta da “I Stylnovo live” alle 21,15, e lo spettacolo pirotecnico (23,15) e l’estrazione della lotteria (23,30) a concludere i quattro giorni di festeggiamenti.
Come da tradizione, inoltre, ogni sera, presso gli stand gastronomici, sarà possibile gustare il piatto del giorno: rigatoni all’amatriciana, cotiche e fagioli (giovedì), pennette alla Norma, rigatoni alla Norcina e trippa alla romana (venerdì), orecchiette broccoli e salsiccia, cotiche e fagioli, pennette pomodorini, rucola e pesto e pecora alla callara (sabato) mezze maniche alla Nerano, fusilli alla puttanesca e pecora alla callara (domenica). Tutte le informazioni sono disponibili sul Gruppo facebook “Santa Procula in festa”.