Il Pontino Aprilia • 7/2019
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ANNO XXX - N° 7 - 10/24 APRILE 2019 Cronaca di Aprilia IL PONTINO APRILIA Pag. 3
assegnati, che passano da tre a
quattro. Forza Italia, grazie a que-
st’ultimo capolavoro che parte dal
sud pontino con le conferme pre-
viste per arrivare fino al nord con
il boom-Vulcano, potrebbe quindi
guidare una maggioranza di sette
consiglieri contro cinque, ma è
ovvio che al momento le trattative
con il presidente Carlo Medici so-
no ancora in corso. Certamente il
dato apriliano sta scuotendo la
politica locale. Il sindaco e candi-
dato “forte” Antonio Terra partiva
con la certezza della vigilia di es-
sere eletto e così è stato, ma il ri-
sultato appare al di sotto delle
aspettative ed ora è atteso da una
verifica di maggioranza per capire
se qualcosa è andato storto. L’out-
sider Domenico Vulcano lavora,
convince e travolge fino a conqui-
stare uno scranno cui, fino al sa-
bato prima delle elezioni, non cre-
deva nessuno. Il resto dei candi-
dati apriliani non sorridono: non
vengono confermati gli uscenti
Vincenzo La Pegna e Vincenzo
Giovannini, partivano già senza
chance Maria Grazia Vittoriano e
Francesca Renzi. Il Consiglio
Provinciale è quindi così compo-
sto: Forza Italia ha quattro seggi
(Giovanna Miele di Latina, Vin-
cenzo Carnevale di Fondi, Luigi
Coscione di Gaeta e Domenico
Vulcano di Aprilia); le Civiche
Pontine conquistano tre poltrone
(Antonio Terra di Aprilia, Erne-
sto Coletta di Latina e Rita Pa-
lombi di Sezze); il Partito Demo-
cratico scende a due scranni (En-
nio Afilani di Cori e Giancarlo
Cardillo di Castelforte) e altret-
tanti ne ottiene Fratelli d’Italia
(Mauro Carturan di Cisterna e
Pasquale Cardillo Cupo di For-
mia; chiude il quadro l’unico elet-
to della Lega (Domenico Villani
di Terracina).
Diego Croma
Eletti alle Provinciali entrambi i
pretendenti alla carica di sindaco
di Aprilia nel 2018: Antonio Terra
e Domanico Vulcano si rivedran-
no in Provincia. Ma la notizia più
eclatante non è tanto l’elezione
dell’attuale sindaco Terra, data
per scontata alla vigilia, bensì
l’effetto-Vulcano che ha consenti-
to a Forza Italia di aumentare i
consensi e guadagnare un seggio
in più rispetto alla passata compo-
sizione del Consiglio provinciale.
Il carabiniere consigliere di oppo-
sizione, quindi, riesce a prendersi
la prima rivincita sul sindaco di
Aprilia dopo il ballottaggio del-
l’anno scorso. Al di là di tutte le
considerazioni di casa nostra, il
dato ufficiale è che il sindaco An-
tonio Terra e il consigliere comu-
nale di opposizione Domenico
Vulcano salgono in Consiglio
Provinciale. Saranno gli unici due
a rappresentare Aprilia e, proba-
bilmente, a parti invertite con
Vulcano in una maggioranza di
centrodestra e il Primo cittadino
in minoranza con le Civiche che
non sono riuscite a decollare. Il
“faccia a faccia” tra i due prota-
gonisti delle Amministrative 2018
continua, anche se il secondo si è
preso una rivincita dopo la bru-
ciante sconfitta al ballottaggio
dell’anno scorso. Lo scrutinio
delle elezioni per il rinnovo del
Consiglio Provinciale di domeni-
ca 31 marzo ha dato un risultato,
per certi versi, sorprendente. Va
chiarito subito ancora una volta
che, dopo la riforma, per la Pro-
vincia è stato introdotto il concet-
to di elezioni di secondo livello,
destinate cioè non a beneficio del
suffragio universale ma soltanto
agli amministratori locali già elet-
ti. Cionondimeno, il primo dato
che emerge (specie in un periodo
in cui in tutta Italia si parla di
astensionismo e disaffezione al
voto) è la bassa affluenza anche a
queste urne destinate a chi, in teo-
ria, è un professionista della poli-
tica. Diversi sono gli amministra-
tori dei Comuni pontini che han-
no preferito restare a casa e, pro-
babilmente anche così, dire la lo-
ro. Il secondo spunto di riflessio-
ne è infatti dato da quello che è
stato già chiamato il flop delle Ci-
viche Pontine. Nonostante nelle
due Città demograficamente più
rilevanti della provincia, Latina e
Aprilia, governino sindaci civici
(Damiano Coletta e il candidato
Antonio Terra), tra un franco tira-
tore e una defezione dell’ultima
ora, le Civiche riescono solo a ga-
rantirsi lo status quo dei tre consi-
glieri dell’ultima volta, senza au-
mentare il bottino come tra l’altro
era nei pronostici. Eppure tra le
Civiche c’era proprio Terra, che
dei quattro soli sindaci in corsa
era quello con il maggiore peso
specifico. A proposito di sindaci
in corsa, Terra si è assicurato uno
scranno a Latina, e così anche
Mauro Carturan di Cisterna e
Giancarlo Cardillo di Castelforte.
Non ce la fa, purtroppo, il sindaco
di Rocca Massima Angelo Tomei.
Se le Civiche tengono ma non
brillano, non decolla la Lega a di-
spetto del trend nazionale, perché
l’area pontina recita ancora il ver-
bo di Forza Italia. E qui gli occhi
sono ancora puntati su Aprilia.
Perché il tanto corteggiato Dome-
nico Vulcano (lo volevano anche
in Fratelli d’Italia) ha rappresen-
tato la chiave di volta di questa
tornata elettorale, il cui effetto ha
sancito l’incremento sia delle pre-
ferenze personali che dei seggi
All’elezione di secondo livello riservata ai consiglieri comunali della provincia di Latina boom di Forza Italia e delusione delle civiche
Terra e Vulcano in Consiglio provinciale
Antonio Terra Domenico Vulcano
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