L’Istituto Comprensivo Anzio 3 ha ospitato l’ultimo meeting del progetto Erasmus
On the traces of the @ncient Europe
Dal 30 maggio al 1 giugno 2022 l’Istituto Comprensivo Anzio III ha ospitato l’ultimo meeting del partenariato Erasmus+ “On the traces of the @ncient Europe”.
Il progetto, avviato nel 2019, è stato ideato da una rete di 6 scuole appartenenti a diversi paesi dell’UE: Austria (che partecipa con due scuole, una delle quali promotrice del progetto), Repubblica Ceca, Croazia, Grecia e Italia
“On the traces of @ncient Europe”, coordinato dalle docenti Daniela Bartolomei e Federica Leli si pone l’obiettivo di fornire strumenti e risorse per lo sviluppo di nuove strategie di insegnamento attraverso l’esplorazione, la ricerca e la conoscenza delle forti influenze che la cultura greca e romana hanno avuto nella storia dell’Europa.
Le attività previste, riorganizzate rispetto alla progettazione inziale a causa dell’emergenza sanitaria, hanno promosso la conoscenza dei cambiamenti storico-sociali dell’ambiente esteso (Europa) tramite esempi selezionati (le civiltà greche e romane) coinvolgendo gli alunni delle sezioni I ed A della Scuola dell’Infanzia Collodi e le classi III e la IV del plesso Rodari.
Nel corso dell’ultimo incontro di progetto, organizzato nel nostro territorio, le docenti di scuola dell’Infanzia Bartolomei Daniela, Federica Leli, Caterina Caridi, Angela Bordo e Margherita Castaldi e le docenti di scuola primaria del plesso Rodari, Roberta Bianchi, Manuela Campiti, Vilma Teramani e Maria Rosaria Scicolone, insieme ai loro alunni, hanno provveduto all’organizzazione dell’accoglienza e alla realizzazione di diverse attività in onore dei loro colleghi europei e di un gruppo di 15 studenti provenienti da una scuola primaria croata.
Il ricco programma ha previsto laboratori manipolativi, attività di formazione con esperti, lo scambio di “buone pratiche”, momenti di confronto, visite guidate per scoprire le tracce che gli antichi romani hanno lasciato nel nostro territorio, visite guidate nei principali siti archeologici di Roma, momenti conviviali ed eventi che hanno coinvolto docenti e alunni con entusiasmo e grande partecipazione.
Le delegazioni europee sono state accolte la mattina del 30 maggio nel plesso Collodi dal Dirigente e dai bambini della scuola dell’infanzia che hanno preparato per loro una piccola performance di benvenuto. Durante la visita del plesso, i colleghi europei hanno potuto approfondire la conoscenza del sistema educativo italiano e scoprire le diverse attività formative dell’Istituto grazie alla presentazione curata da alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado coordinati dalla Prof.ssa Paola Prete, mentre il gruppo di alunni croati è stato coinvolto in un piccolo laboratorio sul sistema di numerazione romano.
La mattinata è poi proseguita con la visita nel plesso Rodari dove gli ospiti europei hanno partecipato insieme agli studenti delle classi III e IV a due laboratori manipolativi per la realizzazione di mosaici Romani e per la lavorazione e della creta.
L’intensa ed emozionante giornata si è poi conclusa con un picnic presso la Riserva Naturale di Tor Caldara, al quale hanno partecipato anche gli studenti italiani, e un interessante workshop su “La misura del tempo nell’antichità Roma” a cura di Cinzia Ronchi docente e Ph.D. in Pedagogia.
Il giorno seguente i partners hanno avuto inoltre l’opportunità di visitare il Museo Archeologico e il Museo dello Sbarco, di essere ospitati presso i locali comunali di Villa Sarsina e di scoprirne la storia attraverso una visita guidata con il Prof. Cesare Puccillo.
Nella casa comunale sono stati accolti dal Sindaco Candido De Angelis, il quale ha sottolineato ancora una volta l’importanza e il valore di questi scambi culturali, contribuendo in maniera attiva all’organizzazione dell’evento fornendo gratuitamente il servizio di trasporto e mettendo a disposizione alcuni locali della Villa per le attività progettuali.
Nella giornata è stato organizzato un incontro formativo sul tema “From the ancient and multicultural Roman civilization to contemporary society” condotto da Fabiana Benetti, archeologa, antropologa e specializzatasi nel Regno Unito in disegno archeologico, è stato presentato il gioco educativo “Archeogame. A journey to discover the ancient city of Rome” prodotto dalla casa editrice Archeolibri e organizzato un workshop su “La tecnologia in epoca romana” sempre a a cura di Cinzia Ronchi.
L’ultimo giorno di meeting invece è stato interamente dedicato alla visita di alcuni dei principali siti archeologici.
Un ringraziamento al Dirigente Scolastico, ai docenti, personale ATA, agli alunni, all’Ente locale che hanno contribuito, con la loro fattiva partecipazione, all’ ottima riuscita del meeting che ha costituito un momento fondamentale per il costante processo di internazionalizzazione dell’Istituto Comprensivo Anzio III.
Claudia Rizzaro
Le associazioni ecclesiali fanno sentire la loro voce
No alla violenza
Attoniti e addolorati abbiamo appreso la tragica notizia di una giovane vita spezzata e di un’altra vita ormai segnata per sempre per un atto violento senza senso.
Una “tragedia annunciata” visti gli episodi violenti consumatisi negli ultimi tempi e che hanno portato oggi Anzio a piangere e pregare per queste vite perse.
Una tragedia che impone una riflessione forte e profonda sul futuro della città e chiama tutti ad una comprensione del fenomeno “movida ad Anzio” perché non si ripetano tragedie simili.
Chiediamo ancora più forte che, chi ha responsabilità istituzionale, possa lavorare affinché Anzio continui ad essere accogliente, ma al tempo stesso ponga un freno a queste sregolatezze e prenda provvedimenti atti a garantire l’incolumità e il vivere civile di tutti i cittadini.
È altresì importante fare leva sulla responsabilità personale di tutti i cittadini, in qualsiasi campo agiscano nella società, perché soltanto con responsabile attenzione alle norme che regolano la società in cui si vive, si potrà essere cittadini degni, solidali e attenti alle esigenze dell’altro.
La Famiglia, in questo contesto, deve ritrovare il suo ruolo fondamentale di educare alla civile convivenza sociale le nuove generazioni. È essenziale questo apporto familiare per tutta la società perché purtroppo è proprio questa mancanza che contribuisce a lasciare allo sbando ragazzi e giovani, che poi trovano “sfogo” anche in atti scellerati e violenti.
La vita umana è inestimabile e le politiche attuali e future devono e dovranno tenere bene a mente questo concetto, senza barattarlo con interessi affaristici che vanno a discapito del vero senso della vita, della società nel suo insieme e della salvaguardia del Creato.
La preoccupazione e lo sdegno per quanto accaduto non sarà mai più forte della certezza che la situazione dovrà cambiare nel segno di una ritrovata armonia nel vivere in una comunità cittadina accogliente, aperta alle differenze e attenta alle esigenze di tutti!
“Nella vita la felicità sta nell’amare e nell’essere amati”.
Firmato:
Comitato Festeggiamenti Anzio
Lega Marinara S. Antonio
Anzio
Volontari SS. Pio e Antonio -
Anzio
Scout Agesci Anzio Nettuno 1°
Caritas Anzio Ss. Pio e Antonio
Ordine Francescano Secolare
Centro di aiuto alla vita Anzio-Nettuno
Ass. della Medaglia Miracolosa
Confraternita di S. Antonio - Anzio
Schola Cantorum SS. Pio e
Antonio
Centro Ecumenico
In occasione della Festa dei Santi Patroni SS. Anna e Gioacchino in Lavinio il tema principale, per quest’anno è stato “Ricostruiamo la famiglia”.
Domenica 24 è stata la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, con la processione con l’icona dei Santi Patroni, e durante la messa un nonno ha letto la preghiera che il Santo Padre ha composto per l’occasione.
Martedì 26 vi è stata la festa liturgica con la Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Vincenzo Viva. Durante la Messa ha dato la benedizione speciale per gli sposi, consegnando alle coppie, oltre cento, una pergamena con il retro una preghiera ringraziando il Signore per il vincolo santo a immagine dell’unione di Cristo alla Chiesa e ravvivando la grazia del patto nuziale affinchè si goda per sempre la benedizione.
Inoltre un augurio per le mamme in attesa.
Un ringraziamento vada al Vescovo Viva ed al parroco, Don Vittorio, del Centro Ecumenico di Lavinio.
Eduardo Belcastro