Il Pontino Aprilia • 17/2019
Pagina 11 di 56
ANNO XXX - N° 17 - 9/23 OTTOBRE 2019 Cronaca di Aprilia IL PONTINO APRILIA Pag. 11
“Vuoi fare una magia? Restituisci
i soldi”. Recita così la nuova
campagna Facebook di Primavera
Apriliana, che dopo la condanna
della Corte dei Conti per danno
erariale sul caso “Rimborsi faci-
li”, invita il sindaco Antonio Terra
a restituire il denaro versato dal
Comune per la rifusione delle spe-
se legali all’avvocato Antonio
Martini. A un anno di distanza
dalle elezioni amministrative, la
ex consigliera Carmen Porcelli
torna a parlare di un caso finito al-
l’attenzione della magistratura do-
po i due esposti che la consigliera
presentò alla Corte dei Conti e al-
la Procura della Repubblica.
“Avevo deciso di commentare la
sentenza di condanna della Corte
dei Conti solo con un comunicato
stampa - ha esordito Carmen Por-
celli - ma l’intervento in consiglio
comunale del consigliere Davide
Zingaretti e la reazione scompo-
sta della maggioranza, mi hanno
fatto tornare in mente le offese ri-
cevute in quell’aula in diverse oc-
casioni, solo per aver espresso
un’opinione.
Inutile, secondo la ex consigliera
di Primavera Apriliana chiedere al
sindaco di dimettersi facendo leva
su una questione morale che sem-
bra non toccare affatto la maggio-
ranza. Necessario invece fare
chiarezza sugli atti amministrati-
vi, tra tutti la determina 854 del
12 giugno 2019 con cui il respon-
sabile dell’ufficio avvocatura ha
impegnato a favore dell’avvocato
Antonio Martini 3 mila 888 euro
per il ricorso al Consiglio di Stato
contro Andreani Tributi, “dando
atto che la spesa complessiva am-
monta a 20.205, 90 di cui
16.317,32 euro già assunto al ca-
pitolo riferente all’impegno di ra-
gioneria n. 1929/2015”.
“Quando ho letto la determina-
zione - spiega Carmen Porcelli -
sono letteralmente saltata dalla
sedia, ricordando che l’avvocato
Martini nel 2016 aveva dichiarato
che avrebbe lavorato a titolo gra-
tuito. Con una tempistica abba-
stanza insolita, poiché avevo da
poco presentato i miei esposti, il
15 marzo 2016 fu pubblicata la
determinazione sul ricorso del
Comune contro Andreani Tributi
che recitava “il professionista ha
dichiarato di rinunciare ai com-
pensi dovuti per la fase di merito
del giudizio per cui l’incarico è
da intendersi a titolo gratuito”.
Solo 5 giorni prima, con una pec
protocollata l’avvocato Martini
aveva trasmesso la richiesta per-
venutagli dal consiglio di stato
per il pagamento del contributo
unificato di 9000 euro, una circo-
stanza poi confermata dallo stes-
so avvocato Martini in diverse di-
chiarazioni rilasciate alla stampa.
pochi mesi fa la sorpresa: il pro-
fessionista si rimangia tutto e pre-
senta una parcella che addirittura
l’ufficio reputa non congrua e ri-
calcola in misura minore ad oltre
20 mila 205 euro. Da semplice
cittadina chiedo alla Ragioneria:
l’avvocato è stato pagato o no?
Non aveva rinunciato al paga-
mento di quella prestazione? Ve-
ramente si crede che i cittadini
siano stupidi?”.
Ma la ex consigliera non rispar-
mia critiche né alla maggioranza
né all’opposizione.
“Mi meraviglio - conclude - che
nessuno abbia detto nulla. Piutto-
sto che lamentarsi e chiedere le
dimissioni per vicende che a mala
pena si conoscono - lo stesso vale
per le difese d’ufficio - bisogne-
rebbe chiedere al sindaco e alla
maggioranza che lo difende a pre-
scindere, il significato di alcuni
atti amministrativi, alla luce di
quanto è stato detto in passato su
questa vicenda e sugli impegni as-
sunti”.
LA REPLICA
DELL’AVVOCATO MARTINI
I dubbi sollevati dalla ex consi-
gliera Carmen Porcelli sul paga-
mento da parte del Comune di
Aprilia della parcella dell’avvoca-
to Antonio Martini, che difese
l’ente davanti al Consiglio di Sta-
to per il ricorso promosso contro
Andreani Tributi, torna ad accen-
dere i riflettori sui rapporti di la-
voro intercorsi. Proprio l’avvoca-
to Antonio Martini ha deciso di
fugare i dubbi sollevati dall’espo-
nente di opposizione, artefice dei
due esposti all’origine del caso
“rimborsi facili”.
”Quanto dichiarato dalla ex con-
sigliera Carmen Porcelli - ha vo-
luto precisare l’avvocato Antonio
Martini - non corrisponde al vero.
Come avevo dichiarato per iscrit-
to al Comune di Aprilia nel 2015,
quindi prima dell’avvio delle in-
dagini per il caso di cui molto si è
parlato, ho rinunciato agli onora-
ri per quanto riguarda l’appello
di merito, ossia l’ultimo appello
al Consiglio di Stato contro la
sentenza n.10711/2015, proprio
per consentire che l’appello di
merito venisse discusso. Le som-
me liquidate di recente e alle qua-
li è stato fatto riferimento riguar-
dano invece l’appello cautelare
5281/2015 dell’8 giugno 2015,
proposto al Consiglio di Stato
contro l’ordinanza cautelare che
aveva accolto la richiesta di so-
spensiva di Andreani Tributi ri-
spetto a quanto stabilito dal Tar.
In sostanza ho mantenuto quanto
dichiarato a suo tempo e sarebbe
bastata una più attenta verifica
per non cadere in errore”.
LA RISPOSTA DI
CARMEN PORCELLI
“Se l’avvocato Martini vuole ap-
parire rispondendo, per la secon-
da dal 2015, al posto degli ammi-
nistratori di Aprilia, lo sfido a
farlo in un incontro pubblico, por-
tando gli atti che attestino la veri-
dicità di quanto afferma”.
La ex consigliera Carmen Porcelli
risponde alle dichiarazioni del-
l’avvocato Antonio Martini, che
insieme al sindaco e agli ex am-
ministratori Cataldo Cosentino e
Rino Savini dovrà rispondere del-
le accuse di truffa e falso ideolo-
gico sul caso dei “rimborsi facili”.
Chiamato in causa da Carmen
Porcelli per la liquidazione a giu-
gno 2019 della parcella presentata
dal legale per aver difeso il Co-
mune dinnanzi al Consiglio di
Stato sul ricorso della Andreani
Tributi, Martini ha continuato a
sostenere di non aver percepito
compenso per l’appello di merito
ma solo per la procedura riguar-
dante la sospensiva della sentenza
del Tar. Giustificazioni che però
non convincono la ex consigliera
di Primavera Apriliana.
“L’avvocato cerca di giustificare
l’invio della parcella relativa al-
l’incarico conferito dal sindaco
con decreto sindacale n.59/2015,
che ho voluto ricordargli proprio
perché affermò attraverso intervi-
ste e all’interno della determina-
zione 413 del 15 marzo 2016 che
per quella difesa non avrebbe per-
cepito compenso. Tutti gli atti pe-
rò, fanno riferimento ad un solo
mandato di incarico, quello pro-
dotto appunto dall’ordinanza sin-
dacale 59/2015 che si legge dagli
atti, è l’incarico della costituzio-
ne in giudizio, ma lo stesso decre-
to è citato nella determinazione
854 del 12 giugno con la quale il
servizio avvocatura prende atto
della conclusione del giudizio,
prende atto del decreto n. 59,
prende atto dell’impegno di spesa
di 16.317, 32 sul capitolo 12500,
prende atto che l’avvocato Marti-
ni ha inviato con pec del 4 marzo
2019 la parcella per la prestazio-
ne, prende atto che servono altri
3.888,58 euro ma non è scritto in
nessuna pagina di quella deter-
minazione che l’avvocato Martini
ha percepito 9000 euro per istrui-
re la causa, che aveva rinunciato
al compenso della prestazione
“da considerarsi a titolo gratui-
to” né quale di quella somma in
maniera generica è da conside-
rarsi per istruire la pratica e qua-
le per entrare nel merito. E anche
sul contributo unificato, mi sarei
aspettata maggiori chiarimenti:
per i ricorsi istruiti al Consiglio
di Stato (fonte www. professione-
giustizia.it) il cui valore superi il
milione di euro (quello della An-
dreani si aggirava sui 700mila
euro) la cifra prevista è di 6000
euro. Da cosa è stata determinata
invece quella richiesta da Marti-
ni, ovvero i 9000 euro?”
F. Cavallin
Ancora un botta e risposta dopo la condanna della Corte dei Conti per danno erariale sul caso “Rimborsi facili”
Porcelli: restituite i soldi al Comune
Una pausa gustosa in un
ambiente accogliente e familiare
1 Primo
1 Secondo
1 Contorno
1/2 acqua
€ 8,00
1 Primo
1 Contorno
1/2 acqua
€ 5,00
1 Antipasto pesce
1 Verdura
1/2 acqua
€ 6,50
MENÙ PESCE
1 Primo
1 Secondo
1 Contorno
1/2 acqua
€ 10,00
Vasto
assortimento
di panini
1 Secondo
1 Contorno
1/2 acqua
€ 6,00
APRILIA - Via Rossellini, 7/9 (di fronte Istituto Rosselli) - INFO: 339.2586091 - 388.4229066
Leggi di più
Leggi di meno