Chi non paga l’affitto al Comune viene sfrattato
Sfratto associazione
L’associazione culturale non paga l’affitto dei locali, il Comune di Aprilia perché tutta risposta procede con lo sfratto. È quanto riportato nella determinazione pubblicata nei giorni scorsi sull’albo pretorio. Il Comune, prendendo atto dei mancati pagamenti dei canoni dovuti dall’Associazione Nazionale Giochi senza quartiere per l’affidamento dei locali di via Inghilterra, alla fine ha proceduto con lo sfratto. Nel 2018 l’amministrazione comunale di Aprilia aveva disposto di affidare i locali di via Inghilterra secondo il criterio dell’offerta più vantaggiosa secondo il profilo qualitativo, “sulla base di criteri oggettivi”. L’ufficio Patrimonio aveva consentito alle Associazioni che ne avevano fatto richiesta di visionare i locali non ancora assegnati, al fine di procedere all’assegnazione di quelli ancora liberi. A marzo 2023, mesi dopo, l’ente ha proceduto all’affidamento a favore dell’associazione ma la stessa, dieci mesi dopo non ha versato quanto dovuto nelle casse dell’ente e gli uffici prendendo atto di ciò, non hanno potuto fare altro che revocare l’affidamento.
“Successivamente alla sottoscrizione della concessione l’Associazione - si legge nell’atto - ha corrisposto solo il canone di febbraio versando 120 euro in luogo di 150 euro e non ha effettuato alcun pagamento dei successivi canoni concessori”.
A novembre è stato comunicato all’associazione il recesso unilaterale della convenzione, ma l’associazione ora dovrà anche corrispondere gli arretrati, per un importo pari a 1380 euro. Un provvedimento simile a quello adottato per la Gio Volley, associazione che dopo non aver versato per cinque anni le somme dovute per l’affitto dei locali, alla fine aveva trovato un accordo con l’ente e previa pagamento ha potuto evitare lo sfratto.
Francesca Cavallin
Portato via Gesù bambino dal presepe del parco Carlo Alberto Dalla Chiesa
Presepe vandalizzato
Vandalizzano il presepe rubando la statua di Gesù. Vile atto ad Aprilia da parte di ignoti. Il furto si è consumato pochi giorni fa all’interno del parco Carlo Albero Dalla Chiesa situato nel quartiere Agroverde, proprio alle spalle della caserma del reparto territoriale dei Carabinieri. A denunciare il furto è stato il comitato di zona.
“Il periodo natalizio e l’inizio di un nuovo anno – commentato i rappresentanti del comitato di quartiere - sono tradizionalmente associati a momenti di riflessione e rinnovamento. È un’opportunità per fare il punto della situazione, pensare al futuro e formulare buoni propositi.
L’auspicio per un mondo più giusto, solidale e pacifico è un sentimento universale e condiviso da molte persone in questo periodo. Però nel nostro quotidiano qualcuno ha disatteso lo spirito natalizio ed ha messo in atto un gesto triste.
Ha portato via il Gesù bambino dal presepe presente nel parco Carlo Alberto Dalla Chiesa. Questo è un gesto che ferisce profondamente lo spirito comunitario e la fede di molte persone. È un atto di vandalismo che dimostra una totale mancanza di rispetto per le tradizioni, i simboli e i sentimenti religiosi di molte persone. Il Bambinello rappresenta la nascita, la speranza e la rinascita. Sottrarlo è come voler negare questi valori. Profondamente amareggiati, per un atto così meschino, ma non sconfitti. Ancora crediamo che ci possa essere un futuro migliore nel rispetto per il prossimo”. Ale.Pia.