Il sindaco Mario Savarese con un’ordinanza ha chiuso molte strade del Comune
I check-point di Ardea
Siamo tornati indietro di qualche decennio, quando Berlino era suddivisa in settori, e il passaggio tra i vari settori avveniva proprio attraverso questi varchi. Oggi l’emergenza Coronavirus ha messo le amministrazioni dello Stato, dal Governo, al più piccolo dei Comuni, in condizione di dover chiudere il territorio comunale nel caso di eventuale e preoccupante possibilità di contagio per il Covid-19.
l sindaco di Ardea, Mario Savarese, ha emesso una nuova ordinanza, nella quale si specifica proprio i varchi dove sarà possibile transitare per i residenti e per chi veramente ha intenzione di raggiungere per una emergenza il territorio di Ardea.
È stato infatti deciso la chiusura in entrata ed in uscita dal territorio di Ardea, a mezzo barriere amovibili, del transito dei veicoli nelle strade sotto elencate:
1. Via Banditella intersezione Circonvallazione Mare Australe;
2. Via Del Tempio confine Aprilia;
3. Via Pratica di Mare intersezione Largo Udine;
4. Lungomare degli Ardeatini intersezione Via Foggia;
“Con la presente ordinanza si revoca l’Ordinanza n. 74 del 20.0.2020 – ha scritto il sindaco Mario Savarese - e di istituire nuova regolamentazione della circolazione stradale della principali arterie del territorio ardeatino, al fine di monitorare, controllare e limitare gli ingressi al Comune anche con barriere chiuse amovibili, al fine di ridurre drasticamente all’interno del territorio del Comune di Ardea ogni opportunità di socializzazione e limitare al massimo la mobilità delle persone residenti, nonché al fine di identificare i soggetti che contravvengono a quanto disposto dai vari DPCM emessi finalizzati alla limitazione della circolazione personale di tutti i cittadini anche eventualmente illecitamente provenienti da altre regioni o comuni, ciò con l’intento di fronteggiare l’emergenza sanitaria che si sta determinando, arginando l’epidemia; Ritenuto che le situazioni fin qui esposte e motivate integrino delle azioni di eccezionalità ed urgenza ai fini della tutela della salute pubblica; che le strade cittadine interessate dalle limitazioni o divieti di accesso alla circolazione stradale sono:
1. Via Montagnanello intersezione Via Ardeatina;
2. Via Villaggio Ardeatino intersezione Via Ardeatina;
3. Via Montagnano intersezione Via Ardeatina;
4. Via San Berardo de’ Marsi intersezione Via Ardeatina;
5. Via Valle Caia intersezione Via Pescarella;
6. Via Laurentina intersezione Via della Castagnetta;
7. Via Strampelli intersezione Via Pontina Vecchia;
8. Via Banditella intersezione Circonvallazione Mare Australe;
9. Via Del Tempio confine con il Comune di Aprilia;
10. Via Pratica di Mare intersezione Largo Udine;
11. Lungomare degli Ardeatini intersezione Via Foggia;
12. Via Campo di Carne altezza consorzio Le Buoganville;
13. Via dei Platani confine con il Comune di Anzio. Al fine di applicare correttamente le norme di circolazione e dover meglio disciplinare, ai sensi del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n.285, la regolamentazione della sosta e del transito veicolare nelle vie interessate dalla presente Ordinanza; Visto il D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 e successive modifiche e integrazioni. L’istituzione del Divieto di transito temporaneo agli autoveicoli, anche mediante apposizione di barriere modello New Jersey, idoneamente segnalate con dispositivi luminosi previsti dal C.d.s., eccetto residenti e mezzi di soccorso e di trasporto autorizzati di cui ai DPCM e C.d.S., dal giorno 31 marzo 2020 sino a cessata emergenza sanitaria, nelle strade sotto indicate. Nell’ordinanza, infatti, si evidenzia una questione antica per il Comune di Ardea e cioè la carenza della dotazione organica Polizia Locale di Ardea ha effettivamente una dotazione organica estremamente ridotta in funzione dei numerosi servizi da svolgere e della vastità del territorio. Alla luce dell’emergenza sanitaria in atto, si rende indispensabile per questo Comune, ridurre i posti di controllo al fine permettere una reale attività di verifica dei soggetti che illecitamente tentano di entrare nel nostro territorio. È necessario e urgente rafforzare ulteriormente le misure di sorveglianza sanitarie adottate per il periodo di tempo necessario e sufficiente a prevenire, contenere e mitigare la diffusione di malattia infettiva diffusiva COVID -19, anche impedendo che soggetti non autorizzati entrino nel territorio di Ardea. Pertanto, necessario adottare provvedimenti e misure aggiuntive a quelle già definite a livello nazionale e regionale con le precedenti ordinanze al fine di ridurre drasticamente all’interno del territorio del Comune di Ardea ogni opportunità di socializzazione e limitare al massimo la mobilità delle persone residenti e eventualmente illecitamente provenienti da altre regioni o comuni per un congruo periodo di tempo. Si ritiene di intervenire a migliore precisazione delle misure di carattere straordinario finalizzate a fronteggiare l’emergenza sanitaria che si sta determinando, anche al fine di regolare l’ambito di assistenza territoriale.
In caso venisse ritenuto necessario ed opportuno, il Comando di Polizia, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, potrà consentire deroghe ai citati provvedimenti di viabilità, oltre che adottarne ed attuarne di ulteriori a limitazione della circolazione stradale. In particolare potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e adottare diverse regolazioni dei flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, compreso ulteriori provvedimenti di chiusura al traffico veicolare nelle vie limitrofe, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea”.
S.Me
Le proposte dei consiglieri di opposizione di Ardea
Collaborazione
Incontro richiesto dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia Ardea fra la minoranza ed il sindaco Mario Savarese.
“In linea con lo spirito di responsabilità e collaborazione – ha detto Riccardo Iotti - abbiamo presentato al sindaco una serie di proposte: dal bonus digitale per l’acquisto di pc ed ipad per gli studenti utilizzando i 40.000 euro della concessionaria Fiamma 2000, un numero dedicato per i servizi sociali ed il potenziamento dell’ufficio, la costituzione di un fondo di solidarietà per l’aiuto economico alle famiglie più colpite economicamente attraverso il disimpegno in bilancio di servizi non erogabili in questi mesi, la rinuncia delle indennità degli amministratori comunali nei mesi di marzo ed aprile, la sospensione e rinvio dei tributi locali per famiglie ed imprese compresa la fatturazione e pagamento idrica, l’istituzione di un tavolo di crisi permanente con la componente politica, la richiesta di riferire all’intero consiglio ogni 15 giorni. Vogliamo in questo modo collaborare nella gestione dell’emergenza Covid2019, perché amiamo il nostro paese, perché abbiamo un ruolo istituzionale, e perché nessuno deve essere dimenticato”.
Lo scorso 31 marzo, in videoconferenza, si è svolto l’incontro richiesto dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia Ardea, i consiglieri della minoranza, il sindaco in compresenza con il vice sindaco. Hanno partecipato i consiglieri di FdI Riccardo Iotti, Raffaella Neocliti, Maurice Montesi, Edelvais Ludovici.
“In linea con lo spirito di responsabilità e collaborazione, Fratelli d’ Italia ha presentato prima del tavolo alcune proposte per la cittadinanza. Il bonus digitale per l’acquisto di personal computer ed iPad per gli studenti di famiglie disagiate per poter effettuare didattica a distanza visto che il diritto allo studio è per tutti e non per alcuni, utilizzando i 40.000 euro della concessionaria Fiamma 2000 che ogni anno versa al Comune. Abbiamo richiesto un numero telefonico dedicato per i servizi sociali ed il potenziamento dell’ufficio, vista l’emergenza sociale e la richiesta di assistenza da parte della cittadinanza. La costituzione di un fondo di solidarietà per l’aiuto economico alle famiglie disagiate, agli anziani e alle famiglie con disabili, più colpite economicamente attraverso il disimpegno in bilancio di servizi non erogabili in questi mesi ed aggiungere allo stesso una raccolta fondi, non si tratta di fare della carità, ma a fronte di comprovate necessità come questa per Covid19 penso sia giusto che una comunità esprima fino in fondo il senso di solidarietà. La rinuncia delle indennità degli amministratori comunali nei mesi di marzo ed aprile ed impegnarli nel fondo di solidarietà. La sospensione e il rinvio dei tributi locali per famiglie, imprese, commercianti, ambulanti, artigiani comprese imprese di servizi (Balneari). Riteniamo importante la possibilità per il cittadino di poter comunicare con tutte le aree di riferimento del comune, pertanto predisporre indirizzi email è contatti telefonici per dare risposte alla cittadinanza. È necessario ed è stato richiesto in sede di conferenza, la modalità e i criteri che si adopereranno per i fondi regionali, statali e in aggiunta i fondi dei piani di zona. L’ istituzione di un tavolo di crisi permanente con la componente politica, la richiesta di riferire alla minoranza ogni 15 giorni. Vogliamo in questo modo collaborare nella gestione dell’emergenza Covid19, nessuno deve essere abbandonato, tanto meno chi è in più urgente difficoltà economica, abbiamo un ruolo istituzionale, e nessuno deve essere dimenticato”.
S.Me.
Spiagge chiuse
Emergenza Coronavirus, nuova riunione via Skype dei Sindaci del litorale. Chiuse le spiagge di Torvaianica, Ardea, Anzio e Nettuno. Controlli coordinati ai confini delle Città. La riunione dei Sindaci dei Comuni di Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno, si è svolta per mettere a punto una serie di misure condivise, finalizzate ad arginare il Covid-19 nei quattro territori limitrofi. Vietata, tramite ordinanza, qualsiasi attività sull’arenile e sulla spiaggia lungo l’intero tratto che va da Torvaianica a Nettuno, fino al 3 aprile, salvo diverse disposizioni. Inoltre sono stati intensificati ulteriormente i controlli coordinati dei confini territoriali, da parte delle Forze dell’ordine sul territorio, per garantire il rispetto delle misure adottate dal Governo evitando assembramenti e spostamenti non autorizzati da un Comune all’altro.
“Un provvedimento che si è reso necessario per evitare assembramenti e scongiurare ogni possibile contagio. Invitiamo nuovamente tutti i cittadini a restare a casa e a uscire laddove strettamente necessario. Per sconfiggere il Covid19 e tornare quanto prima alla normalità, dobbiamo rispettare alla lettera le prescrizioni del Governo e, nonostante le belle giornate, evitare le passeggiate all’aperto. Insieme ce la faremo! Noi Sindaci restiamo a vostra disposizione fino alla fine di questa emergenza e continueremo a informarvi”.
S.Me.