I Carabinieri sono alla ricerca dell’autore della rissa
Lite davanti al pub
Pugni, calci e spintoni fuori dal pub. Notte violenta quella tra venerdì 17 e sabato 18 maggio ad Aprilia dove si è verificata una rissa fuori da un noto locale di via Toscanini. L’episodio è avvenuto qualche minuto dopo dell’una. Fuori dal pub vi erano decine e decine di ragazzi che stavano passando la serata tra i tavolini del pub. Chi sorseggiava una birra, chi un cocktail, chi si divertiva con i propri amici. Una serata normale come tante altre e nulla che faceva pensare a quello che stava per succedere. All’improvviso, infatti, si è scatenato il caos. Un ragazzo seduto ad un tavolino in compagnia di altre persone ha preso di mira uno dei camerieri del locale.
L’aggressore, che da una prima ricostruzione dovrebbe avere poco meno di trent’anni, sembra che abbia dato in escandescenza perché convinto di essere guardato in mal modo proprio dal cameriere. Si è alzato di scatto, lo ha raggiunto e gli ha sferrato un pugno. Il cameriere è finito per terra con una vistosa ferita al volto. Vedendo quanto appena accaduto, si è avvicinata anche una ragazza, anch’ella dipendente del locale. La giovane è stata spintonata dall’aggressore che l’ha scaraventata a terra con violenza. A quel punto sono intervenuti altri ragazzi a difesa del personale del locale che hanno cercato di placare l’aggressore. Ne è nata una rissa di alcuni minuti. A farne le spese è stato in particolare un ragazzo colpito alla testa e sanguinante dal volto. Ma a finire nel mirino del giovane violento è stato anche il titolare del pub che dopo aver sentito cadere in terra bicchieri e tavolini, è uscito fuori dal locale per capire cosa stesse succedendo. L’aggressore gli si è avvicinato e lo ha preso per il collo. Una colluttazione di pochi secondi prima che il ragazzo violento si allontanasse e facesse perdere le proprie tracce. Allertati dai presenti, sul posto si sono portati i carabinieri del reparto territoriale di Aprilia. I militari di via Tiberio hanno riportato la situazione alla calma e poi hanno ascoltato alcuni testimoni dell’aggressione. Il gruppetto protagonista del caos avvenuto pochi minuti prima però si era già dileguato. Gli uomini dell’arma hanno quindi setacciato le vie del centro urbano, tentando di risalire e identificare l’aggressore ma senza fortuna.
“E’ successo tutto in pochi secondi – ci spiega una ragazza testimone della rissa – questo ragazzo con vistosi tatuaggi sul corpo si è alzato di scatto e ha picchiato il cameriere. Abbiamo capito che tutto è nato da un presunto sguardo di troppo. Poi ha continuato a prendersela con i presenti, prima con una ragazza, poi con altri coetanei che sono intervenuti per fermarlo. Alla fine anche il proprietario del locale è stato afferrato e buttato a terra. Una serata tranquilla che ha rischiato di finire molto male”.
Ale.Pia.
BANDIERA BLU - Numerose le località della provincia che hanno avuto il riconoscimento
Ampia scelta per gli apriliani
Sono 236 le località rivierasche italiane, marine e lacustri, che hanno ottenuto le Bandiere Blu 2024: rispetto al 2023 sono 10 in più. In tutto sono 485 le spiagge premiate, circa l’11,5% di quelle presenti in tutto il mondo. Per entrare nella lista è necessario che le acque siano risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, sulla base delle analisi delle varie ARPA nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio. Oltre ai Comuni, è Bandiera Blu per 81 approdi turistici (3 in meno del 2023). Anche questa stagione la scelta per gli apriliani è ampia. Provincia di Roma: Trevignano Romano, Anzio. Provincia di Latina: Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Minturno. I criteri: Ad assegnare le bandiera blu è la Foundation for EnvironmentalEducation (FEE). Tra i 32 criteri da rispettare per ottenerle ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l’accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l’educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.
«Oltre l’11% delle spiagge mondiali premiate con la Bandiera Blu 2024 sono in Italia e noi siamo orgogliosi di annunciare che ben dieci di queste si trovano nel Lazio. I miei complimenti, per questo prestigioso vessillo internazionale, vanno alle spiagge di Gaeta, Sperlonga, Latina Mare, Sabaudia, San Felice Circeo, Fondi, Terracina, Minturno, Anzio e Trevignano Romano» ha dichiarato l’assessore al Turismo, all’Ambiente, allo Sport, ai Cambiamenti climatici, alla Transizione energetica e allo Sostenibilità della Regione Lazio, Elena Palazzo.
“Un’altra bella notizia per turisti e bagnanti, che va ad aggiungersi agli ottimi dati di Arpa Lazio sulla qualità delle nostre acque e che conferma ancora una volta il Lazio come meta ideale per gli amanti del mare. Con il mio assessorato continuerò a promuovere con il massimo impegno la nostra Regione come destinazione turistica di livello in Italia e nel mondo. È il momento di investire le nostre migliori energie su un asset strategico per l’economia del Lazio” ha concluso l’assessore Elena Palazzo.
Il pieno di bandiere blu nella Provincia di Latina riempie di orgoglio il Presidente dell’Ente di via Costa.
“Plaudo anche quest’anno a tutte le amministrazioni comunali che hanno lavorato per confermare ancora una volta un importantissimo risultato come il conseguimento della bandiera blu, sinonimo di qualità in termini di acqua e servizi della nostra splendida e variegata costa”.
Interviene così il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli a seguito del conferimento del prestigioso riconoscimento ai comuni di Minturno, Gaeta, Sperlonga, Fondi, Terracina, San Felice Circeo, Sabaudia e Latina.
“Un risultato così diffuso e capillare che premia praticamente tutta la costa della nostra provincia è merito anche del grande lavoro e degli investimenti che sono stati messi in campo dall’ATO4 sulla depurazione, garantendo la messa a norma i tutti gli impianti e il rispetto dei limiti degli scarichi. Questo grande risultato ci rende orgogliosi del lavoro svolto e anche quest’anno promuoveremo le bellezze dei nostri territori premiati con la bandiera blu attraverso una campagna mediatica di marketing territoriale con dei cartelli presenti nei principali punti di sosta dell’autostrada del sole”.
P.N.