Brignone precisa che non si candida a primo cittadino
“Non sarò Sindaco”
Da qualche giorno si legge sulla stampa locale che sarei il candidato a sindaco della coalizione che stiamo costruendo con Alternativa per Anzio, il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra e che rimane aperta a quanti ne condividono idee e valori. Ritengo allora doveroso precisare che il mio nome non è mai stato in discussione, semplicemente perché in questo momento della mia vita ho altre priorità: se si vive SOLO di politica si perde la libertà per farla e si apre la porta al trasformismo. Per questo ritengo doveroso concentrarmi ad oggi sul mio percorso professionale.
Detto ciò ho fatto politica prima, durante e dopo la mia elezione in consiglio comunale e continuerò a farla nel progetto che nel 2018 abbiamo costruito insieme a tante e tanti e che oggi è più attuale che mai: Alternativa per Anzio, che sta facendo il possibile, insieme al Movimento 5 Stelle e ad Alleanza Verdi Sinistra, per unire la sinistra e dare alla città un’alternativa forte e all’altezza della situazione. La Politica per come la abbiamo sempre intesa in Alternativa per Anzio non è lotta per la leadership, ma un percorso e uno sforzo collettivo.
Luca Brignone
Lutto cittadino a Nettuno
La Commissione straordinaria di Nettuno ha ufficialmente deciso di dichiarare lutto cittadino in occasione dei funerali di Sabrina Spallotta e del suo nipote di cinque anni, Santiago Bernardi, tragicamente scomparsi in un incidente il 5 settembre. I funerali si terranno giovedì 19 settembre alle ore 16 presso il santuario Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti.
Attraverso questa decisione, la Commissione intende esprimere la profonda vicinanza e solidarietà della comunità locale nei confronti delle famiglie colpite da questa immensa tragedia. La scelta di proclamare lutto cittadino riflette il desiderio di unire la popolazione in un momento di rispetto e ricordo, onorando così la memoria di Sabrina e Santiago in un contesto di forte partecipazione emotiva e umana.
Il ministro Piantedosi ha firmato il decreto per le elzioni il 17 e 18 novembre
Elezioni Anzio e Nettuno
È giunta la conferma ufficiale con la firma del ministro dell’Interno Piantedosi: le città di Anzio e Nettuno si preparano a celebrare le elezioni comunali il 17 e 18 novembre 2024.
L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà invece il 1 e 2 dicembre 2024. Con l’annuncio della data, si apre ufficialmente la campagna elettorale, un momento cruciale per i candidati e i partiti politici che si preparano a presentarsi agli elettori. È essenziale ora che le forze politiche chiudano le trattative e preparino le liste dei candidati per le cariche di sindaco e di consigliere comunale. Questo processo deve essere completato entro il 10 ottobre, dando ai gruppi politici un mese per organizzare la loro strategia e comunicare le proprie proposte.
I cittadini di Anzio e Nettuno saranno ora in attesa di conoscere i nomi di coloro che si contenderanno le poltrone, con la speranza di poter scegliere tra proposte innovative e idee che rispondano alle esigenze della comunità. La competizione si preannuncia intensa, con diversi candidati pronti a presentare le proprie visioni per il futuro delle due città. Con l’avvicinarsi della data elettorale, è lecito aspettarsi un aumento dell’attività politica e degli incontri tra candidati e cittadini, momenti che potrebbero rivelarsi decisivi per il destino delle amministrazioni locali. Le due città, quindi, dopo questa lunga guida affidata alla gestione commissariale si apprestano ad aprire una nuova stagione politico-amministrativa.
L’auspicio della popolazione delle due importanti comunità della Provincia di Roma, possano finalmente ritrovare quella serenità e quell’interesse per lo sviluppo delle due comunità, incentrati su progetti e iniziative che possono aiutare la popolazione a riprendersi la propria identità e la propria cultura. La storia degli ultimi anni di Anzio e Nettuno è stata caratterizzata da un aspetto inquietante che le ha proiettate verso la cronaca nera dell’informazione nazionale. Un quadro assolutamente negativo e che non ha fatto bene e non ha portato quei benefici che tanti auspicavano, mentre l’attività economico-finanziaria era ben altro rispetto a quello che le popolazioni delle due comunità si aspettavano. Il prossimo appuntamento elettorale fissato per il 17 e 18 novembre prossimi, dovrà servire proprio a questo: ridare alle due città quello che è mancato in questi anni: sviluppo, crescita e nuovi interventi pubblici contrassegnati dalla serenità e dalla operatività della gente locale.
S.Me.