Nell’occhio del ciclone l’assessore alle finanze Gemma Stampatore che ha rischiesto ed ottenuto un rimborso previsto per legge
Tornano i rimborsi benzina ad Aprilia
Tornano i rimborsi benzina nel Comune di Aprilia. Dal 201, quando a richiederli fu l’allora assessore ai servizi sociali dell’ente pontino Mario Berna, nessun amministratore li aveva più richiesti. Oggi a farlo è l’assessore alle finanze Gemma Stampatore che si è vista restituita la somma di 1500 euro a seguito di una determinazione del segretario generale dell’ente pontino. Non si tratta di una richiesta o di un atto illegittimo visto che è ampiamente previsto dalla legge. La Stampatore ne aveva facoltà ed il segretario comunale le ha accordato i rimborsi. C’è, piuttosto, un problema di opportunità politica, soprattutto oggi che viviamo in tempi di tagli continui e, soprattutto, le casse del Comune di Aprilia non godono di ottima salute.
Certo, millecinquecento euro spalmati su sei mesi, non hanno chissà quale impatto su un bilancio che si aggira intorno ai cento milioni di euro, ma si tratta di un segnale che un amministratore pubblico avrebbe potuto dare alla comunità, visto che i cittadini sono spesso chiamati a far fronte a pesanti sforbiciate nel settore dei servizi pubblici. Più nel dettaglio, l’assessore alle Finanze Gemma Stampatore, residente nel Comune di Guidonia, ha inoltrato all’ente comunale di piazza Roma la copertura delle sue spese di spostamento relativi a 17 viaggi effettuati, tra il 20 giugno e il 21 dicembre, tra il suo comune di residenza e Aprilia, con una media settimanale che sfiora i tre giorni. Per ogni viaggio la Stampatore ha percorso 152 chilometri. A ciò vanno aggiunte anche le spese autostradali corrispondenti a 4,40 euro a spostamento. Il rimborso totale, previsto in base agli spostamenti dichiarati dall’assessore alle finanze, era di 1615 euro ma il segretario generale ha potuto liquidarne solo 1500 euro, somma che si trovava nel capitolo di bilancio inerenti ai rimborsi dell’esercizio finanziario 2023. Pochi spiccioli perché dal 2011 nessun assessore ha più richiesto le spese di viaggio. Nel 2011 l’ex assessore Mario Berna finì nel mirino delle critiche.
L’esponente dell’allora giunta D’Alessio, che viveva a Latina, richiese rimborsi per 5mila euro a copertura delle spese di un anno. E quella richiesta alla fine gli costò carissimo. Berna, colpito da polemiche pesantissime, vennero perfino esposti degli striscioni contro di lui su uno dei cavalcavia della Pontina, anche per quella storia alla fine fu costretto a fare un passo indietro e la sua esperienza nella giunta D’Alessio terminò da lì a poco.
“Non c’è nulla di scandaloso – spiega il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi – rientra tutto nella normativa. Tra l’altro le abbiamo dato meno soldi di quanto aveva richiesto. Non credo si possa fare il paragone passato con Berna. Mario veniva da Latina, mentre la Stampatore viene da Guidonia. Non ci trovo nulla di male e la legge glielo permette”.
RICHIESTA
INOPPORTUNA
“I rimborsi benzina richiesti dall’assessore Stampatore sono una evidente mancanza di sensibilità verso la città e gli apriliani”. Fanno ancora discutere i rimborsi ottenuti dal delegato alle finanze del comune di Aprilia. Dopo la richiesta di dimissioni arrivata dall’opposizione civica, e prontamente rimandata al mittente dal sindaco Lanfranco Principi, è ora il Movimento Cinque Stelle ad intervenire sulla vicenda. Il referente dei grillini, Andrea Ragusa, candidato alle ultime amministrative, critica aspramente l’amministrazione Principi per aver difeso a spada tratta la richiesta dell’assessore alle finanze.
“Mi sembra evidente la mancanza di sensibilità verso la città e gli apriliani da parte della maggioranza – attacca Ragusa – quella della Stampatore è stata una richiesta poco opportuna ed eticamente scorretta, seppur pienamente legittima. Mi sarei aspettato un cambio di passo e non di vedere una replica di quanto avvenuto in passato, quando il sindaco era D’Alessio e a governare la città di Aprilia vi erano le civiche, oggi all’opposizione, che sembrano più interessate alle dimissioni dell’assessore che a fare una disamina dei contenuti della determina con cui è stato assegnato all’assessore quasi l’intero importo del rimborso per le sue spese di viaggio dal suo luogo di residenza, Guidonia, ad Aprilia”.
Ragusa quindi entra nel merito dell’atto firmato dal segretario comunale dell’ente pontino. Dall’analisi della determinazione – continua il referente dei Cinque Stelle apriliani - si evince che l’assessore ha chiesto un rimborso di 1615 euro per diciassette viaggi sostenuti dalla sua nomina, il 20 giugno 2023, al 19 dicembre 2023. Per ogni viaggio, tra andata e ritorno, percorre 152 chilometri. Dividendo l’importo richiesto dall’assessore, 1615 euro per i 17 viaggi, si capisce che la delegata alle Finanze ha richiesto 95 euro per ogni suo viaggio tra Aprilia e Guidonia. Ciò mi ha lasciato un po’ perplesso fino a quando ho realizzato che l’assessore potesse anche viaggiare in Ferrari. Riguardo all’importo richiesto ho avuto un dubbio quando mi è sembrato di rilevare un’incongruenza. Nella determinazione, infatti, il rimborso chilometrico è fissato ad un quinto del costo del litro di benzina, ma se il pagamento richiesto al Km risulta di 0,625 euro, significa che un litro di benzina costa 3,25 euro? Infine, spero vivamente che la Stampatore non sia venuta ad Aprilia soltanto 17 volte in 6 mesi, significherebbe due, tre volte al mese. Sarebbe una presenza un po’ limitata per il delicato settore che gestisce”.
Alessandro Piazzolla