Nessun aumento di Imu e Tari è stato deliberato
Imposte comunali
Nessun aumento per le aliquote delle imposte comunali, che si accompagna ad un maggiore impegno nella lotta all’evasione fiscale e all’elusione. Una strategia, quella adottata dall’amministrazione comunale e ben evidenziata dalle previsioni contenute all’interno del bilancio appena approvato, frutto di una accurata analisi dei dati raccolti relativi all’accertamento e all’effettiva riscossione delle somme dovute all’ente da parte di cittadini che non avevano versato quanto dovuto.
L’anno 2023, grazie alle strategie messe in atto per migliorare sia l’attività di accertamento che l’effettivo recupero delle somme in questione, ha rilevato un trend in crescita. Stando ai dati raccolti tramite l’Ufficio Tributi, nel 2023 l’amministrazione ha già incassato per l’Imu 9 milioni 920 mila 868 euro rispetto alla previsione di 12 milioni 500 mila euro, ma significativo è il dato relativo all’attività di riscossione e accertamento dell’imposta: nel 2023 sono stati emessi avvisi di accertamento Imu per 4 milioni 481 mila euro rispetto ai 2 milioni 375 mila 158 euro del 2022, mentre le somme effettivamente riscosse passano da 362 mila 128 euro del 2022 a 1 milione 276 mila 710 euro del 2023, con un aumento percentuale pari a 13,24 punti (dal 15,25% del 2022 al 28,49% del 2023).
Ancora più incoraggiante il dato relativo al recupero e alla riscossione della Tari, imposta come noto utile a coprire per intero il costo del servizio. Nel 2023 il Comune di Aprilia ha incassato al momento 8 milioni 347 mila 545 mila euro rispetto alla previsione di 14 milioni 200 mila euro e in linea con il dato relativo al 2022. Le strategie adottate dall’amministrazione hanno permesso di perfezionare l’attività di accertamento, passata dai 3 milioni 350 mila euro del 2022 a 4 milioni 094 mila euro del 2023 e migliorare la performance per quanto riguarda le somme effettivamente riscosse, passate da 774 mila euro del 2022 a 2 milioni 951 mila 483 euro del 2023, con un aumento di 49 punti percentuali (dal 23% del 2022 al 72,09% del 2023).
Infine per quanto attiene all’addizionale Irpef, l’incasso 2023 pari a 6 milioni 751 mila 634 euro supera la previsione dell’anno di riferimento, che era pari a 5 milioni 400 euro, in linea con quanto effettivamente incassato nel 2022 (5 milioni 313 mila 795 euro.
“I numeri – sottolinea il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi – mostrano chiaramente che le strategie messe in atto per arginare l’evasione e l’elusione fiscale funzionano e stanno dando risposte importanti. Non ci interessano logiche punitive, ma riuscire a incassare il dovuto ci garantisce una maggiore equità fiscale, ci permette di mantenere un elevato standard di servizi senza aumentare la pressione fiscale, senza gravare sulle spalle delle famiglie che già pagano le tasse e affrontano le conseguenze di questa difficile congiuntura economica. Ci permette inoltre di non limitarci in futuro all’attività ordinaria, ma ricominciare a programmare opere, servizi, interventi di fondamentale importanza per lo sviluppo e la crescita sociale, culturale ed economica della nostra città”.
Edoardo Capri
Chiarimento tra Roberto Boi di Ama e Fratelli d’Italia sulla discarica
Pace fatta in maggioranza
La crisi in maggioranza è durata meno di due settimane. Messe da parte le acredini in vista dell’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026, Fratelli d’Italia e Ama si sono ritrovati dal sindaco Lanfranco Principi il 3 aprile scorso, per un incontro chiarificatore all’esito del quale è stato il Primo Cittadino di Aprilia a comunicare la pace fatta tra le parti. L’assessore all’urbanistica Roberto Boi resta al suo posto, mentre il gruppo Fratelli D’Italia ha ottenuto rassicurazioni circa il significato delle parole dure del delegato all’urbanistica, che sembravano riguardare in qualche modo il partito, ma che di fatto tradivano insoddisfazione per i pareri positivi della Regione Lazio rispetto al progetto per la realizzazione della discarica di Santa Apollonia.
“Il confronto e lo scontro, anche a muso duro tra le componenti di una coalizione - ha rimarcato il sindaco Principi - appartengono alla normale dialettica della politica. Pur nella condivisione di un progetto, nella politica così come nella vita, può capitare di incorrere in qualche incidente di percorso. A fare la differenza è la capacità di ritrovare attraverso il dibattito e il confronto, una convergenza su quelli che sono gli obiettivi comuni. Con questo spirito, dopo i dissapori tra alcune componenti della maggioranza avvenuti a pochi giorni dall’approvazione del bilancio di previsione, il gruppo consiliare e gli assessori di Fratelli d’Italia hanno incontrato la consigliera e l’assessore del gruppo Ama. E’ stata l’occasione per un confronto e per un chiarimento, volto a sciogliere quei dubbi e quelle incertezze che hanno causato malesseri provvisoriamente accantonati in vista dell’approvazione del bilancio di previsione, con grande senso di responsabilità da parte di tutti”.
Un incontro che ha visto il Sindaco non nel ruolo di arbitro tra le parti, ma di spettatore, perché di fatto sono state le liste stesse a sciogliere i nodi rimasti in sospeso.
“Ho partecipato a questo incontro - ha aggiunto Principi - svolgendo non il ruolo di paciere ma di semplice osservatore. Sin dal primo scambio di battute, è emerso in modo evidente che i giorni trascorsi e il confronto interno, hanno dato modo al gruppo Fratelli d’Italia di riflettere in maniera ampia e compiuta su quanto accaduto, dando a tutti la possibilità di un chiarimento aperto e senza riserve. Superata la comprensibile acredine con la quale sono state accolte le dichiarazioni dell’assessore Roberto Boi, tali da generare a caldo una netta presa di posizione, proprio attraverso il dialogo interno, il gruppo Fratelli D’Italia ha ritrovato la volontà di confrontarsi con il delegato all’urbanistica, di analizzare con maggiore serenità quanto accaduto e provare a comprendere le ragioni che hanno provocato quella dura invettiva. Il chiarimento che ne è conseguito, ha confermato la volontà di concentrarsi sul perseguimento dei comuni obiettivi. Dal canto suo l’assessore Roberto Boi ha avuto modo di chiarire i motivi e il senso di quelle esternazioni, principalmente legate all’amarezza del momento generata dai primi pareri giunti dai settori di competenza della Regione Lazio, in relazione all’iter procedurale legato al progetto per la realizzazione di una discarica sul territorio di Aprilia. Il dibattito anche duro, ha permesso quindi alle liste Fratelli D’Italia e Ama di sciogliere tutti quei nodi rimasti in sospeso e ritrovare negli obiettivi di un programma condiviso la ragione per continuare un percorso di collaborazione nell’interesse della città, lasciandomi l’unico compito di poter ratificare, da buon notaio, la pace fatta. Talvolta la politica è fatta anche di questo: di parole dure, di scontri aspri e di prese di posizione che possono infiammare gli animi. Tuttavia quando l’obiettivo comune è legato a un bene superiore, si trova il coraggio di confrontarsi e farsi scivolare addosso i momenti critici, senza che questi riescano a minare la stabilità di una squadra e la sua voglia di fare”.
Edoardo Capri